In 8 non giocheranno la sfida secca per l'eccesso di distacco
Gli accoppiamenti playout: Lanusei-Nuorese all'arbitro Fiero di Pistoia, per chi retrocede ecco le possibili rivali nei ripescaggi
Domenica 20 maggio scattano i playout di serie D e per il girone G si gioca il derby sardo Lanusei-Nuorese. Il fischio d'inizio al Lixius è previsto per le 16.30, dirigerà l'incontro Adalberto Fiero di Pistoia (assistenti Nicola Tinello di Rovigo e Lorenzo Colasanti di Grosseto). Si tratta di gare di sola andata in casa della squadra meglio piazzata, chi perde retrocede in Eccellenza, chi vince si salva. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari verranno disputati due tempi supplementari di 15', persistendo ancora la parità retrocederà la squadra peggior classificata al termine della stagione regolare. Nello stesso girone G non si è disputato il playout tra Latte Dolce e Anzio per il distacco tra la 13ª e la 16ª è stati pari o superiore a 8 punti. Nei nove gironi di serie D non si sono disputati altre 7 sfide playout per eccesso di distacco.
Gli accoppiamenti playout
Girone A: Oltrepovoghera-Varese e Casale-Varesina
Girone B: Lumezzane-Ciserano; Grumellese retrocessa per distacco
Girone C: Montebelluna e Calvi Noale retrocesse per distacco
Girone D: Castelvetro-Mezzolara; Sansepolcro retrocessa per distacco
Girone E: Rignanese-Scandicci; Finale Ligure retrocessa per distacco
Girone F: San Nicolò Teramo-Jesina; Monticelli retrocessa per distacco
Girone G: Lanusei-Nuorese; Anzio retrocessa per distacco
Girone H: Turris-Aversa Normanna e Alto San Severo-Frattese;
Girone I: Palmese-Ebolitana; Palazzolo retrocessa per distacco
La squadra che perderà il playout tra Lanusei e Nuorese potrà comunque fare domanda di ripescaggio partendo da punteggi differenti e verrà inserita in una graduatoria comprendente le altre 17 squadre retrocesse dopo la gara di playout e che il playout non l'hanno disputato per eccesso di distacco. Non tutte le altre 17 aventi diritto faranno domanda e altre potrebbero essere escluse se sanzionate per illecito in una delle ultime 5 stagioni sportive (dal 2013 al 2018) o se abbiano beneficiato di un ripescaggio, in qualunque categoria ed a qualsiasi titolo, in una delle ultime tre stagioni sportive (dal 2015 al 2018). Il ripescaggio prevede l’alternanza con le società perdenti gli spareggi nazionali dei campionati di Eccellenza per le quali valgono gli stessi criteri di esclusione.
Nel procedere ai ripescaggi bisogna sempre ricordare che prima di tutto dovranno essere smaltiti i 5 esuberi presenti riconducibili ai 4 club esclusi dai campionati professionistici - Como, Latina, Mantova e Messina - che sono ripartiti dalla serie D e alla Romanese per la quale era stato accolto il ricorso presentato al Collegio di Garanzia del CONI contro l'iniziale esclusione dalla graduatoria dei ripescaggi composta dalle società perdenti gli spareggi nazionali dei campionati di Eccellenza.