Il Castiadas irrompe sul mercato e cala il tris, presi il portiere Deliperi, l'esterno Cordeddu e l'attaccante Festa

Il Castiadas entra di prepotenza sul mercato. Il club sarrabese cala un tris d'acquisti e la squadra che dovrà guidare Graziano Mannu incomincia a prendere una forma sostanziale. In due giorni la società del presidente Pierpaolo Piu e del vice Mauro Vargiolu hanno chiuso in un lampo tre trattative importanti: la prima con Mattia Cordeddu, esterno classe 1988 proveniente dal Ghilarza, la seconda con Simone Deliperi, esperto portiere sassarese anche lui reduce da una stagione in giallorosso, e la terza - con un blitz a sorpresa - è stato preso Umberto Festa, attaccante classe 1991 che aveva nel frattempo speso più di una parola col Samassi. I tre nuovi arrivi si uniscono alle operazioni già concluse con gli arrivi del difensore Jonathan Vita (ex GhiviBorgo e Vigasio), del centrocampista Mirco Carboni, terzo ex Ghilarza e del regista Alberto Usai, di ritorno dopo la stagione all'Orrolese. I sarrabesi non si fermeranno sul mercato, sono attenti e vigili su due attaccanti del San Teodoro Christian Ibba (24 gol) e Cristian Sias (re degli assist), non mollano la pista Antonio Mesina e quella che porta a Stefano Sarritzu, non è tramontata la trattativa con lo stesso centrocampista Simeon Ezeadi.

Con l'acquisto di Mattia Cordeddu il Castiadas si assicura un esterno di fascia destra, inesauribile nelle sue scorribande e capace come pochi di mettere dalla trequarti cross tagliati in area avversaria che sono un invito a nozze per l'attaccante che si trova fronte alla porta e un incubo per i difensori che rischiano l'autogol se impattano la palla. All'occorrenza può essere arretrato sulla linea difensiva quando si ha la necessità di aumentare la spinta con più uomini nelle classiche partite in cui c'è da recuperare un risultato o scardinare una difesa ad oltranza. Sulle capacità di Simone Deliperi ci sono poche cose da dire, parla la carriera e la professionalità di un atleta che ha lasciato il segno ovunque abbia giocato, sin dagli esordi con il Calangianus quando segnò con un rinvio, poi nei professionisti con le maglie di Campobasso, Olbia, Vigor Lamezia, Torres e Igea Virtus. Nel 2010 la decisione di rientrare in Sardegna e nei dilettanti contribuendo alla vittoria del campionato di Eccellenza della Torres e della Nuorese, coi barbaricini ha fatto da protagonista un anno in serie D prima di scegliere il Ghilarza col quale ha dato un'impronta decisiva alle vittorie in Coppa Italia e Supercoppa regionale. Il blitz su Umberto Festa farà arrabbiare il Samassi che aveva annunciato l'acquisto dell'attaccante avendo il sì del giocatore che, invece, ha accettato l'offerta dei sarrabesi attirato probabilmente dalla categoria e dal fatto che torna nel club che lo ha lanciato in Eccellenza nel 2010 quando conquistò la serie D attraverso gli spareggi playoff. L'anno scorso ha giocato in Eccellenza col La Palma fino a dicembre, poi è passato al Guspini Terralba, l'anno prima si era distinto per metà stagione al San Teodoro (6 gol) salvo poi chiudere con la Ferrini dando il contributo alla vittoria del campionato di Promozione. È una punta generosa e forte tecnicamente, che gioca per la squadra ma sa inquadrare bene la porta se deve rifinire l'azione.