Il Badesi 09 contro la Figc sarda: «Interpretati male i criteri per le graduatorie nei ripescaggi in Prima, noi penalizzati in maniera decisiva»

Ha seguito passo passo le vicende del Muravera sperando che dall'imminente ripescaggio dei sarrabesi in serie D ne sarebbe poi derivata a cascata il proprio in Prima categoria. Una volta visto che il Collegio di Garanzia ha respinto il ricorso della squadra allenata da Luis Oliveira (leggi l'articolo), il Badesi 09 passa al contrattacco e annuncia di aver avviato la propria battaglia contro la Federazione sarda rea di aver proceduto ai ripescaggi dalle squadre seconde classificate nei vari gironi di Seconda categoria interpretando in maniera non corretta i criteri per la compilazione della graduatoria ripescaggi contenuti nel comunicato relativo al meccanismo promozioni / retrocessioni nei vari campionati regionali per la stagione sportiva 2016-17. Il club anglonese ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia contro Figc, Lnd e il Comitato Regionale Sardegna che ha disposto l'assegnazione dei cinque posti resisi vacanti nell'organico di Prima Categoria, alle società Tonarese, Paulese, Atletico Settimo, Ilbono ed Atletico Bono, escludendo dal ripescaggio il Badesi 09 per aver utilizzando dei criteri non inseriti nel C.U. n. 9 dell'11 agosto 2016.

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato ufficiale della società Badesi 09:

Dopo qualche mese, dove assistiamo allibiti alle note e vergognose vicende del calcio che si sta giocando nei tribunali sportivi nazionali e che indirettamente coinvolgono anche la nostra squadra, interrompiamo il nostro silenzio per rivendicare la nostra posizione in virtù del mancato ripescaggio in prima categoria.

Il riferimento è la compilazione della graduatoria ripescaggi da parte della FIGC Sardegna, dove la nostra squadra è stata posizionata secondo noi in modo del tutto errato come sesta. 

Come già segnalato alla FIGC Sardegna dapprima in via verbale e in un secondo momento tramite osservazioni scritte e inviate con raccomandata nei tempi indicati, tale graduatoria sarebbe dovuta essere redatta secondo le indicazioni e i criteri contenuti nella comunicazione relativa al meccanismo promozioni / retrocessioni dettato per la stagione sportiva 2016-17, contenuta nel C.U. n. 9 dell’11 agosto 2016, nel quale veniva espressamente previsto, per le squadre partecipanti al campionato di seconda categoria, che la graduatoria ripescaggi sarebbe stata redatta in virtù dei seguenti requisiti:
1. Posizione in classifica al termine del Campionato di appartenenza Stagione Sportiva 2016/2017;
2. in caso di parità, Stagione Sportiva di ultimo ripescaggio (se esistente), oppure Stagione Sportiva di Prima affiliazione ininterrotta come Società di Lega Dilettanti;
3. in caso di ulteriore parità, Posizione in classifica nella graduatoria “Disciplina” del proprio girone di appartenenza rapportato al numero di gare disputate;
4. in caso di ulteriore parità, Anzianità Federale complessiva e senza interruzione della Società alla Lega Dilettanti;
5. Sorteggio.
Tutte le squadre presenti nelle prime sette posizioni della graduatoria di ripescaggio, al termine della stagione sportiva 2016/2017, si sono posizionate al secondo posto nei rispettivi gironi (e hanno conseguentemente preso parte ai playoff).
Pertanto, in caso di parità di posizionamento in classifica, il secondo criterio di valutazione per determinare la graduatoria di ripescaggio prevedeva che venisse tenuta in considerazione la stagione sportiva dell’ultimo ripescaggio (se esistente) oppure la stagione sportiva di prima affiliazione.

Il gravissimo errore, che purtroppo ci penalizza in maniera decisiva, sta nel fatto che la FIGC Sardegna ha "premiato" le squadre che hanno partecipato alle finali playoff a discapito di chi invece ha disputato solo un turno. 
Nel regolamento su citato, questo "premio" per le finaliste playoff non c'è scritto da NESSUNA parte, e non si può parlare neanche di interpretazione del regolamento (cosa di per se bruttissima, perché una regola non si fa per poi poter essere interpretata a giochi fatti) poiché nello stesso "meccanismo promozioni/retrocessioni" nella parte che riguarda il campionato di promozione viene ben specificato che "per la posizione di ogni squadra all'interno della graduatoria ripescaggi al campionato di Eccellenza, dal 5° posto in poi (dal 1° al 4° valgono le posizioni acquisite al termine della “Coppa Promozione") valgono i criteri indicati nel C.U. n 9, pubblicato l’11 agosto 2016.

Questa situazione si aggiunge a quanto già successo nella passata stagione dove il Badesi09, inserita al nono posto nella graduatoria ripescaggi e quindi come "prima tra le non ripescate" insieme all'Atzara, a seguito della rinuncia di due società di prima categoria a circa 20 giorni dall'inizio dei campionati ha visto sfumare il ripescaggio poiché "i gironi sono stati già pubblicati e le squadre che hanno rinunciato alla prima categoria non fanno parte del vostro territorio ". 
Nel totale silenzio di tutti, l'organico di Prima categoria nell'ultima stagione è stato quindi di 78 squadre e non di 80 come invece era previsto. 
Tralasciando di citare altri episodi del recente passato, ci limitiamo a constatare che il rispetto per le istituzioni calcistiche e per le decisioni prese, anche quando a nostro sfavore, c'è sempre stato e mai si sono contestate ufficialmente tali decisioni.

Noi questa situazione non la possiamo più accettare, perché se da una parte la passione verso questo sport anno dopo anno sta svanendo inesorabilmente, dall'altra abbiamo il dovere, più che il diritto, di difendere il nostro paese e andare avanti per rivendicare la nostra posizione. 

Abbiamo presentato ricorso verso la delibera della federazione, un ricorso contro chi dovrebbe tutelare tutte le società e invece, forse perché ci chiamiamo Badesi e non abbiamo il "blasone" di altre realtà, fa finta di niente e va avanti senza problemi, senza soffermarsi sul fatto che potrebbe essere stato fatto un errore a danno di qualcuno. 

Un ricorso che impegna tante delle nostre risorse che, invece, avremmo preferito destinare alla formazione della squadra per la nuova stagione. 
Avremmo preferito dedicare le nostre energie per dare alla nostra comunità una squadra di Prima categoria da sostenere, incitare ed amare ogni domenica. Invece siamo costretti a far valere le nostre ragioni in tribunale, nonostante siamo ben consapevoli che per un motivo o per l'altro qualcuno troverà il modo per non farci andare avanti, ma dobbiamo farlo perché quando ripudieremo definitivamente questo sport di sicuro non potremmo rimproverarci di non avercela messa tutta.

Le partite, noi, le vorremmo giocare in campo nella categoria che meritiamo, invece siamo costretti a combattere in tribunale contro chi ci dovrebbe rappresentare. 

Con profonda amarezza,

I DIRIGENTI, I GIOCATORI E I TIFOSI DEL BADESI 09.