Il San Giorgio Perfugas stende il Padria, Ottava di misura sull'Atl. Maddalena, Folgore Tissi con le polveri bagnate

Il San Giorgio Perfugas centra la decima vittoria della stagione, battendo, tra le mura amiche, il Padria, con un secco 2 a 0 finale: le reti arrivano tutte nella ripresa, con Piga che trasforma il calcio di rigore che vale per il vantaggio e Canu che raddoppia al 76'. La capolista vola a quota 30, con cinque lunghezze di vantaggio nei confronti della diretta inseguitrice Ottava, che batte di misura, al termine di un incontro pirotecnico, l'Atletico Maddalena, con il risultato di 3 a 2. Vantaggio degli ospiti alla mezz'ora con Terzi, poi il raddoppio di Desantis. I padroni di casa rialzano la testa grazie al gol siglato da Orune, al 48', poi ci pensa Oneddu a rimettere tutto in equilibrio. Allo scadere altro calcio di rigore per l'Ottava: dal dischetto Santoru è glaciale.
Si chiude a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0 finali, il match tra la Folgore di Tissi e il Laerru. Per i padroni di casa si tratta del terzo pareggio stagionale. Il Laerru rimane sempre a tre lunghezze di distanza dai nero-verdi.
Colpo esterno per il Codaruina, che si impone di misura, con il punteggio di 1 a 0, in casa dello Sporting Alghero: decide la sfida una rete di bomber Giovanni Fraoni.
Successo interno di misura, con il risultato finale di 3 a 2, anche per il Thiesina, che si aggiudica i tre punti in palio nel confronto con il Santa Teresa: Canu sblocca il punteggio allo scadere della prima frazione per i locali, ma Casu ribalta tutto ad inizio ripresa, con una doppietta tra cui un gol dagli undici metri. Nuovo pari di Mannoni, al 70', poi Serra, allo scadere, regala il definitivo sorpasso ai suoi.
Il Malaspina non fa sconti al Minerva e si aggiudica il confronto verità di bassa classifica con un sontuoso 5 a 1 finale: padroni di casa in gol con Campus, tripletta per lui, Pala e Migheli, a segno dagli undici metri. Di Galleri il punto della bandiera per gli ospiti, a segno dopo un'ora esatta di gioco.
Primo successo in stagione per il Lodine, che si sbarazza dell'Andrea Doria, di fronte al proprio pubblico, con un netto 4 a 0 finale: vantaggio a cavallo della mezz'ora realizzato da Corona; il raddoppio ad inizio ripresa porta la firma di Lai, poi a segno Piras e Ghisu.