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Il Muravera rallenta e ora sente il fiato sul collo di Castiadas, Latte Dolce e San Teodoro
Alghero, Calangianus, La Palma vittorie importanti

Il Muravera rallenta e ora sente il fiato sul collo di Castiadas, Latte Dolce e San Teodoro

La prima di ritorno ingarbuglia ancor di più la corsa al vertice e alla salvezza. Il Muravera non va oltre il pari a Gavoi e si ritrova addosso i cugini del Castiadas e la coppia formata da Latte Dolce e San Teodoro con quest'ultima che ha avuto il merito di battere il Lanusei e far scivolare al quinto posto gli ogliastrini ma pur sempre a 3 punti dalla vetta. Il Ploaghe e Castelsardo restano al palo perché battute da due squadre in forma: l'Alghero, che vuole evitare la retrocessione diretta, e il Valledoria, che vuole staccarsi dalla zona playout. Sanluri e Porto Torres in crisi, ora occupano le ultime due piazze mentre Calangianus e La Palma mettono nel mirino il Ghilarza e non può più dormire sonni tranquilli il Porto Corallo, superato dal Tortolì che veleggia sicuro a metà classifica. Domani l'Eccellenza sarà ancora in campo.

 

Emanuele Cotza ha segnato il gol del pari del Muravera a GavoiIl Muravera senza il bomber Nurchi (e dello squalificato Ezeadi) rischia di perdere a Gavoi salvato a 12' dal termine dal gol del pari di Cotza. Il giovane attaccante di Barumini si è fatto perdonare i due errori sottoporta nel corso del primo tempo chiuso sotto dalla capolista per il gol del Taloro con il sempre più convincente Doukar (7 reti) mentre Zani impediva anche a Chessa il pari. Nella ripresa i sarrabesi hanno intensificato gli attacchi fino all'1-1 giunto poco dopo le espulsioni di Falchi e Goio, quella del portiere sarà un'assenza grave in visto del match di domani col Tortolì. La squadra di Senigagliesi sente ora il fiato sul collo dei cugini del Castiadas che si portano a -1 dopo aver piegare il fanalino di coda Sanluri presentatosi a L'Annunziata con il nuovo tecnico Falco in panchina. I biancorossi hanno tenuto testa ai più quotati avversari anche perché nel primo tempo Mesina ha colpito il palo e Sanna ha salvato sul tiro dell'ex Sarritzu. Nella ripresa, al 9', il bomber Mesina non ha perdonato mettendo dentro una palla vagante in area e si è portato a 18 gol, uno in meno del capocannoniere Nurchi, poi ancora Sanna ha evitato il raddoppio in più occasione prima di capitolare al 48' sul rigore di Emiliano Melis. A due punti dalla vetta la coppia Latte Dolce-San Teodoro. I sassaresi hanno stravinto nell'anticipo di sabato rifilando 4 reti al Ghilarza con un primo tempo super aperto dal rigore trasformato da Dore, poi si è scatenato il baby Panai (18 anni), con una doppietta che è servita ad agguantare a quota 8 il più titolato compagno di squadra Usai, ha chiuso il poker Sias. I galluresi hanno vinto lo scontro diretto di giornata piegando di misura il Lanusei grazie alla doppietta di La Rosa, in stato di grazia, nel primo tempo. In mezzo c'è stata la rete di Mattia Floris. Decisive le parate di Corsi su Viani e Cordeddu, così come quelle di Maurizio Floris su La Rosa e Corona. Continua la discesa in classifica degli ogliastrini, ora quinti e dominatori del campionato fino a qualche giornata fa, ma la squadra di Francesco Loi sta pagando un periodo di sfortuna eccezionale con una serie di infortuni eccellenti. Perdono contatto dalla zona playoff il Ploaghe e il Castelsardo. La squadra di Cirinà è vittima illustre della mina vaganteAlghero in grandissima ascesa dopo aver perso le prime 12 gare della stagione. Nel match di sabato i biancoblù hanno fallito alcune ghiotte occasioni nel primo tempo con Muscau, Carboni e Pulina, poi ad inizio ripresa Cherchi ha colpito la traversa mentre i catalani si sono portati sul doppio vantaggio con China e Mannu, tardiva la rete di Muscau che non ha evitato il secondo ko stagionale. Gli anglonesi perdono il derby con un Valledoria sempre più convincente e quadrato ormai lanciato verso la salvezza. Un gol per tempo di Dettori e Fois fanno conoscere la prima sconfitta al tecnico dei rossoblù Francolino Fiori.

 

Detto dell'importante punto ottenuto dal Taloro, vince ma fatica il Tortolì che supera sul campo e in classifica un Porto Corallo pronto a riorganizzarsi con alcuni acquisti di valore. Gli ogliastrini hanno sofferto l'assenza di Antonino D'Agostino in regia, riuscendo ad ottenere nel primo tempo l'uomo in più con l'espulsione di Mulas. Nella ripresa i gol-vittoria, il primo dell'immancabile Nieddu (14° centro) e il secondo, nel finale che spesso è stato favorevole agli avversari, del giovane Casula, serviti a portare i rossoblù a quota 25 in zone più tranquille. Le due squadre ora devono affrontare le due regine del campionato, i ragazzi di Murino in casa del Muravera e quelli di Piccarreta nel derby contro il Castiadas. Il La Palma si aggiudica l'importante scontro-salvezza contro il Porto Torres con un punteggio che si è fatto rotondo solo nella ripresa. Nel primo tempo Nieddu ha salvato su Siddu e Medda ma nulla ha potuto su Berlucchi, il difensore ha fatto centro al 44' su palla inattiva, il match si è chiuso dopo un'ora di gioco quando l'arbitro Vingo di Pisa ha assegnato un rigore dubbio ai cagliaritani espellendo pure il portiere Nieddu, il secondo rigore è servito a riportare al gol il bomber ritrovato Farci che si è rimesso gli scarpini per aiutare i compagni a raggiungere la salvezza. Nel terzo anticipo di sabato il Calangianus aveva piegato il Fertilia grazie al gol del difensore Balleello sugli sviluppi di un calcio d'angolo al 38'. Nella ripresa i giuliani non hanno evitato il sorpasso dei giallorossi ottenendo il quarto ko di fila perché incapaci di metter dentro le tante occasioni create. I galluresi di Franco Scano sono lanciati verso la salvezza diretta mentre i giovani di Gigi Lavecchia lottano in ogni gara fino al 90' raccogliendo molto meno rispetto a quanto mostrano sul campo.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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