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Il tecnico: «Primo posto? Ci crediamo»

Il Quartucciu non si ferma più, Zizola: «Vittoria fondamentale per la nostra stagione»

La quindicesima vittoria stagionale del Quartucciu, l'ottava consecutiva, ha un gusto speciale, sia per come è arrivata, una gara puntuale e ordinata dal punto di vista tattico, e sia perchè permette agli uomini di Zizola di portarsi ad una sola lunghezza dalla vetta, rilanciando notevolmente le proprie quotazioni in ottica vittoria finale.

 

«Si trattava di una partita fondamentale per noi – dichiara il tecnico -, considerando soprattutto che in caso di sconfitta saremmo scivolati a -7; un margine difficilmente recuperabile.
Invece ora ci troviamo separati soltanto da un punto; possiamo giocarci tutte le nostre carte per la promozione diretta, in sostanza era proprio quello che speravamo».

 

Il confronto dell'ultimo turno ha messo di fronte le due squadre più in forma del campionato.
«Loro vincevano da otto partite, noi da sette: non è stato facile mantenere il passo in tutto questo tempo, ma ci siamo presentati allo scontro diretto con soli 4 punti di ritardo, quelli accumulati nel girone di andata per intenderci».

 

Zizola analizza la prestazione offerta dai suoi:
«I ragazzi erano sicuramente molto concentrati, un applauso particolare va al nostro portiere, bravissimo a sventare ogni minaccia.
Bisogna riconoscere che ai punti probabilmente avrebbero meritato qualcosa in più, anche se comunque abbiamo fallito la palla del 2 a 0 per chiudere il discorso.
Dal punto di vista tattico è stata una partita perfetta. L'aspetto determinante? Riuscire a limitare il raggio di azione e le giocate di Brignone, uno degli uomini più pericolosi».

 

In un certo senso, la vittoria di domenica ha compensato il pareggio rimediato all'andata, dove il Quartucciu fece davvero un'ottima impressione.
«Una prestazione di assoluto livello e grande personalità: nonostante il doppio svantaggio riuscimmo a pareggiare con un uomo in meno.
In quell'occasione hanno fatto 4 tiri in porta, segnando 3 gol; domenica invece è capitato proprio l'opposto, anche se i pericoli più grandi sono arrivati prevalentemente su azioni in mischia e sugli sviluppi di calci d'angolo e punizioni».

 

I vostri avversari non escono tuttavia ridimensionati dal confronto:
«Sono una squadra molto solida, hanno delle buone individualità, ci conforta il fatto che non ci hanno mai battuto».

 

Il Borgo Sant'Elia invece ha rimediato ben quattro sconfitte, tre in pià del Quartucciu.
«E' vero, ma allo stesso tempo vantano una differenza reti migliore, perchè segnano tantissimo e conquistano le vittorie con grande personalità, soffrendo probabilmente meno di quanto capita a noi».

 

Quindici giorni fa, tra le altre cose, siete stati investiti dalle polemiche: la Jupiter ha alzato la voce, accusandovi di comportamento antisportivo in occasione della rete che ha deciso l'incontro.
«Ho già avuto la fortuna di chiarire tutto con il loro allenatore; si è trattato di una partita particolare, peraltro molto spezzettata.
Ai nostri avversari probabilmente andava benissimo un pareggio, cercavano di sfruttare al massimo ogni pausa; ci teniamo molto al fair-play e alla lealtà, ma è stata una situazione ambigua, un'azione velocissima c'è da dire poi che l'arbitro non ha fischiato perchè non c'è stato nessun contrasto.
Certo, ci sarebbe piaciuto segnare diversamente, ma non vogliamo sicuramente passare per una squadra sleale: visto come è andata la gara, concentrarsi soltanto su un episodio è senza dubbio fuorviante».

 

Ora si stacca per due settimane.
«Questa pausa ci permetterà di recuperare qualche infortunato, visto che anche domenica ci mancavano dei giocatori importanti, come ad esempio Coiana.
Il problema è che ora attraversiamo un ottimo momento di forma, avrei preferito cavalcare il momento di grande entusiasmo».

 

 

Alla ripresa ospiterete il Club San Paolo, che all'andata vi tirò un bruttissimo scherzo.
«Una lezione che ci è servita: la nostra unica sconfitta è stata determinata da un atteggiamento troppo presuntuoso da parte nostra, anche se ha pesato l'assenza di qualche elemento; il Club San Paolo è una bella squadra, vinse meritatamente.
Ci siamo lasciati alle spalle quell'episodio, ma non possiamo commettere altri errori: le motivazioni potrebbero fare la differenza; loro sono quasi salvi, noi invece non possiamo mollare proprio adesso».

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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Girone A