Il Muravera non segna, Emiliano Melis sì: il Castiadas fa suo il derby e continua la rincorsa salvezza

Continua la scalata del "nuovo" Castiadas che non si ferma nemmeno nel derby contro il Muravera e infila la seconda vittoria di fila dopo quella di Lanusei prima di Natale. Ancora 1-0 il punteggio per la squadra di Bernardo Mereu e ancora a segno un esordiente perché se al Lixius i biancoverdi si imposero con il rigore di Oliveira questa volta è Emiliano Melis a decidere il match con un preciso colpo di testa dopo 23' su perfetta punizione calciata da Rais.

I gialloblù di Marco Piras hanno avuto diverse occasioni per fare gol sia prima che dopo lo svantaggio, le migliori al primo tempo con Mesina, Sogus e Dessena, e il pareggio avrebbero potuto anche ottenerlo, nella ripresa però non sono riusciti a dare continuità al forcing d'attacco, a volte forzando la giocata lunga oppure andando a sbattere contro la compatta difesa avversaria rischiando anche di subire il raddoppio con Melis. Capitan Chessa e compagni si fermano dopo 4 risultati di fila, un ko che non pregiudica il cammino verso la salvezza visti gli altri risultati e possono riscattarsi nei prossimi due scontri diretti contro San Cesareo e Flaminia. Il Castiadas, invece, per la prima volta in stagione non occupa le ultime due piazze che portano direttamente in Eccellenza.

Le formazioni. Piras conferma l'undici standard con Porru che rileva l'acciaccato Cotza e fa l'esterno a sinistra in una linea di centrocampo completata da Sogus, Satta e Dessena, in attacco Nurchi e Mesina, davanti al portiere Arrus, Baone, Vignati, Chessa e Vercelli. Mereu schiera Emiliano Melis falso centravanti nel tridente arricchito da Oliveira e Caraccio, a centrocampo i due '97 Sebastiano Usai e Mituku in mezzo a Rais, in difesa Cecconello, Porcu, Daleno e Tuniz a protezione del portiere Pioli.

La gara. Il derby è di per sé teso ma il forte vento di maestrale lo rende ancora meno spettacolare. L'inizio è anche fin troppo soft, la gara stenta a decollare con le squadre che si studiano viste le tante novità in casa Castiadas. Al 4' Emiliano Melis dà un saggio delle sue qualità rifinitorie, imbucando una bella palla per Mituku che supera Baone di slancio ma non riesce poi a chiudere l'azione col cross. Nella verticalizzazione al 9', Chessa legge bene la giocata dell'ex compagno e anticipa l'intervento di Oliveira. Il primo strappo al match potrebbe arrivare all'11' quando Nurchi - sul bel lancio di Vignati - aggira sulla sinistra Daleno e poi serve di punta dentro l'area Mesina che, sull'arrivo di Porcu, angola troppo il diagonale divorandosi il gol del vantaggio. Passa 1' e il Muravera fa gridare ancora al gol i propri tifosi: Sogus anticipa Tuniz sulla respinta di testa di Porcu, allunga la falcata in fascia e scaglia un missile diretto all'incrocio dei pali, Pioli salva miracolosamente e poi strappa la palla dalla testa di Vignati sul seguente angolo. Il Castiadas replica con una bella incursione a sinistra di Oliveira (14') e con lo stop e il sinistro immediato di Melis (15'), in entrambi casi parati dall'attento Arrus. Nurchi è il più pericoloso, specie se riesce a girarsi e a venir fuori dalla morsa di Porcu, al 19' si infila centralmente e va al tiro, Pioli blocca a terra. Si procede a strattoni e quello che dà il Castiadas al 23' è violento: Rais batte in modo tagliato e forte una punizione dalla trequarti sinistra, la palla attraversa l'area, Emiliano Melis ci arriva di testa e la incrocia bene beffando l'ex compagno Arrus. Esultanza dell'attaccante selargino che non sbaglia mai i match che contano. Il gol di uno dei tanti ex presenti in campo (coi gialloblù Melis giocò mezza stagione nel 2011-12 quando andò via a dicembre da Arzachena) cambia volto alla gara che sale immediatamente di tono almeno dal punto di vista agonistico: cartellini gialli per Dessena e Mituku. Il Muravera forza i tempi e vorrebbe andare al riposo in parità. Il finale di tempo è tutto suo. Porru e Nurchi hanno begli spunti in area ma i loro cross o tiri non passanno le maglie strette di Daleno e Porcu. Il gol potrebbe però arrivare al 38' quando, sugli sviluppi di un angolo di Sogus, la palla giunge a Dessena appostato al limite dell'area, destro al volo di prima intenzione e palla che accarezza il palo alla destra di Pioli. Cresce Dessena che con le sue serpentine crea scompiglio, quella al 40' termina con una caduta in area ma l'arbitro D’Amato lascia giustamente correre. Passa 1' e Chessa sventaglia da dietro, Porcu calcola male la traiettoria, la palla passa e il velocissimo Nurchi ci si avventa ma Pioli è attento e salva, sulla respinta Dessena ci va per primo ma viene fermato fallosamente da Daleno al limite dell'area. Posizione giusta per capitan Chessa che però calcia alle stelle. Si va al riposo dopo 1' di recupero. 

Nella ripresa attacca subito il Muravera che cerca i varchi con gli scambi Nurchi e Mesina e le discese a sinistra di Porru e Vercelli. Porcu si guadagna il giallo per fermare una pericolosa iniziativa di Mesina sulla trequarti. Il Castiadas si vede però su palla inattiva, all'11 destro di Oliveira su punizione, Arrus si distende e blocca in perfetto stile. Altri gialli per Baone e Rais, giusto per tenere alto il termometro in campo mentre sugli spalti ci si gela per il maestrale. Al 14' pezzo di bravura dell'ottimo Sogus, tra i migliori in campo: doppio passo in dribbling su Oliveira e sinistro potente che incoccia il corpo di un difensore biancoverde appostato davanti a Pioli. Il Muravera ha fretta di pareggiare ma i varchi sono sempre più stretti, Porru e Nurchi non trovano l'attimo giusto per la battuta a rete. Mereu cerca maggior compattezza a centrocampo e al 17' toglie Sebastiano Usai per Emmanuele Piras. Al 20' lampo di Rais che calcia un fendente di destro dai 25 metri costringendo Arrus alla deviazione volante in angolo. Mister Piras si gioca la carta Cotza, al posto di Porru, e l'attaccante di Barumini ha un bell'impatto sulla gara creando scompiglio con un coast to coast che non si concretizza perché Nurchi scivola nel controllare palla sul tre contro tre al limite dell'area biancoverde. Sale l'ansia e ogni palla viene giocata (o alzata in aria) quasi fosse quella decisiva. Al 30' Chessa ferma benissimo Oliveira lanciato in contropiede, poi mura la conclusione di Caraccio. L'argentino, un po' in ombra e probabilmente imballato dal lavoro nella sosta, al 31' serve comuqnue un bel pallone all'indietro per Melis che calcia di destro e col corpo all'indietro, la palla finisce inevitabilmente alle stelle. Sul rovesciamento di fronte Cotza si infila in area e poi cade nel contrasto con l'energico Cecconello, insieme con Tuniz due bei puntelli per la retroguardia castiadese. Si entra nella fase caldissima del match, al 39' Nurchi trova lo spunto sulla sinistra ma Porcu devia il diagonale in angolo, sugli sviluppi del quale Oliveira respinge di testa. Dall'altra parte Arrus è bravo a leggere il passaggio di Caraccio per il solissimo Melis in uno dei contropiedi non giocati al meglio dal Castiadas. Al 40' Baone, non sui suoi soliti standard, si allunga la palla dopo un bel dribbling in pallonetto su Mituku ed entra a col piede a martello su Piras: secondo giallo ed espulsione. Il Muravera in dieci non può dare la spinta finale che vorrebbe anche perché Cotza viene abbassato in difesa. Le emozioni ci sono comunque sul fuorigioco millimetrico di Nurchi poi steso dall'uscita di Pioli. Il Castiadas dà un giro di vite alle maglie e porta a casa un'importantissima vittoria, che fa il paio con quella di Lanusei, la fiamma della speranza è riaccesa e i prossimi due derby contro Olbia e Arzachena diranno quanto è cresciuta la squadra di Mereu. Il Muravera, che storicamente soffre il primo match dell'anno nuovo (lo scorsa stagione pareggiò a Gavoi), esce sconfitto nel risultato ma non nelle convinzioni, il pari lo meritava e ora andrà a riprendersi i punti in casa del San Cesareo.

MURAVERA: Arrus, Baone, Vercelli, Vignati, Sogus, Chessa, Porru (21’ st Cotza), Satta (45 st Bigi), Nurchi, Mesina, Dessena. A disp. Galasso, Maccioni, Muratore, Tamba, Cappai, Massessi, Zugliani. All. Marco Piras.

CASTIADAS: Pioli, Cecconello, Tuniz, Daleno, Porcu, Rais, S. Usai (17 st E. Piras), Mituku, Oliveira, E. Melis, Caraccio (44' st Pinna). A disp. Zanin, A. Usai, D’Adamo, Frau, Anedda, Finizio, Orrù. All. Bernardo Mereu.

ARBITRO: Alessio D’Amato di Siena.

RETI: 23’ pt E. Melis. 

NOTE: Espulso al 40' st Baone per doppia ammonizione. Ammoniti: Dessena, Mituku, Porcu, Rais. Angoli: 7-1. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 700 circa.