Giorico tiene sulla corda la Torres: «Il campionato non è vinto e vogliamo andare avanti in Coppa»

Lo 0-0 di Carbonia, il terzo pareggio della stagione e il primo senza segnare un gol, è stato archiviato dalla Torres non senza rimarcare l'influenza che ha avuto l'arbitro in occasione dell'espulsione di Idda e del calcio di rigore di Marini che, per fortuna dei rossoblù, Deliperi ha neutralizzato. Giocare con un uomo in meno per oltre un'ora ha limitato il potenziale offensivo della capolista con il tecnico Mauro Giorico costretta ad arretrare sulla linea difensiva l'ottimo Tedde, perdendo una notevole spinta in fascia come si era visto nella prima mezzora di gioco. «Non era fallo da rigore - evidenzia mister Giorico - e Idda non andava espulso perché non si trattava di una chiara occasione da rete in quanto sul giocatore del Carbonia, Concas, c'era un altro mio giocatore».

Espulso Idda, Tedde è passato in difesa - Nonostante poi il portiere-capitano rossoblù ci abbia messo una pezza, il tecnico dei sassaresi evidenzia il danno successivo al fatto che gli avversari abbiano potuto giocare con un uomo in più: «L'espulsione di Idda ci ha creato qualche problema perché sono stato costretto a spostare in difesa Tedde perdendo così sulla fascia un uomo importante. Infatti, prima del rigore – osserva Giorico – abbiamo avuto tre occasioni da rete». Ciò non ha impedito alla Torres di cercare il successo: «Abbiamo avuto nel secondo tempo altre occasioni con Manzini e Pazzola perché volevamo fortemente vincere. Purtroppo non ci siamo riusciti ma l'importante è che la Torres sia stata sempre presente in campo senza concedere niente a un avversario tosto come il Carbonia». Merito della prestazione impeccabile in difesa di Matteo Tedde, ma mister Giorico non si stupisce: «Gioca con me da diversi anni e so cosa può darmi. Ha fatto una grande gara, lì dietro non ha fatto passare neanche le mosche». Il tecnico si sofferma su un altro episodio, la sua espulsione: «L'arbitro ha sbagliato, non ho per nulla protestato, l'hanno visto tutti perciò penso proprio che non arrivi la squalifica perché basta già la beffa di essere stato allontanato dal campo ingiustamente».

Ultime 8 gare da giocare al massimo - Il pareggio ha consentito di portare l'imbattibilità stagionale della squadra a 24 partite, offrendo un assist all'Olbia che, se dovesse superare il Fertilia nel recupero, si porterebbe a -8 dalla capolista. Il tecnico Giorico è pronto a ripartire più forte di prima: «Col Carbonia meritavamo qualcosa più di un punto, vuol dire che ci rifaremo dopo la sosta contro il Villacidro. Il campionato non l'abbiamo ancora vinto, lo sappiamo, ma abbiamo un ottimo margine di vantaggio e continueremo a giocare senza regalare niente agli avversari perché tanto nessuno regalerà niente a noi. Nelle ultime 8 partite dobbiamo mantenere la stessa mentalità che abbiamo avuto in tutto questo campionato».

Mercoledì la Coppa Italia contro il Rieti - Ora c'è la sosta ma non mancano gli impegni ufficiali per la Torres. Incombe la Coppa Italia, con il doppio confronto col Rieti nel primo turno della fase nazionale. Mercoledì (ore 14.30) l’andata al Vanni Sanna, il 22 il ritorno in casa dei laziali. «La Torres crede anche alla Coppa Italia - conclude Giorico - vogliamo andare avanti in questa competizione perciò non regaleremo niente al Rieti. Poi ci ritufferemo in campionato».