Il Muravera si ferma sulla traversa colpita da Dessena ma il pari con l'Ostia è prezioso

È mancato il gol ma non il gioco e l'organizzazione tra Muravera e Ostia che hanno confermato la rispettiva solidità d'impianto e delle difese pur al cospetto entrambe di attacchi molto diversi tra loro. Arrus ha salvato il risultato nel primo tempo su Massella e Dessena ha scheggiato la traversa nel finale, queste le occasioni migliori dell'incontro alle quali va aggiunto il diagonale a fil di palo di Porru. Un punto per parte che dà continuità di risultati ai ragazzi di Marco Piras imbattuti da quattro giornate e permette ai viola di Chiappara di pareggiare la prima gara dell'andata e, soprattutto, di non perdere in Sardegna dopo i 4 precedenti negativi contro Arzachena, Torres, Nuorese e Olbia. 

La gara. Piras conferma la solita squadra delle ultime giornate con il rientrante Chessa in difesa al posto di Massessi, in avanti il duo Nurchi-Mesina è supportato dagli offensivi Dessena e Cotza sulle fasce. Chiappara fa diversi cambi negli uomini e nel modulo mettendo il fuoriquota Quattrotto in porta, poi Cesaretti, Macellari, Piroli e Angeletti in difesa, D'Astolfo tra Ramacci e Maestrelli, Ferrari dietro le punte Massella e Vano, quest'ultimo match-winner nella gara col Cynthia. Prime schermaglie in avvio di match col colpo di testa di Vignati al 3’ su angolo di Sogus e la risposta doppia di Vano prima (5') con un diagonale che attraversa l'area dei gialloblù senza che Ferrari e Massella possano approfittarne, e poi (9’) con un colpo di testa, la sua specialità, su perfetto cross da sinistra di Angeletti, palla appena sopra la traversa. Poi le maglie si stringono e le occasioni scarseggiano ma non i capovolgimenti di fronte che tengono vivo il match. Al 27' le attenzioni si spostano su Mesina che, servito da Dessena, aggiusta la palla col petto, si gira e carica il destro ma Quattrotto è ben piazzato e blocca. Prima del riposo l'Ostia fa vedere la qualità che ha in attacco, Massella al 42’ costringe Arrus alla respinta col piede sul diagonale da pochi passi dell'agile attaccante dei viola. Stessi undici ad inizio ripresa subito aperta al 1’ con la conclusione di Dessena alta sulla traversa. All'8' ci prova Maestrelli, tiro deviato in angolo. Ancora difese arcigne, quella viola si cura molto dello spauracchio Nurchi mente al 18' il tentativo è di Mesina dalla distanza ma Quattrotto lascia che la palla sfili a fondo campo. A metà ripresa mister Piras cerca nuovi spunti in fascia togliendo il claudicante Cotza per il peperino Porru, subito dopo il cambio di Chiappara che fa entrare Piro, l'escluso del match insieme con il laterale Fraschetti, al posto di Massella. Il nuovo entrato al 25’ imbecca Maestrelli per il colpo di testa dal limite dell’area piccola ma la palla va alta sulla traversa. Al 27’ Muravera pericoloso con l'angolo tagliato ben calciato da Dessena, Quattrotto respinge corto e Mesina calcia alto da posizione favorevolissima. Il finale di gara è dei padroni di casa: al 35’ Porru ha una ghiotta occasione, calcia in diagonale rasoterra facendo la barba al palo. Passano 5’ e Dessena, su assist di Vercelli, si sposta la palla sul sinistro e scarica un siluro in diagonale che colpisce la parte alta della traversa. Nel finale torna la calma e serve ai cronisti giusto per annotare l'esordio casalingo di Muratore (ex Argentina Arma) così come rivedere in campo Maccioni dopo qualche gara. Al triplice fischio complimenti reciproci e spazio ai numeri. Il Muravera ha nuovamente sei squadre sotto dopo 9 giornate, nell'ultimo mese ha subìto 1 gol in 4 gare e Arrus è imbattuto da 345', poi la squadra, per la seconda partita di fila, non prende alcun cartellino giallo, un dato significativo quando nel girone di ritorno le squalifiche per accumulo di ammonizioni avranno il loro peso. Alla ripresa del campionato sarà subito derby con il Castiadas che farà visita ai gialloblù in un Comunale che si presenterà gremito.

MURAVERA: Arrus, Baone, Vercelli, Vignati, Sogus, Chessa, Cotza (22’ st Porru), Satta, Nurchi, Mesina (36’ st Muratore), Dessena (47' st Maccioni). A disp. Galasso, Tamba, Zinzula, Bigi, Massessi, Zugliani. All. Marco Piras.

OSTIA MARE: Quattrotto, Cesaretti, Angeletti, Macellari, Ramacci (25’ st Succi), Piroli, Ferrari (34’ st Calveri), D'Astolfo, Massella (21’ st Piro), Vano, Maestrelli. A disp. Barrago, Kikabidze, Catese, Fraschetti. All. Roberto Chiappara.

ARBITRO: Enrico Maggio di Lodi.

NOTE: Ammoniti: Ramacci, Ferrari. Angoli: 2-3. Recupero: 0' + 3'. Spettatori: 400 circa.