Gymnasium, che carattere!. Conquista sul finale tre punti pesantissimi contro il Maristella. Lo Sprint Ittiri soffre ma supera il Cossoine. Tall demolisce i sogni dell'Atletico Uri

La Gymnasium ottiene la terza vittoria consecutiva e mantiene inalterato il suo vantaggio nei confronti dello Sprint Ittiri. Il match contro il Maristella termina con il punteggio di 2 a 1.
La capolista soffre ma porta a casa i tre punti: il Maristella parte con aggressività e grande determinazione e sblocca la gara dopo 20' con Idili; gli ospiti acciuffano immediatamente il pari, al 23', con Sanna.
Il Maristella respinge tutti gli attacchi degli avversari ma non trova il guizzo per chiudere la partita; la Gymnasium invece cerca la vittoria sino all'ultimo secondo: al 95' Cardone segna una rete pesantissima che vale tre punti d'oro.

Lo Sprint Ittiri soffre in trasferta contro il Cossoine ma riesce a portare a casa tre punti preziosi per continuare la rincorsa alla vetta della classifica.
D'Orsi porta in vantaggio gli ospiti al 20' del primo tempo; al 70' Meloni è protagonista di uno sfortunato autogol che regala il pari al Cossoine.
Padroni di casa in vantaggio all'80' con Ortu che beffa Serra.
Lo Sprint Ittiri non molla e conferma ancora una volta di essere un'ottima squadra, che fa della grinta e della determinazione le sue armi migliori: all'85' Ferraioli firma il momentaneo 2 a 2; al 91' Dore sigla la rete che vale il successo.

Bruttissimo stop per l'Atletico Uri che perde, 4 a 2 il risultato finale, il confronto sul campo del Florinas.
Il migliore in campo in assoluto è stato il senegalese Tall che nel primo tempo firma una tripletta che spezza letteralmente le gambe agli avversari.
L'Atletico Uri cerca di reagire e va in rete due volte con Addari e Luciano riaprendo di fatto la partita; al 62' però Scanu mette a segno il colpo che chiude definitivamente l'incontro.
Per il Florinas si tratta del terzo risultato utile consecutivo.

Il Calmedia incassa la sesta sconfitta consecutiva e si arrende per 2 a 1 alla Pietraia Alghero.
I padroni di casa, passati in vantaggio nel primo tempo, non sono riusciti a mantenere alta la concentrazione e il ritmo partita e hanno subito il ritorno degli avversari che a metà ripresa trovano il pareggio e sul finale segnano dal dischetto la rete che vale i tre punti.

La Frassati centra la sua quarta vittoria consecutiva e conferma di essere una delle formazioni più in forma dell'intero girone G: il match contro la San Domenico termina con il punteggio di 2 a 1.
Gli ospiti sbloccano la gara dopo appena un minuto dal fischio d'inizio con Terrosu; al 37' Tedde firma il pareggio.
Al 59' Schintu accorcia le distanze trasformando un calcio di rigore concesso dall'arbitro Martinuzzi; la pressione dei padroni di casa aumenta ma il punto che vale il pari non arriva.
Buone, fra i padroni di casa, le prove di Sancis e Schintu.
Annullata nel finale una rete a Schirra per il Caniga.

Terzo risultato utile consecutivo per la Robur Sennori, che sul campo del Lanteri SS si impone con un netto 2 a 0.
Ospiti in vantaggio al 25' con Cossu; al 45' Sircana trasforma un calcio di rigore assegnato, fra le proteste dei padroni di casa, dal direttore di gara Mudadu.
Nella ripresa il Lanteri SS cerca di riaprire il match: le occasioni più grandi capitano sui piedi di Puggioni, Sanna e Fois che non godono però di particolare fortuna.

Il Siligo ottiene una vittoria che mancava da ben tre turni superando in casa la Nikeyon Suni alla quarta sconfitta consecutiva: il match si conclude con il punteggio di 4 a 2.
I padroni passano in vantaggio con Uras dopo 20' e raddoppiano sempre con Uras al 25'; la reazione della Nikeyon non si fa attendere: al 35' Sotgiu accorcia le distanze e al 46' Masia segna il gol del momentaneo due a due.
I padroni di casa si riorganizzano e allungano nuovamente con Rassu al 60' su calcio di rigore; al 75' Camboni firma la rete che chiude definitivamente il discorso.

Campanedda corsaro sul campo del Sennori: la partita termina con un secco 3 a 0 per gli ospiti.
Dedola porta in vantaggio i suoi trasformando un calcio di rigore concesso dall'arbitro Dedola; al 50' Porcheddu firma il due a zero e sigla la sua personalissima doppietta all'85' ancora con un calcio di rigore.