Il San Teodoro fa il pieno di entusiasmo, batte il Budoni nel derby e abbandona l'ultimo posto

Dieci anni dopo il San Teodoro rivive un derby di campionato con il Budoni ma in una categoria superiore. La prima volta in serie D premia i viola di Carlo Sanchez che, di fronte ad una bella cornice di pubblico, si impongono con il gol del giovane portoghese Varela (nella foto di Alessandro Sanna-Latte Dolce) utilissimo ad abbandonare l'ultima posizione e agganciare il Lanusei al penultimo posto. I playout sono ora ad un punto e diventa decisivo il derby di domenica prossima a Nuoro. Per i biancocelesti di Cerbone una battuta d'arresto che riaccende l'allarme dopo la vittoria della Flaminia portatasi a -3 in classifica. Per Farris e compagni conforta ancora il +12 dalla terzultimo posto visto che il playout si annulla con un distacco pari o superiore agli 8 punti, ma l'impegno di domenica prossima con la vice-capolista Albalonga è altamente problematico. 

La gara. Sanchez opera due cambi rispetto alla squadra che ha perso di misura col Trestevere riproponendo in difesa Federico Uccheddu al posto dello squalificato Russo e del centrocampista Franca per Varela che aiuta in attacco Spano. Cerbone ritrova in attacco Sartor che rileva Odianose, andato a segno domenica nella rimonta col Latte Dolce. In difesa e sull'esterno gli ex Varrucciu e Deiana. L'importanza della posta in palio fa salire subito la tensione e la concentrazione. Dopo 1' Varela mette scompigio nella retroguardia budonese che si rifugia in angolo. Pericolosi i ragazzi di Cerbone su palla inattiva al 12' quando Pusceddu, su punizione, pesca in area Cross per la deviazione aerea, la palla pizzica la parte alta della traversa. Tanto agonismo e poche occasioni, difese attente. Superata la mezzora La Vista ci tenta da fuori area senza inquadrare lo specchio di porta lato. Al 40' Pusceddu, tra i più in forma degli ospiti, trova lo spazio per il tiro dal limite, destro secco che Salvetti respinge, il portiere ex L'Aquila è reattivo anche sulla successiva conclusione di Sartor, palla mandata in angolo. Ad inizio ripresa ancora Budoni pericoloso con Lazgir, il franco-marocchino parte da destra, si accentra e cerca il palo più lontano con un sinistro a girare che però si spegne sul fondo. Sanchez aumenta il peso offensivo con l'ingresso di Santaguida. Al 7' punizione laterale di La Vista che costringe Cellitti a mandare in angolo. Al 16' si decide il derby: capitan La Vista sventaglia a destra per Congiu, l'ex Allievi degli Cagliari mette in mezzo una palla col contagiri che Varela trasforma in rete. Reagisce il Budoni e al 19' Pusceddu tenta il numero in semirovesciata non trovando lo specchio di porta. Il San Teodoro prova a colpire di rimessa e sfiora il raddoppio ancor con Varela che in contropiede si ritrova a tu per tu con Cellitti ma perde il duello con l'ex Nuorese che respinge col corpo. Al 30' il Budoni va vicinissimo al pareggio: sugli sviluppi di un angolo, la palla arriva a Brenci che calcia a botta sicura, l'ex Raimo salva deviando in angolo ed evitando l'1-1. La pressione dei ragazzi di Cerbone è evidente, quelli di Sanchez stringono i denti per difendere una vittoria che vale oro. Sanche mette anche Caldarelli e Franca. L'ulitmo quarto d'ora dei biancocelesti è una continua ricerca dello spazio per andare al tiro, lo trova Sartor ma Salvetti blocca a terra. Si arriva al triplice fischio con l'esplosione di gioia degli ultras viola. 

SAN TEODORO: Salvetti, Fed. Uccheddu (5' st Santaguida), Raimo, Masocco, Bonati, Bagatini, Congiu (30' st Caldarelli), La Vista, Varela (30' st Franca), Spano, Doddo. A disp. Fil. Uccheddu, Ferraro, Vecchio, Rapone, Musu, Fanti. All. Carlo Sanchez.

BUDONI: Cellitti, Deiana (33' st Ranucci), Caputo, Brenci (40' st Malesa), Cross, Varrucciu, Santoro (20' st Murgia), Saiu (43' st Odianose), Sartor, Pusceddu, Lazgir. A disp. Trini, Rodriguez, Moro, Spina, Dessolis. All. Raffaele Cerbone.

ARBITRO: Cherchi di Carbonia.

RETI: 16' st Varela.

NOTE: Ammoniti: Uccheddu, Bonati, Bagatini, Santaguida, Deiana, Santoro, Lazgir. Angoli: 5-8. Recupero: 1' + 5'. Spettatori: 500 circa.