Il Budoni non riparte ancora, il San Marzano sferra il doppio colpo in 5'

L'uno-due all'ora del gioco costa la quarta sconfitta del Budoni nello scontro diretto col San Marzano. L'esordio in casa del tecnico Petrone viene griffato in negativo dai gol di Di Gennaro e Bruno nel giro di 5' che mettono fuori gioco i galluresi per il resto della gara. I propositi di vittoria-aggancio vanno in fumo e i campani schizzano a quota 20 mentre i biancoblù restano con 13 punti in piena zona playout con un solo gol segnato nelle ultime cinque partite.  

La gara. Il Budoni ci mette grande ardore sin dalle prime battute ma, dopo appena 2’, il San Marzano potrebbe già colpire con Camara che arriva a tu per tu con Marano, cerca di superarlo mirando l'angolo più lontano ma spedisce la palla sul fondo. I galluresi si fanno vedere con l'ultimo arrivato, l'attaccante Ivan Quintero, ecuadoregno con passaporto spagnolo classe 2000 prelevato dall'Albenga (7 partite e 1 gol) che calcia alto da fuori area. Stessa sorte per il compagno di reparto Spano, destro fuori misura. I campani hanno in Camara l'uomo che trova lo spunto giusto, al 22' il francese supera un avversario, entra in area e serve Ferrari per la deviazione sottoporta trovando la grande risposta di Marano. Alla mezzora Spano si rende pericoloso e calcia dentro lo specchio di porta ma Cevers blocca. Passano 5' e Di Gennaro prova a sfruttare un calcio piazzato, sinistro a giro con palla alta sulla traversa. Al 39' Lancioni calcia una punizione da posizione laterale, Cevers non si lascia sorprendere e devia la palla. L'argentino ha un'altra possibilità su calcio piazzato nel recupero ma, questa volta, centra la barriera.

Nella ripresa ci si aspetta un Budoni pronto a sferrare il colpo decisivo ma Lancioni prima, Quintero dopo e infine Bammaccaro non trovano modo di spedire la palla in rete. Il San Marzano colpisce al momento opportuno appena superata l'ora di gioco. Al 16' Di Gennaro esalta la propria tecnica, iniziando l’azione con un tunnel, poi scambia la palla con Marotta e batte Marano in uscita con precisione. Il gol dell'ex Cagliari ha un seguito quasi immediato, passano 5' e Marotta sforna il secondo assist questa volta per Bruno che risolve una mischia in seguito ad un calcio d'angolo e sigla il raddoppio. Petrone prova a riaprire il match cambiando qualcosa con gli ingressi di Assoumani e Santoro ma oltre ai tentativi di Lancioni e un cross di Fremura, quello di Spano porta alla parata di Cevers. Prima del triplice Marano evita di subire il tris fermando il neoentrato Melillo giunto al duello a tu per tu col portiere di casa. Il Budoni non vede ancora la luce in fondo al tunnel. 

BUDONI: Marano; Zoppi (24’ st Assoumani), Farris, Demoleon, Fremura; Ortenzi, Stefanoni (45’ st Mauriello), Bammacaro (39’ st Mebrouk); Lancioni, Quintero (24’ st Santoro), Spano. A disp. Faustico, Caparros, Gucciardi, Scolaro, Soyemi. All. Mario Petrone.

SAN MARZANO: Cevers; Musso, Altobello, Bruno; Rossi, Favo, Di Gennaro (32’ st Emmanouil), Mancini; Marotta (21’ st Melillo), Ferrari, Camara (22’ st Cuomo). A disp. Pareiko, Cusati, Pisciotta, Penka, Musumeci, Coly. All. Mauro Zironelli.

ARBITRO: Matteo Laganaro di Genova.

RETI: 16’ st Di Gennaro, 21’ st Bruno.

NOTE: Ammoniti: Rossi, Ferrari, Zoppi. Angoli: 7-2. Recupero: 2’ + 4’. Spettatori: 200 circa.