Il Castiadas non scaccia la sfortuna nemmeno nel 2019, Mesina riacciuffa l'Ostiamare sul finale

Un gol di Mesina ad 1' dal termine evita la beffa per un Castiadas che non trova la vittoria nemmeno nel 2019 al cospetto di un'Ostiamare salvato dal proprio portiere nei primi 30' e capace di piazzare l'allungo con la punizione di De Iulis all'ora di gioco. Quando la sconfitta stava per materializzarsi, e spinto dai nuovi ingressi di Figos, Cochis e Manca, la squadra di Puccica trova il meritato pareggio col decimo gol stagionale del bomber di Dorgali, anche se poi la doppia cifra l'aveva già toccata con la rete al Trastevere poi revocata dallo 0-3 a tavolino del giudice sportivo. 

La gara. Puccica fa esordire dal 1' l'ultimo arrivato Capone, avendolo allenato alla Pianese, e completa il reparto con Carboni e Sarritzu, davanti al portiere Idrissi, a centrocampo ci sono Tiraferri, Proto (altro esordiente), Carrus e Fe, in attacco Cordeddu, Mesina e Odianose. Greco ritrova Bertoldi ma l'ex Arzachena parte dalla panchina e anche D’Astolfo a centrocampo con Cabella e Bellini, in difesa davanti al portiere Giannini ci sono Calveri, Martorelli, Colantoni e Sarrocco, in avanti Attili e Lazzeri in appoggio a De Iulis. Buona la partenza del Castiadas che fa capire le proprie intenzioni di agguantare una vittoria che dimezzerebbe lo svantaggio in classifica dai lidensi e al 10’ la prima grande occasione con Fè che va a chiudere il traversone di Cordeddu, tiro a botta sicura ad un passo da Giannini che fa il miracolo mandando la palla in angolo. Il portiere viola si ripete subito dopo respingendo d'istinto anche il colpo di testa di Carrus appostato nell’area piccola. La squadra di Puccica preme fino alla mezz'ora quando crea un'altra grossa chance che Mesina non riesce a finalizzare calciando a lato da buonissima posizione. L’Ostiamare si è vista nel finale di tempo con i tentativi del sempre pericoloso De Iulis e Sarocco. Nella ripresa non cambia il tema perché è ancora il Castiadas a proiettarsi in attacco nel tentativo di sbloccare il match. Al 9’ bell'azione tra Cordeddu e Odianose con l'ex Budoni chiuso bene da Calveri. Al 14’ arriva la rete ma è dell'Ostia, con De Iulis, che trasforma un calcio di punizione dai 18 metri con un preciso destro, la palla incoccia il palo alla sinistra di sinistra di Idrissi e si insacca. Puccica toglie subito Tiraferri e Odianose per Figos e Manca, Carboni arretra in difesa, Mesina ha una spalla in avanti. L'Ostia prova a chiudere gli spazi e allora entra anche l'argentino Cochis che ha il pregio di sfornare una serie di cross in area molto invitanti. Ma la gara appare segnata, come all'andata, e l'Ostia prova a chiuderla al 38’ col neo-entrato Bertoldi che impegna severamente Idrissi. Al 42’ Manca ha il pallone giusto per il pareggio ma non concretizza, ci pensa a filo del 90esimo Mesina ad evitare perlomeno la beffa. Per il Castiadas la magra consolazione di aver recuperato un punto a Torres, Budoni e Anagni staccando di una lunghezza dalle ultime due Lupa Roma e Anzio. Nel prossimo turno ci sarà la difficile trasferta in casa dell'ex capolista Trastevere prima del derby-salvezza col Budoni nel turno infrasettimanale del 16.

CASTIADAS: Idrissi, Sarritzu, Fe (32’ st Cochis), Carboni, Capone, Tiraferri (16’ st Figos), Cordeddu, Carrus, Mesina, Proto, Odianose (13’ st Manca). A disp. Fedele, Aiana, Mbaye,
Melis, Porceddu, Cochis, Camba. All. Rosolino Puccica.

OSTIAMARE: Giannini, Calveri, Colantoni, Bellini, Sarrocco, Martorelli, Cabella (41’ st Pedone), D’Astolfo, De Iulis (37’ st Renzetti), Attili (24’ st Bertoldi), Lazzeri (27’ st Di Iacovo). A disp. Barrago, Galli, Chiurco. All. Alfonso Greco.

ARBITRO: Emanuele Ceriello di Chieri.

RETI: 14’ st De Iulis, 44’ st Mesina.

NOTE: Ammoniti: Cabella, D’Astolfo, Lazzerri, Sarrocco, Proto, Capone, Carboni. Angoli: 5-3. Recupero: 1’ + 4’. Spettatori: 100 circa.