«Cagliari, che emozione»
Il "Biondo" dal cuore rossoblù
Da quattro anni indossa la maglia rossoblù. «E ora quando scendo in campo per il Cagliari mi emoziono, questa squadra mi ha dato tanto, la società ha sempre creduto in me». Davide Biondini è uno dei trascinatori del momento d'oro della squadra di Allegri, premiato con la Nazionale. «Ho rinnovato col Cagliari fino al 2012 il venerdì prima della gara contro la Sampdoria, anche come forma di ringraziamento nei confronti della società».
Legge la situazione della sua squadra, proiettata tra le grandi ma reduce dalla sconfitta col Palermo. «Quando abbiamo davanti obiettivi più grandi di quelli prefissati ci blocchiamo. Ma abbiamo vinto sia contro la Juve che con la Samp e qualcosa vorrà dire». Ora il Napoli. «Ci teniamo tanto, quanto i tifosi. Dovremmo giocare senza timore, se lasciamo agli altri il pallino del gioco perdiamo sempre». L'obiettivo? «Raggiungere almeno la quota di punti realizzata alla fine della scorsa stagione al girone d'andata, siamo a meno tre».
Contro la squadra allenata da Mazzarri non ci sarà lo squalificato Conti. «Non è un problema, c'è Parola e ci conosciamo ormai tutti da tanto, sappiamo cosa dobbiamo fare». Poi un pensiero per l'unica punta, oltre al giovane Ragatzu, ancora a secco Larrivey: «Ha un credito enorme con la fortuna, se c'è una qualche giustizia prima o poi avrà quello che gli spetta».