Flebili speranze playout negli ultimi 90' col Gladiator
I piani del Carbonia saltano in 15', l’Aprilia fa 4-1 e lascia nel baratro i sulcitani
Sconfitta pesante nel punteggio e nella classifica per il Carbonia che perde 4-1 ad Aprilia, torna all'ultimo posto e, negli ultimi 90', deve intanto vincere la sfida di mercoledì col Gladiator e sperare in una serie di combinazioni utili per evitare le due posizioni che portano direttamente in Eccellenza e conquistare la sfida playout che, ora come ora, appare un traguardo molto lontano.
La gara. I piani di successi del Carbonia vengono smontati in appena 15' da Jacopo Succi. Dopo neanche venti secondi l'esterno di centrocampo riceve l'assist di Njambe in area e col destro batte Idrissi. Colpita a freddo la squadra di Suazo rimane stordita e, al 15', viene punita ancora dall'asse Njambe-Succi: irresistibile discesa dell'attaccante camerunense sulla fascia destra, palla perfetta per l’accorrente Succi che la insacca. Doppietta per l'ex Albalonga e sulcitani già sotto 2-0. Al 24’ ancora i pontini pericolosi dalle parti di Idrissi con Njambe e Bernardini che vanno vicini al tris. Il Carbonia si scuote e prova a risalire la china. Al 26’ Isaia, dimenticato in area dagli avversari, può colpire liberamente di testa ma Zappalà blocca a terra. Al 31’ il portiere di casa salva d'istinto sul colpo di tacco volante di Padurariu, poi arriva Aloia che manda fuori. Prima dell'intervallo altra chance per i sulcitani. Al 46’ Dore si libera per il tiro ma calcia debolmente, la palla arriva a Padurariu che non riesce nella deviazione sottoporta.
Nella ripresa l'Aprilia si presenta con le novità Santarelli e De Crescenzo, il Carbonia vuole riaprire i giochi ma sa di rischiare lasciando campo ai padroni di casa. Che ci provano con traversoni pericolosi come quelli di Ceka e Njambe. Al 20’ l'attaccante camerunense ci prova dalla distanza vedendo Idrissi fuori dai pali. Al 27’ è la volta di Pezone su punizione, palla alta sulla traversa. Poco dopo l'attaccante gira di testa la palla crossata da sinistra da parte di Ceka. Il 3-0 arriva al 33’ sugli sviluppi di calcio d’angolo: Santarelli per Mannucci e Idrissi è battuto. Un minuto dopo il neo entrato Agostinelli firma il 3-1 battendo Zappalà con un diagonale. Nel finale entra Cruz per i padroni di casa e il brasiliano fissa il punteggio sul 4-1 sull'assist di Pezone. Il Carbonia resta nel baratro.
APRILIA: Zappalà (45’ st G. Salvati), Succi (34’ st Cruz), Falasca (1’ st Santarelli), Bernardini (1’ st De Crescenzo), Pezone, Njambe, Ceka, Battisti, Corelli, Mannucci, Vasco (44’ st Proia). A disp. P. Salvati, Pomponi, Delli Colli, Mascia. All. Giorgio Galluzzo
CARBONIA: Idrissi, Serra (44’ st Basciu), Suhs, Carboni, Padurariu, Murgia (27’ st Porcheddu), Aloia, Bellu (27’ pt Adamo), Dore (27’ st Agostinelli), Isaia, Porru (27’ st Ganzerli). A disp. Bigotti, Mancini, Gjuci, Russu. All. David Suazo
ARBITRO: Gerardo Garofalo di Torre del Greco
RETI: 1’ pt Succi, 15’ pt Succi, 33’ st Mannucci, 34’ st Agostinelli, 42’ st Cruz
NOTE: Ammoniti: Falasca, Padurariu, Porru, Battisti, Santarelli, Crobeddu. Recupero: 5’ + 4’