Gir A: il Guspini blinda la propria porta contro il Lanusei; tris per Arborea e Selargius, l'Arbus rialza la testa
Il Cus Cagliari non va oltre il pari contro l'ostica Verde Isola; Tortolì in bianco contro l'Atl. Cagliari; il Calcio Pirri sfonda in casa del Gonnos
Con il Monastir che si abbatte senza pietà ai danni del Villamassargia, con un sontuoso 8 a 0 finale, e il Castiadas che non va oltre il pari nel match interno contro il Terralba, ai campidanesi guidati da Angheleddu basterà ormai soltanto un passo per conquistare il salto matematico in Eccellenza (leggi la cronaca delle due gare); si infiamma dunque la lotta per un pass nei play-off così come quella per la salvezza.
Con il Castiadas che sale a quota 48 e la Francesco Bellu staccata di quattro lunghezze, al quarto posto c'è sempre il Cus Cagliari, con 43 punti: i ragazzi guidati da Meloni riescono a tornare a casa con un punticino in tasca dopo la delicatissima trasferta in casa della Verde Isola, che riesce a imporre l'1 a 1 agli avversari: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Balloi a segno per gli universitari al 10' e Foddi che replica per i tabarchini al 25'.
Con 41 punti, e ancora in corsa, c'è il Tortolì di Salerno, che impatta, a reti bianche, contro il sempre coriaceo Atletico di Cagliari, per il più classico degli 0 a 0. Gli ospiti terminano l'incontro in dieci uomini per l'espulsione di Ferraraccio che avviene a cavallo della mezz'ora della seconda frazione.
Colpo in esterna per il Calcio Pirri di mister Busanca, 40 punti tondi tondi in tasca, grazie al 2 a 1 piazzato a domicilio ai danni del fanalino di coda del torneo Gonnosfanadiga: vantaggio dei pirresi con Darboe al 37', pari immediato griffato da Serci ma poi ad inizio della seconda frazione, dopo appena 5', Pandori riporta definitivamente in avanti i rosso-blu.
Lanusei e Guspini chiudono in bianco uno degli incontri più attesi della giornata: campidanesi ad un passo dal gol nel secondo tempo con Zucca, che colpisce il palo.
Fuga lontano dalla zona calda per Arborea, 3 a 1 all'Orrolese firmato da Mattea, sua la replica al momentaneo vantaggio griffato da Mura dopo appena 4', poi nella ripresa salgono in cattredra Chappino e Paolo Atzeni, per i gol del definitivo sorpasso.
Anche il Selargius mette nel mirino la salvezza grazie al netto 3 a 0 rifilato alla Gialeto, che rimane al terzultimo posto: per i locali a segno Salis, dopo un quarto d'ora; il raddoppio di Lepore e poi al 10' della ripresa c'è spazio anche per il gran gol di Mainas, su assist di Argiolas, ispiratissimo anche in occasione della rete di Salis e Lepore.
L'Arbus di mister Agus solleva la testa al momento giusto, con la nona vittoria in stagione, il 2 a 1 rifilato all'Idolo, che porta la firma di Andrade, in gol al 12', dal dischetto, e al 35' direttamente su calcio da fermo. Allo scadere Jammeh rende la sconfitta meno amara per gli ogliastrini, che rimangono a +3 dalla zona calda.