Finite le feste, il Muravera apre il weekend con l'Astrea, poi i derby intensi Torres-Castiadas e Nuorese-Budoni, l'Olbia vuole battere il Cynthia e l'Arzachena testa le ambizioni a Rieti

Termina marzo con le sue soste per la Rappresentativa di serie D impegnata al Torneo di Viareggio e per la Pasqua. Finisce quindi un mese con i turni spezzettati da gare messe in anticipo, posticipate e recuperate. E manca ancora da giocare Cynthia-Muravera, scontro diretto per la salvezza che andrà a completare la 28esima giornata solamente mercoledì 6 aprile dopo che ieri si è disputata anche Viterbese-Rieti rendendo ancora più chiara la corsa al primo posto con i castrensi ormai strafavoriti. Il primo weekend di aprile aprirà la volatona di 6 giornate che darà i verdetti definitivi per la promozione in serie C, i playoff, i playout e la retrocessione. Ecco le gare che vedranno le squadre sarde scendere in campo con il nuovo orario delle 15 dopo  l’entrata in vigore dell’ora legale a Pasqua, tra la notte di sabato 26 e domenica 27 marzo.

MURAVERA (25)-ASTREA (14) sabato ore 14.30

L'anticipo è stato chiesto dalla società sarrabese visto che domenica il paese sarà invaso dai turisti per la 44esima "Sagra degli Agrumi". Si giocherà alle 14.30 (arbitro Marco Tedesco di Pisa con gli assistenti Stefano Lenza di Firenze e Francesco Zangara di Catanzaro) per consentire ai ministeriali un ritorno a Roma nei tempi giusti. La squadra di Marco Piras non ha alternative, deve riassaporare il gusto della vittoria dopo 5 turni (l'1-0 al Trastevere) e cancellare le tre sconfitte di fila contro le corazzate Grosseto, Olbia e Rieti che hanno lasciato tanto rammarico in casa gialloblù per aver perso per strada qualche punto utile nella corsa salvezza. Contro l'ultima della classe, che ha giù un piede e mezzo in Eccellenza, i tre punti sono d'obbligo ma non scontati visto che nell'ultimo turno l'Astrea è stata capace di imporre il pari alla Torres togliendo ai sassaresi le residue speranze nella corsa al primo posto. Il match è dunque delicato per Chessa e compagni che sanno benissimo quanto l'anticipo sia uno snodo fondamentale per il finale di stagione. Tra i gialloblù tornano alcuni pezzi da novanta come l'attaccante Nurchi, il difensore Vignati e il portiere Arrus, assenti a Rieti, mentre gli avversari arrivano in Sardegna senza gli squalificati Mollo, Cipriani e Briotti. Il mister Piras sta preparando con cura il match, che va sbloccato con pazienza e senza cali di concentrazione che possano dar modo alla squadra di Rughetti di mostrare un potenziale che non è per nulla inferiore alle squadre che in classifica hanno il doppio dei punti. La vittoria potrebbe permettere ai sarrabesi un salto triplo in classifica visti gli impegni in trasferta delle concorrenti in lotta per la salvezza e poter così giocare il recupero di Genzano stando davanti al Cynthia e non dietro.

TORRES 1903 (51)-CASTIADAS (27)domenica ore 15

Uno dei due derby di giornata con incroci molto particolari specie per i sarrabesi: il tecnico Bernardo Mereu guidò i rossoblù alla salvezza in serie C1 nel 2002-03 quando prese il posto di Bebo Leonardi mentre la stagione successiva fu sostituito da Fulvio D'Adderio. Da settembre 2005 a gennaio 2006 ha anche ricoperto il ruolo di direttore generale della Torres passata nelle mani di Tusacciu imprenditore tempiese che l'anno prima lo volle alla guida dei galletti in Eccellenza. Gara speciale anche per il capitano Pierluigi Porcu, classe 1980, che ha conosciuto il professionismo a 22 anni con i sassaresi, l'esordio assoluto in C1 con il gol-vittoria a Pesaro, la prima delle 90 presenze (e 7 gol) in 4 stagioni e mezzo con l'ultimo campionato e mezzo in C2. Un po' più sfumato come ex Emiliano Melis (12 presenze in C1 nel 2003-04) mentre Alberto Migoni in rossoblù ha vinto il campionato di serie D nel 2012-13. I sassaresi hanno il miglior rendimento interno insieme con la Viterbese avendo pareggiato solo due gare e vinte 11 di cui le ultime 7 di fila. Mancheranno per squalifica El Kamch e Gagliardini che però non fanno parte dei titolari che Marco Sanna (che è stato un calciatore di Mereu alla Torres) ha sempre scelto nei 5 mesi alla guida dei rossoblù. Fece l'esordio proprio contro i sarrabesi ad inizio novembre, uno 0-0 frutto degli errori sottoporta compreso il rigore parato a Scotto nel recupero. Gara delicata per entrambe le squadre che arrivano da due delusioni: i rossoblù, cresciuti tantissimo nel 2016 fino a sperare di tornare in corsa per il primo posto, devono ora dimostrare di saper cambiare obiettivo e "accontentarsi" del miglior piazzamento nei playoff; i sarrabesi, autori nel nuovo anno di una grandissima rimonta dall'ultimo posto, devono ora dimostrare di aver assorbito il contraccolpo nell'aver raccolto un solo punto dal doppio confronto casalingo contro San Cesareo e Flaminia.

NUORESE (44)-BUDONI (30) domenica ore 15

L'altro derby ha un valore importante perché testerà il grado di motivazione dei barbaricini tornati alla vittoria dopo 9 giornate. L'1-0 in casa del San Cesareo ha aperto un piccolo spiraglio per il ritorno in corsa ai playoff, che c'è nei numeri ma meno nella valutazione degli avversari in gara e del calendario di tutte le pretendenti. Il club verdazzurro vuole comunque chiudere la stagione ottenendo il massimo dei punti, la squadra di Mariotti diventa così arbitro della corsa salvezza dovendo poi incontrare anche Castiadas, Flaminia e Trastevere. La novità di questi ultimi due mesi e mezzo è che lo farà potendo utilizzare l'attaccante Roberto Cappai tornato in campo prima della sosta e che in queste due settimane ha potuto migliorare la condizione. Anche i galluresi sono tornati alla vittoria dopo due sconfitte di fila in coincidenza con l'esordio in panchina di Raffaele Cerbone, rientrato in biancoblù dopo le dimissioni di Giuseppe Bacciu. Il tecnico di Afragola ritroverà il regista Segato assente per squalifica col Trastevere e vuole mantenere il vantaggio sulla zona playout muovendo ancora la classifica.

LANUSEI (27)-VITERBESE (62) domenica ore 15

Gara tremenda per gli ogliastrini reduci dalla pesante sconfitta contro l'Albalonga che ha riscalfito il morale dopo il bel pareggio (o mancata vittoria) di Arzachena. Al Lixius arriva la capolista che ha appena vinto il recupero col Rieti dando una spalla incredibile al campionato. La squadra di Nofri è l'unica imbattuta del girone di ritorno, ha totalizzato ben 29 punti (9 vittorie e 2 pareggi) nel 2016, contro i 6 dei ragazzi di Francesco Loi, e vuole incrementare il vantaggio sulla più immediata inseguitrice (il Rieti) al fine di arrivare prima possibile in serie C. La differenza degli organici è evidente con i castrensi che in attacco possono ad esempio utilizzare sei "senior" come Bernardo, Invernizzi, Neglia, Boldrini, De Sena e Vegnaduzzo mentre i biancorossoverdi hanno Figos, che rientra dalla squalifica dopo l'esperimento di Angheleddu prima punta.

RIETI (50)-ARZACHENA (55) domenica ore 15

Gli smeraldini iniziano la volata per i playoff che vorrebbero centrare a coronamento di una grande stagione. Il test è probante ma anche stimolante perché è in casa della vice-capolista che la squadra di Mauro Giorico potrà capire quante possibilità reali ci sono per fare gli spareggi. Gli indizi sono importanti e portano al derby pareggiato con l'Olbia prima della sosta, giocato con piglio autoritario e con un ritrovato Andrea Sanna in versione bomber che potrà essere, in coppia con Branicki, il grimaldello per aprirsi il varco playoff. I biancoverdi potrebbero trovare un avversario affaticato e provato dal recupero contro la Viterbese la cui sconfitta potrebbe aver provocato un contraccolpo in chi sperava di riaprire la corsa alla serie C e che  invece dovrà difendersi dall'assalto delle squadre sarde in lotta per il posto migliore nella griglia playoff.   

OLBIA 1905 (51)-CYNTHIA 1920 (26) domenica ore 15

Dopo il rallentamento avuto con il pari nel derby di Arzachena  i bianchi vogliono riprendere la striscia di vittorie che al Biagio Pirina si è fermata a quattro. Al Nespoli arriva un avversario inferiore ma da non sottovalutare perché bisognoso di punti-salvezza, la sosta ha permesso ai ragazzi di Mignani di affinare la preparazione in vista di un finale di stagione intenso che vede come obiettivo principale per il club di Alessandro Marino la vittoria dei playoff del proprio girone in modo da essere inserito nella graduatoria per acquisire di diritto la priorità per presentare la domanda di ammissione al campionato unico di Lega Pro del 2016-17.

Il resto della 29esima giornata:

Flaminia Calcio (35)-San Cesareo (24)

I civitonici sono reduci dalle vittorie in Sardegna contro Budoni e Castiadas e possono mettere una seria ipoteca alla salvezza vincendo il terzo scontro diretto di fila. Se invece inizieranno a fare calcoli potrebbero anche accontentarsi di un pareggio.

Grosseto (53)-Albalonga (47)

I toscani hanno un organico e un budget non inferiore a quello della Viterbese che ormai è distante 9 punti. Svanito l'obiettivo del primo posto bisognerà ora vedere se la squadra di Orlandi riuscirà ad avere le motivazioni alti per dare il massimo nei playoff e la sfida con la matricola di Gagliarducci diventa pericolosa: vincere significa eliminare un contendente che altrimenti rientrerebbe pienamente in corsa con un successo.

Trastevere Calcio (33)-Ostia Mare (35)

La vittoria dei lidensi col Grosseto, la prima del girone di ritorno, ha ridato serenità al contrario della matricola romana che ha conquistato solo 2 punti nelle ultime 7 giornate ed è tornata in zona pericolo. Un pareggio potrebbe rendere felici entrambe, specie i viola che giocano in trasferta.