Il Samassi pensa al rilancio, Setzu: «Gli infortuni ci hanno fermato ma c'è spazio per rimediare. Giocatori e mister confermati, faremo acquisti»

Dieci punti in nove giornate non è certo il bottino che pensava di avere il Samassi dopo una campagna acquisti estiva che collocava la matricola mediocampidanese tra i primissimi posti dell'Eccellenza. Il dodicesimo posto a 2 punti dai playout e ben 12 dalla vetta potrebbe far pensare ad una imminente rivoluzione con tanto di ridimensionamento di obiettivi e di giocatori di spessore in rosa. A far chiarezza sulla situazione attuale della squadra biancoceleste e sulle prospettive future ci pensa il presidente Francesco Setzu, appassionato dirigente abituato a lottare controcorrente e capace in tre anni di riportare il club dalla Seconda categoria all'Eccellenza dopo la mancata iscrizione nell'estate del 2014.

Il numero uno del Samassi non abbandona il progetto ambizioso ed è pronto a rilanciarlo, con nuove figure e nuovi giocatori mantenendo ben saldo in panchina Paolo Busanca: «Ho piena fiducia nel mister, una grandissima persona e un bravissimo tecnico, sono contento del suo operato. Essendo la nostra una squadra nuova da assemblare, come nelle stagioni precedenti ci vuole del tempo, ricordo che l'anno scorso facevamo fatica nelle prime 10 giornate poi abbiamo cambiato marcia fino a vincere il campionato. Il tempo per recuperare in classifica c'è e possiamo ancora arrivare all'obiettivo che ci eravamo posti ad inizio stagione, cioè quello di stare nelle prime posizioni. Questo per il Samassi è la nona partecipazione in Eccellenza, nel 2007-08 facemmo i playoff contro il Selargius quando vinse il campionato il Budoni, la stagione seguente ancora i playoff sempre col Selargius e arrivò primo il Sanluri ma c'erano squadre forti come Porto Torres, San Teodoro, Fertilia che ora non vedo, questo ci dà la speranza di poter recuperare terreno».

Dopo tre vittorie nelle prime quattro giornate la squadra ha ottenuto un punto nelle successive cinque ed è stata eliminata dal Tonara in Coppa Italia, Setzu conosce bene il "colpevole": «Siamo stati costretti a non poter utilizzare il nostro campo andando in quello di Sanluri, cambiare fondo ci ha distrutto, si è infortunato il 60% della squadra e questo sta incidendo sulle gare della domenica, alcune delle quali le abbiamo perse alla fine, e ovviamente incide sulla nostra classifica. I miei giocatori in preparazione li ho visti giocare e dicevo: "Questo è calcio". Elementi come Nurchi, Dessena, Angheleddu, Placentino, Sogus sono fior di giocatori quando stanno bene, per di più abbiamo aggiunto Manis, un grandissimo portiere e un serio professionista. Nell'anno in cui il numero dei fuoriquota è sceso da quattro a tre, trovo giusto avere un portiere d'esperienza così che quelli giovani possano crescere gradualmente».

Francesco Setzu ha piena fiducia nella squadra, che ha visto perdere un elemento in difesa ma che verrà potenziata a dicembre: «Ho già parlato con i ragazzi e sanno che resteranno tutti, abbiamo avuta una defezione con Daniele Porcu (centrale di difesa con 2 gol all'attivo, ndr) che è andato via per problemi personali. Arriverà sicuramente un difensore e una punta che sia d'aiuto a Nurchi, bravo sulle palle alte e che faccia anche il lavoro sporco in modo da creare spazi per Sergio». Operazioni di mercato che saranno di competenza di Ovidio Concu, ex diesse di Selargius e Orrolese, chiamato a sostituire Massimo Sabiu: «Mi ha fatto una buona impressione, è preparato e ha lavorato bene in altre piazze. Interverremo dove ci sono delle pecche, sta già lavorando per far arrivare una punta e un difensore». Nel frattempo la squadra affronterà Taloro, Atletico Uri e Valledoria, contro i gavoesi si giocherà al campo della Ferrini: «Siamo dei nomadi, speriamo entro la fine dell'anno di riavere il nostro campo, è stato il nostro fortino in questi anni, nello scorso campionato non abbiamo quasi mai concesso nulla agli avversari facendo 14 vittorie e 1 pareggio. Contro il Taloro rientrerà in difesa Frongia dopo l'infortunio, mi auguro di tornare alla vittoria. Domenica scorsa contro la Ferrini abbiamo segnato subito con Porcu, poi c'è stata la possibilità di raddoppiare due volte ma è andato tutto storto, abbiamo avuto contro due rigori contro per me inesistenti e la seconda ammonizione di Sani è arrivata dopo un fallo non fischiato su Dessena. Perciò non l'avremo per squalifica, lui sta facendo bene come gli altri fuoriquota, tutti all'altezza dell'Eccellenza. Nell'emergenza la nota positiva è stata la risposta data dai giovani».