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Serie D
A Nuoro da ex: «Come in Eccellenza a Gavoi»

Il Lanusei pronto al debutto in serie D, Loi: «Puntiamo alla salvezza, sarà durissima ma il gruppo è ottimo e c'è entusiasmo»

Sarà il Frogheri e la Nuorese a battezzare il Lanusei all'esordio in serie D per la prima volta nella sua storia e al tecnico degli ogliastrini Francesco Loi torneranno in mente gli anni in cui difendeva i pali della porta dei verdazzurri. «Mi è capitato l'anno scorso in Eccellenza - ricorda l'allenatore di Loceri - di esordire in casa di una mia ex squadra, il Taloro Gavoi, ora mi capiterà con la Nuorese, club verso il quale provo sempre un grande affetto perché fa parte di quelle squadre che hanno fatto la storia del calcio sardo approdando anche nei professionisti».

La tappa di avvicinamento alla prima di campionato dei biancorossoverdi non ha subito particolari scossoni. «Abbiamo lavorato bene in questo mese - dice Loi - in un ambiente sereno e con l'entusiasmo giusto per affrontare questo difficile campionato di serie D. Sono soddisfatto delle amichevoli finora disputate, la squadra è equilibrata e stiamo trovando le distanze giuste. Abbiamo subito solo un gol, nella prima uscita stagionale contro la Primavera del Cagliari, e questo non guasta mai». Sull'esordio di domenica a Nuoro: «Incontriamo una squadra che si è ringiovanita mantenendo alcuni giocatori molto bravi come Cappai, Bianchi, Cadau, Pisanu e inserendo dei fuoriquota di valore che il tecnico Mariotti conosce molto bene per averli allenati nella Berretti della Ternana. Proveremo a fare un risultato positivo in un campo che regala sempre poco alle avversarie della Nuorese». Esordio importante per un obiettivo importante: «Puntiamo alla salvezza, sarà durissima perché, visto il girone, abbiamo avversarie blasonate come Grosseto e Viterbese, molto competitive e ben costruite con giocatori di categoria superiore. Per non parlare ovviamente della Torres e anche dell'Olbia, che ha rinforzato la squadra per fare un campionato di vertice assoluto. L'Arzachena ha fatto acquisti mirati, mi piace il mercato del Muravera che ha inserito Vignati e Mesina in un gruppo pressoché intatto e già molto valido. Il Castiadas sarà valutabile più avanti, cioè dopo che avrà terminato il mercato».

 

Il Lanusei invece si può già valutare: «Il gruppo è ottimo, abbiamo fatto delle conferme importante rispetto alla squadra che si è conquistata la serie D (Mattia e Maurizio Floris, Gutierrez, Angheleddu e Figos) e sono arrivati dei nuovi giocatori (Pulina, Cocco, Masia, Delrio, Pili) sempre nel rispetto del budget. Il nostro mercato è quasi concluso, ho detto alla società che ci manca una punta e un difensore centrale per essere al riparo dalle sorprese, sono stato subito accontentato almeno per l'attacco perché è stato preso Samuele Curreli, che conosco bene dai tempi in cui giocava col Narcao e l'anno scorso ha fatto un bel campionato con la Frassinetti. Un giocatore con le sue caratteristiche non ce l'avevamo in rosa, è diverso da Pulina e Figos, per me può far bene anche in serie D». Come tutti i fuoriquota scelti, compreso l'ultimo arrivato Marco Piras, centrocampista classe '97 dal Cagliari. «Si è subito distinto e ha fatto bene nell'amichevole di domenica contro il Tonara. Così come Andrea Felleca, un esterno difensivo del 1998 che ho provato a sinistra anche se si esprime meglio a destra». Ma la pattuglia dei "giovani" è bene assortita perché composta dai due ex Ploaghe Emanuele Fois (1997) e Costantino Deligios (1996), dall'attaccante ex Taloro Giuseppe Sedilesu (1997), dal terzino Alessandro Aramu (1996), lo scorso anno al Selargius, dal riconfermato Fausto Pistis (1996). Una certezza assoluta è Pietro Ladu (1995), di rientro in Sardegna dopo l'esperienza nella Primavera del Carpi e il campionato in serie D con la Virtus Castelfranco. Ha ben impressionato Lukas Ankudinovas, centrocampista lituano del 1995 assente nel test col Tonara perché rientrato in patria a fare dei documenti. 

 

Anche lo staff tecnico è all'altezza del campionato di serie D. Dai più stretti collaboratori di Loi come Antonio Carta e Alberto Piras (ex tecnico del Barisardo e vice di Scanu in Lituania) al preparatore dei portieri Massimo Pisu, chiudendo per il preparatore atletico Enzo Lai di rientro dopo una stagione. «Questo staff è quanto di meglio potessi avere - chiosa il tecnico del Lanusei - mi consente di continuare a seguire la mia attività e poter allenare in serie D. Senza la loro presenza e competenza avrei dovuto rinunciare, grazie a loro mi cimento in questo campionato. La nostra vittoria sarà mantenere la serie D, la ribalta nazionale è molto importante per la comunità ogliastrina che mai ha toccato questi vertici nel calcio. Proveremo a fare quest'altra impresa».

In questo articolo
Squadre:
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2015/2016
Tags:
Sardegna