Il Muravera ferma la corazzata L'Aquila, un pareggio in rimonta che serve a ripartire dopo le tre sconfitte

Il Muravera ferma la corazzata L'Aquila. I sarrabesi sfornano una prova di grande sacrificio e conquistano un punto che sa tanto di vittoria. Gli abruzzesi fanno la gara ma rischiano sulle ripartenze di Nurchi e Dessena, poi chiamano in tre occasioni Arrus alla parata decisiva e sbloccano la gara con Minincleri al 35' della ripresa. I gialloblù reagiscono immediatamente e trovano subito il pari con il bomber Nurchi con un tiro al volo deviato. La squadra di Marco Piras ritrova lo smalto dei tempi migliori dopo le tre sconfitte di fila e fa il pieno di autostima, con questa compattezza e abnegazione Chessa e compagni possono centrare la salvezza-bis che varrebbe quanto il campionato che vuole vincere L'Aquila.

La gara. A Piras manca lo squalificato Satta e ripropone in mezzo al campo Onano con Sogus mentre gli esterni sono Illario e Achenza, in attacco il duo Nurchi-Dessena, in difesa Zugliani Bruno, Chessa e Falchi davanti ad Arrus. Morgia si schiera con la difesa a tre composta da Pupeschi, Esposito, Sembroni a protezione di Ferroni, a centrocampo Arboleda, Zane, La Vista e Minincleri, in attacco Valenti, Ganci e Diktevicius. Il tema tattico è chiaro fin dai primi minuti, L'Aquila fa la partita e il Muravera si schiera compatto dietro la linea della palla. La Vista è il coordinatore dei rossoblù che non trovano facilmente sbocchi. Al 2' tiro debole di Diktevicius, para facile Arrus. Così sono proprio i padroni di casa a rompere gli indugi e tentare la via del gol al 20’ quando Dessena approfitta di un errore di Pupeschi per servire subito Nurchi sullo scatto, l'attaccante entra in area e calcia ma Esposito respinge evitando guai. Gli abruzzesi trovano il varco al 23' quando Valenti fa fuori Chessa ed entra in area ma Arrus è monumentale e copre lo specchio di porta deviando in angolo la conclusione ravvicinata della punta esterna. La squadra di Morgia insiste, al 29' Ganci - una vita in serie B con Bari, Piacenza e Treviso più un passaggio in A con la Reggina - mette scompiglio nella retroguardia di casa che si salva con Bruno sempre attento ed efficace. Poco dopo ci prova Minincleri con un tiro dal limite dell'area che Arrus blocca. Al 40' Onano è costretto a lasciare il campo per infortunio, entra Massessi che si schiera in difesa, Zugliani scala di un reparto e Illario passa in mezzo. Si va al riposo con il Muravera che è a metà dell'opera. Ad inizio ripresa ci prova Chessa al 13’ su punizione con la palla che passa di poco alta sulla traversa. L'Aquila riprende a pressare e al 16’ lo sgusciante Valenti cerca la via del gol con un diagonale a pelo d'erba, Arrus copre bene il primo palo e devia. Il portiere sarrabese ancora super al 27’ quando dice no con un splendido tuffo alla girata di Ganci servito da La Vista. Passano 2' e ancora Arrus è costretto a volare per mandare in angolo la bordata ravvicinata di Esposito. Il muro gialloblù crolla al 35’ quando Minincleri, su assist millimetrico di La Vista, batte Arrus con un tocco morbido di esterno sinistro. Il Muravera ha la forza di reagire e la fortuna di impattare appena 2' dopo, sulla punizione calciata da Dessena e respinta corta dalla difesa ospite, la palla arriva a Nurchi che calcia di prima intenzione col collo destro, una deviazione di Pupeschi inganna il portiere Ferroni. Ritrovato il pari il Muravera si stringe a riccio e porta a casa il preziosissimo punto sebbene Chessa al 46', su punizione, sfiora il clamoroso sorpasso. Per il L'Aquila secondo pareggio di fila dopo l'1-1 nel derby con l'Avezzano.

MURAVERA: Arrus, Zugliani (28’ st Madeddu), Falchi, Chessa, Sogus, Bruno, Achenza, Onano (39’ pt Massessi), Nurchi, Dessena (41’ st Cotza), Illario. A disp. Chinga, Farris, Monni, Atzori, Porru, Pinna. All. Marco Piras

L’AQUILA: Ferroni, Pupeschi, Sembroni, Arboleda, Esposito, Diktevicius (24’ st Faal), Minincleri, La Vista, Ganci (43’ st Bartoccini), Zane, Valenti. A disp. Salvetti, Gagliardini, Fermo, Brenci, Pietroantonio, Pezzella, Sbarzella. All. Massimo Morgia

ARBITRO: Nicola Donda di Cormons

RETI: 35’ st Minincleri, 37’ st Nurchi

NOTE: Ammoniti: Sembroni. Recupero: 2' + 5'. Spettatori: 300 circa.