Gir A: Cinquina da urlo per il Santa Lucia di Schirru, il Burcei sfonda in casa della Monreale
Il Sanluri si deve accontentare di un punticino, la Virtus Villamar supera a pieni voti il banco di prova contro l'Orione
La Virtus Villamar si conferma al primo posto in classifica grazie alla quinta vittoria in altrettante uscite: la sfida interna contro i selargini dell'Orione si chiude con il punteggio finale di 2 a 1. Punto del vantaggio siglato da Siddu dopo appena 12'; tutto bloccato sino ai minuti finali, quando Konate serve il raddoppio. Di Porceddu, in pieno tempo di recupero, il gol della bandiera per gli ospiti.
Solo un punto, invece, per l'Atletico Sanluri, che non riesce ad andare oltre l'1 a 1 nel match casalingo contro l'Accademia Dolianova: locali in gol per primi, alla mezz'ora, con Issah, ma ad inizio ripresa arriva il pari firmato da Marco Murgia.
Goleada interna per il Santa Lucia, che si regala la classica domenica da incorniciare nel confronto con il Su Planu, che si chiude con il risultato finale di 5 a 2: mattatore dell'incontro è stato sicuramente Schirru, autore di una tripletta; Pitzalis e Mascia completano il quadro; cagliaritani in gol con Lai e Meloni, ma ovviamente non basta.
Seconda vittoria in stagione per il Burcei, che si impone, di misura per 2 a 1, contro la Monreale: vantaggio flash griffato da Mulas, per gli ospiti, ma Porcu rimette tutto in equilibrio allo scoccare del 75'. In pieno tempo di recupero la zampata di Girau vale per il nuovo e definitivo sorpasso.
Secco 2 a 0 interno per il Sardara, che si sbarazza dell'Havana San Basilio grazie alle reti siglate da Corda, ad inizio ripresa, e da Pinna, che raddoppia al 53'.
Tre punti nel sacco anche per la Ferrini Quartu, che in casa non sbaglia e riesce a domare la sempre ostica Virtus di Furtei: agli ospiti non basta la doppietta messa a segno dal solito Muscas, con i locali che la spuntano grazie ai gol di Serreli, Saddi e Angioni.
Va al Sinnai il derby contro La Pineta: il match, attesissimo, viene risolto dal gol di Cocco, a segno a metà della prima frazione con un tiro dagli undici metri.