Segna Grassi ma pareggia Sorgente a metà ripresa
Il Latte Dolce non mangia l'Ostia ed entra in zona playout
In vantaggio di un gol all'intervallo il Latte Dolce si fa rimontare dall'Ostia a metà ripresa, perde l'occasione di tornare alla vittoria e dà modo all'Anzio di effettuare il sorpasso in 12esima posizione mandando i sassaresi in zona playout. Secondo pareggio di fila per il neotecnico biancoceleste Antonio Marinu, all'esordio in casa dopo l'1-1 col Trastevere, col timbro ancora di Grassi replicato nella ripresa dal pari di Sorgente. Dall'esito delle trasferte contro Nocerina e Flaminia, e dallo sontro diretto in casa con la Nuova Florida si conoscerà il destino di Cabeccia e compagni, rimasti alcune settimane al limite della zona calda ma ora entrati dentro grazie all'allungo dell'Anzio con un parziali di 6 punti a 2 negli ultimi 180' di campionato.
La gara. Partenza attenta e controllata di entrambe le squadre fino al primo squillo, all’8’, dato dal Latte Dolce con il colpo di testa di Grassi su traversone di Piga, la palla finisce fuori dallo specchio della porta. Passano 10' e Saba verticalizza per Scognamillo che, da fuori area, conclude centralmente e per Morlupo non è un problema far sua la sfera. Nella seconda parte della prima frazione regna l'equilibrio e mancano le occasioni fino al lampo al 41’ che arriva con la rete del vantaggio biancoceleste grazie a Grassi su perfetto cross di Canu da sinistra. L'attaccante originario di Sorso ci ritenta nel recupero con un tiro da posizione decentrata ma Morlupo para.
Nella ripresa l’Ostiamare preme sull'acceleratore e Carboni viene chiamato in causa al 2' dal tiro di Sardo servito da Barlafante. Al 7' mister Campagna gioca la carte Sorgente, metà campionato in serie C con la maglia della Torres, che sale in cattedra al 23' quando insacca di testa la palla recapitata da Buono su calcio piazzato. L’1-1 arma i viola che fiutano l'aria del colpo dopo aver ceduto l'intera posta all'Anzio e al 26' l'inzuccata di Barlafante porta la palla a superare Carboni ma essere fermata dall’incrocio dei pali. Il Latte Dolce si riprende e con Saba ci prova in due occasioni nel giro di due minuti: al 30' il centrocampista sfiora il sette con un siluro, al 32' colpisce di testa la palla crossata da Grassi ma alza troppo la mira. Nel finale ci prova anche Cabeccia su punizione e, nel recupero, il neoentrato N’Gbesso non inquadra lo specchio di porta. Resta il pari e i sassaresi entrano in zona playout agguantati dall’Atletico Uri che è pure in vantaggio negli scontri diretti.
LATTE DOLCE: Carboni, Aru, Russu, Cabeccia, Patacchiola, Canu, Mureddu (19’ st Salaris), Saba, Grassi, Piga (42’ st N’Gbesso), Scognamiglio (23’ st Marcangeli). A disp. Piana, Pilo, Piredda, Pireddu, Kaio Piassi, Olivera. All. Antonio Marinu
OSTIAMARE: Morlupo, Pasqualoni (32’ st Simonelli), Buono, Natalucci (7’ st Sorgente), Mencagli, Giusti (34’ st Lo Schiavo), Sardo (17’ st Proietti), Sbardella, Barlafante (47’ st Bernardini), De Crescenzo, Tomas. A disp. Valori, Tinti, Minincleri, Nardella. All. Antonio Campagna
ARBITRO: Leonardo Cipolloni di Foligno.
RETI: 41’ pt Grassi, 23’ st Sorgente
NOTE: Ammoniti: Aru, Cabeccia, Mureddu, Saba, Pasqualoni, Lo Schiavo, Buono, Barlafante, Giusti. Recupero: 3' + 5'