Salta al contenuto principale
Fabio Argiolas, attaccante, Selargius
Gir A: il Castiadas fa la festa al Lanusei, pari tra Tortolì e Cus Cagliari

Il Sant'Elena si prende i playoff con una cinquina, Selargius in salvo col pokerissimo, per Uta e Idolo ci sarà il playout

Il Sant'Elena accede ai playoff come terza classifica, il Selargius taglia il traguardo salvezza lasciando a Uta Calcio e Idolo la sfida playout per la permanenza nella categoria. Questi sono stati gli ultimi verdetti emessi nel girone A di Promozione al termine della 34ª giornata che ha visto il Lanusei chiudere la propria annata trionfale con la sconfitta numero 5 in questa stagione nella trasferta di Castiadas con il punteggio finale di 3 a 1. Finisce in parità il match tra Tortolì, secondo in classifica e già da alcune settimane on l'accesso ai playoff garantito, e il Cus Cagliari che così ha lasciato via libera al Sant'Elena che, in vantaggio negli scontri diretti sugli universitari, si è preso il sicuro battendo 5 a 0 l'Orrolese. Si chiude con una vittoria anche la stagione del Guspini, 3 a 2  in casa della Tharros, cui pesa come un macigno la gara persa a tavolino ad inizio campionato perché avrebbe avuto gli stessi punti del Sant'Elena e il vantaggio negli scontri diretti sui quartesi. Vittoria anche per il Terralba che saluta i propri tifosi con il 3 a 0 all'Atletico Cagliari, ne fa cinque la Villacidrese al già retrocesso Atletico Masainas. Ma il succo del turno in chiave salvezza stava nel match del Virgilio Porcu col Selargius che vince 5 a 2 contro l'Arborea e ottiene la salvezza diretta. Lo spareggio playout resta una sfida tra Uta Calcio, che mantiene il quintultimo posto grazie al 3 a 0 rifilato al Pirri, spendo che l'Idolo aveva toccato già quota 39 prima delle gare pomeridiane per la rinuncia al match del fanalino di coda Villamassargia.


Due erano le sfide importanti per la volata al terzo posto ma tutto passava dal risultato del Sant'Elena che prosegue la stagione facendo ampiamente il proprio dovere con un netto 5 a 0 all'Orrolese. Gli uomini di Andrea Loi se la vedranno ora in casa dell'Usinese nella semifinale secca dei playoff contro la seconda classificata del girone B. Le cose si mettono subito in discesa per i quartesi, con la rete siglata da Zeby al 12', poi il maltempo costringe le due squadre a prendersi 20' di pausa forzata. Alla ripresa delle ostilità i biancoverdi sfornano il raddoppio: assist di Iesu per Angiargia che vola in cielo e manda la palla in fondo al sacco. Nella ripresa il Sant'Elena completa l'opera, con Minerba che al 10' manda sotto scacco il pacchetto difensivo avversario; poi al 27' arriva il gol anche per D'Agostino, di testa, su assistenza di Iesu. Al 34' arriva la cinquina con il difensore Dessì.

Finisce 1 a 1 la sfida tra il Tortolì, secondo in classifica e pronto a ospitare il Coghinas terzo in classifica nel girone B, e il Cus Cagliari, che correva per strappare il pass valido per i playoff ma con la speranza non proprio alta di potercela fare solo in caso di non vittoria del Sant'Elena. La partita si infiamma sin dai primi minuti, con Balloi che ci prova di testa, all'8', deviando la punizione calciata da Baldussi, ma la sfera si spegne sul fondo. Al 13' la vicecapolista replica con una bella conclusione di Timpanaro, che non inquadra il bersaglio grosso. Poi sale in cattedra Pillitu, che sforna un'autentica prodezza in occasione della conclusione a botta sicura di Pili, al 17'. L'equilibrio si spezza al 39', quando Federico Serra approfitta di una disattenzione della difesa avversaria, conquista palla e dai 25 metri lascia partire una conclusione rasoterra che non lascia scampo al portiere avversario. Ad inizio ripresa, dopo appena 3' di gioco, Balloi rimette tutto in equilibrio, con una forte conclusione scoccata dal cuore dell'area di rigore. Al 38' gli ogliastrini vanno vicinissimi al gol con Cocco, su assist di Pascual, poi nel finale c'è un'occasione per il giovane Carracoi.

Nell'ultima uscita della stagione, il Castiadas si toglie la soddisfazione di battere la capolista Lanusei, con un secco 3 a 1: vantaggio dei locali al 39', con Vacca che trasforma un calcio di punizione; per il pareggio degli ospiti bisogna attendere l'8' minuto, quando Serra fa centro con una bella rasoiata. Al 20' il nuovo sorpasso dei sarrabesi, con Caboni che brucia sul tempo la difesa avversaria e insacca, di testa, sugli sviluppi di un corner battuto da Szafran. Al 41' arriva la classica ciliegina sulla torta, con Ridolfi che realizza direttamente su calcio piazzato. Gli ogliastrini scenderanno in campo mercoledì per la finale di Coppa Italia contro il Coghinas a Ghilarza.

Vittoria in trasferta per il Guspini, che batte la Tharros, di misura, con il risultato di 3 a 2: tre punti che permettono ai ragazzi di Dessì di chiudere la stagione al quinto posto ma, sul campo, sarebbero terzi se il Giudice Sportivo non avesse tramutato in sconfitta a tavolino la vittoria ad inizio campionato in casa dell'Idolo. Gli oristanesi arrivano da sei sconfitte nelle ultime sette sfide e partono forte rendondosi pericolosi con Lonis, Cecconato e Nicola Orrù, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti, in gol con Mboup al 17', ben innescato da Agostinelli. Al 19' il raddoppio siglato da Fadda, a segno dagli undici metri per un fallo subito dallo scatenato Mboup. Cecconato rimette in corsa i suoi trasformando un calcio di rigore al 22', poi Lonis firma il momentaneo 2 a 2. Nella ripresa arriva il gol del definitivo sorpasso dei mediocampidanesi con Agostinelli.

Si chiude nel migliore dei modi la stagione del Terralba, che batte, di fronte al proprio pubblico, l'Atletico Cagliari con il risultato di 3 a 0: sugli scudi Alberto Atzori, a segno con una tripletta; la prima rete arriva già al 7', con una conclusione dal limite, poi il raddoppio al 15', su cross di Pitzalis. Tutto fermo, per quanto riguarda i gol, sino al 41' della ripresa, quando Atzori supera con un bel tocco morbido il portiere avversario Polidetti.

Scorpacciata di gol per la Villacidrese, che si aggiudica il match in rimonta contro il già retrocesso Atletico Masainas: a passare in vantaggio per primi sono proprio i sulcitani, in gol con Serigne al 15', che trasforma in oro colato un calcio di punizione; al 43' arriva il pareggio per i locali, con Pilleri che spedisce la sfera sotto alla traversa con un tiro di rara potenza; al 45' arriva il gol del sorpasso di Figus. Nella ripresa sale in cattedra Mauro Ragatzu, con ben tre gol, al 9', al 16' e poi al 35' con una rovesciata da applausi.

Il Selargius di Giordano era chiamato all'ultimo sforzo per centrare la salvezza e le cose sono andate nel migliore dei modi, con il confronto contro l'Arborea chiusosi con un largo 5 a 2. Primo tempo molto equilibrato e con poche occasioni sino al finale quando il punteggio si sblocca a 5' dal riposo: Fabio Argiolas riceve palla da Cannas, si libera in area per il tiro e trafigge Sitzia all'angolino. Al 44' arriva il raddoppio firmato da Reginato, su corner di Felleca. L'Arborea, infarcito di giovani, ha una reazione d'orgoglio ad inizio ripresa e trova due gol: a segno Pibiri, al 5', che corregge bene in rete il traversone di Paolo Atzeni, poi arriva il gol di Capraro, con una bella conclusione dalla distanza. Selargius di nuovo in apnea ma capace di scacciare gli incubi grazie a Cannas, ben ispirato dallo scatenatissimo Argiolas; il poker arriva grazie al sinistro incrociato di Felleca, ancora una volta su assist di Argiolas che, al 28', saluta nel migliore dei mondi il mondo del calcio, almeno per quanto riguarda la sua carriera da calciatore, con la rete che vale per la doppietta.

L'Uta Calcio aveva un orecchio collegato a Selargius e la testa all'appuntamento con i tre punti contro il Pirri, per risuperare l'Idolo, vincente a tavolino nella sfida non giocata col Villamassargia in quanto rinunciatario. La squadra di Saba ottiene la vittoria numero 11 grazie al 3 a 0 che prende forma già al 13', quando Atzeni confeziona il vantaggio, sfruttando una rimessa lunga di Picciau. Al 3' della ripresa arriva il raddoppio firmato da Suella, che ribadisce in rete la corta respinta di Sanna sulla precedente conclusione di Amorati. Al 90' Figus chiude la contesa, su assist di Amorati. La matricola e gli arzanesi se la vedranno ora nella doppia sfida per la salvezza.
 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
34ª giornata
Girone A