Il Cagliari nella casa stregata viola, un colpo che manca da 38 anni

C'è voluto un anno solare per trovare due vittorie di fila del Cagliari, undici mesi per fare tre punti in trasferta e adesso fare una “triplete” per Donadoni sarebbe al limite del miracolo. Soprattutto se nella città stregata, al Franchi e contro la Fiorentina, dove l'ultimo punto risale al 1982 e per gli ultimi tre bisogna addirittura risalire a Richard Nixon presidente degli Stati Uniti (9 aprile 1972, gol di Riva).

Non c'è il castigatore rossoblù Gilardino - Ma a far sperare che l'incantesimo nella bella città toscana si spezzi in questa quindicesima giornata di campionato c'è il dato che non ti aspetti: la Fiorentina ha un punto in meno del Cagliari. Per dirla in termini ancora più pratici sta insolitamente alla destra della classifica e contro i rossoblù di Donadoni non potrà contare sul maggior “punitore” viola del Cagliari: l'infortunato Gilardino. Premesse ottime per Donadoni, arrivato in un giorno di pioggia e da allora, oltre che bravo, audacemente fortunato. Finora ha incontrato solo squadre “di destra” è vero, ma comunque contro i viola sarà un test ben diverso rispetto a quelli contro Brescia e Lecce.

Lazzari in panchina, Ariaudo in difesa - Recuperato Lazzari, chi pensa a un suo scontato ritorno da titolare a centrocampo con Conti e Biondini potrebbe restare deluso: poco convincente nel finale della gara contro il Lecce potrebbe stare in panchina per partire da subito, invece, ancora una volta, Nainggolan. I dubbi sono meno forti negli altri reparti: l'assenza di Pisano e lo stop di Perico di queste ultime ore lanciano in fascia destra Ariaudo. In attacco, davanti a Cossu e con Matri il favorito è ancora Nenè su Acquafresca. Insomma, cambia ben poco, proprio per definire quell'identità che era andata perduta. E anche tatticamente il tecnico rossoblù ha sottolineato di voler aspettare prima di adottare qualsiasi cambiamento. Al suo Cagliari chiede di giocare a viso aperto ma di stare concentrati. Mutu resta comunque un giocatore imprevedibile e i viola, nonostante la posizione in classifica, non perdono in casa da cinque giornate, oltre che essere reduci da un ottimo pareggio a Torino contro la Juve. Virginia Saba

Queste le probabili formazioni che domani alle 15 scendereanno in campo (arbitra Peruzzo):  

FIORENTINA (4-2-3-1): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Camporese, Pasqual; D'Agostino, Donadel; Santana, Ljajic, Vargas; Mutu. A disp.: Avramov, Masi, Bolatti, Zanetti, Marchionni, Cerci, Babacar. All.: Mihajlovic.

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Canini, Ariaudo, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu, Matri, Nenè. A disp.: Pelizzoli, Biasi, Magliocchetti, Laner, Lazzari, Ragatzu, Acquafresca. All.: Donadoni.