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Continua il miracolo de Sa Terza Bitti

Il La Caletta fa la voce grossa con Dalu e Pinna; Atletico Bono di misura: basta Canu

Colpo grosso del La Caletta che in casa supera con un netto 3 a 0 il Calagonone e mantiene la prima posizione in classifica, conquistando la quarta vittoria consecutiva.
Nel primo tempo, le squadre si affrontano a viso aperto, dando vita ad una partita entusiasmante: il primo squillo del match è di Dalu, che impensierisce Demontis con un diagonale che il portiere riesce a deviare in angolo.
La risposta del Calagonone è affidata a Fancello, che impegna severamente, con una grande conclusione, il portiere avversario Frogheri.
Il Calagonone ci crede e sfiora nuovamente il vantaggio con Mario Fancello che a tu per tu con Frogheri angola troppo la conclusione, che si spegne sul fondo.
L’ultima occasione del primo tempo nasce dai piedi di Pinna che tenta un pallonetto velenosissimo sulla quale Demontis si supera.

Nella ripresa, il Calagonone attacca con Argiolas, ma il fortino dei padroni di casa resiste e al 65’ il La Caletta sblocca la gara: Dalu scatta sul filo del fuorigioco, si presenta di fronte a Demontis e lo batte inesorabilmente.
Galvanizzato dal vantaggio, il La Caletta trova il raddoppio, firmato Pinna.
A cinque minuti dal termine, ancora Pinna sfrutta un’incertezza di Demontis e chiude definitivamente il discorso.

 

 

L’Atletico Bono supera di misura, 1 a 0, l’ostica Oniferese: decide la partita una bellissima punizione, in apertura, di Gian Nicola Ladu, che regala tre punti pesantissimi ai suoi: la squadra guidata da mister Pira continua il testa a testa in vetta alla classifica con il La Caletta.

 

Sa Terza Bitti batte il Bardia al fotofinish e resta seconda in classifica ad un solo punto dal duo di testa Bono-La Caletta.
I bittesi vincono nel finale una splendida partita che ha visto le due compagini dar vita ad una vera e propria battaglia.
I dorgalesi non hanno demeritato,anzi hanno dimostrato a Bitti di essere una squadra molto competitiva che lotterà fino alla fine per il salto di categoria nonostante la sconfitta dove il cuore dei ragazzi di Canu ridotti in 10 ha prevalso sull'ottima organizzazione dei viola-nero.
Si inizia subito su buoni ritmi col tiro di Alessandro Delogu alto. Poco dopo ancora l'attaccante di casa anticipa di testa il diretto marcatore ma Bacchitta blocca a terra. Il Bardia risponde con Daniele Muggianu ma la sua conclusione è alta. Passano pochi minuti e dorgalesi vicino al vantaggio con Franco Bacchitta che elude la trappola del fuorigioco e si trova davanti a Zori che si supera salvando i suoi.
Gol mancato gol subito con i padroni di casa che si portano in vantaggio. L'azione è splendida e tutta di prima dove Delogu serve Muleddu che davanti al portiere invece di tirare vede e serve Burrai che insacca per il vantaggio dei bittesi. Il Bardia non ci sta e reagisce subito prima con Muggianu che si vede negare il gol da Zori in uscita disperata e poco dopo con Bacchitta che supera l'estremo ospite ma da posizione molto defilata tira fuori.
Nel secondo tempo il Bardia alza il baricentro e si fa vedere più volte dalle parti di Zori. Ci prova il neo-entrato Alessandro Muggianu ma la sua punizione è alta,idem il tiro di Carta a lato. Ancora ospiti che vanno vicino al pareggio con Bacchitta che supera il diretto marcatore in velocità e si trova davanti a Zori che è ancora bravo a chiudergli lo specchio. Ci prova anche Boninu ma il suo bel sinistro al volo fà la barba all'incrocio. Sa Terza è alle corde ma cerca di sfruttare il contropiede. Ci prova Salis con una conclusione dai 30 metri non lontana dall'incrocio. Al '70 però padroni di casa in 10 per l'espulsione di Demurtas per doppia ammonizione. Il Bardia prende ancora più coraggio anche se Muleddu prova a beffare l'estremo ospite con un tiro insidioso parato a terra. Dall'altra parte ancora Alessandro Muggianu ci prova dal limite ma Zori devia in angolo. Siamo nel finale e da un lancio dalla trequarti è l'altro Muggianu,Daniele a trovare il meritato e tanto sospirato pareggio con una conclusione al volo dove Zori non può fare niente. Esplode la gioa sugli spalti e non solo dei numerosi tifosi arrivati da Dorgali. Infatti il pareggio surriscalda ancora di più gli animi con alcuni giocatori e dirigenti delle due squadre allontanati dal direttore di gara. Gli ospiti vista anche la superiorità numerica cercano di sfruttare gli ultimi minuti per provare a vincere la partita ma non hanno fatto i conti con Fabio Muleddu che all'89 approfitta della troppa confidenza concessagli dai centrali dorgalesi e s'infila tra le loro maglie anticipando anche l'uscita disperata di Bacchitta che viene superato per il vantaggio dei padroni di casa, 2a1. E'un 'autentica doccia fredda per i rosa-nero che non riescono più ad impersierire Zori nel finle concitato dove il carattere dei ragazzi di Canu ha la meglio. Finisce cosi la partita con gli applausi del numeroso pubblico presente che ha assistito alla sfida tra due belle squadre che hanno dimostrato per ora di meritare ampiamente di stare nei quartieri alti.

 

Continua lafavola del Santu Predu, che si aggiudica il derby nuorese contro la San Paolo, ultima ancora a 0 punti, e vola al quarto posto in classifica.
Il Santu Predu sblocca la gara al primo affondo, con una rete di Brilla; nell ripresa la San Paolo impatta con Carossino ma il Santu Predu può contare su uno scatenato Brilla che trova la rete della vittoria e della sua personalissima doppietta.

 

Il Bultei centra in extremis la terza vittoria consecutiva nel match interno contro la Folgore Mamoiada, ultima in classifica a 0 punti, e aggancia il Bardia a quota 9 al quarto posto in classifica.
Gli ospiti partono bene e sembrano intenzionati a portare a casa i primi punti della sagione: la Folgore gioca bene e raccoglie i frutti alla mezzaora, quando Dessì sigla la rete del vantaggio.
Il Bultei nella ripresa reagisce e pareggia prima con un rigore di A. Cherchi e a pochi minuti dal tempo regolamentare, trova la rete della vittoria con Marco Cherchi che vale tre punti pesantissimi.

 

Il Lodè conquista un punto importantissimo dalla difficilissima trasferta in casa con l’Orani, a secco di vittorie ormai da tre turni.
I padroni di casa partono con grande determinazione e cercano di far valere il maggiore tasso tecnico rispetto agli avversari: l’inizio è promettente, con Zamburru che colpisce una clamorosa traversa ma a passare in vantaggio sono sorprendentemente gli ospiti, che con Sanna trasformano un calcio di rigore concesso dall’arbitro per fallo di mano di Priamo Sechi.
La reazione dei padroni di casa è veemente, ma il colpo di testa di Zamburru viene respinto sulla linea da un difensore avversario.
Lo scatenatissimo Zamburru si procura a pochi minuti dal riposo un calcio di rigore: dal dischetto si presenta il solito Michele Fadda che non sbaglia.
Nella ripresa, l’Orani si riversa in attacco alla ricerca del gol vittoria, ma il Lodè si difende con grande determinazione: nel finale, ancora Zamburru ci prova di testa, ma la sua conclusione viene salvata in extremis.

 

Succeso preziosissimo per il Torpè che in casa batte per 3 a 1 il Benetutti, alla seconda sconfitta consecutiva.
Di Magrini, Loriga e Melis le reti che regalano i tre punti ai padroni di casa; di Cappai la rete del momentaneo 1 a 1 in favore degli ospiti.

 

Colpo grosso dell’Orunese che supera a domicilio il Tuttavista di misura, 2 a 1 il risultato finale, e inanella il terzo risultato utile consecutivo.
Le reti degli ospiti portano la firma di Farina e Goddi; di Cosseddu il gol della bandiera per i padroni di casa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
5 Andata
Girone E