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Il Selargius registra la difesa e cerca il riscatto con il Sora
Oggi l'anticipo (h 15) dopo il 2-6 con l'Arzachena

Il Selargius registra la difesa e cerca il riscatto con il Sora

Sei gol subiti in casa in un derby fanno male. Ai giocatori, alla società e allo stesso tecnico del Selargius, ultimo in classifica con 3 punti e la peggior di difesa con 22 reti subite. Karel Zeman ha lavorato tutta la settimana per registrare la fase difensiva che, nella gara persa 6-2 contro l'Arzachena, è stata deficitaria. Errori singoli ed errori di reparto messi a nudo non solo dalla forza dell'avversario ma anche dalla mancanza di concentrazione e la sfiducia che ha attanagliato Atzori e compagni, specie ad inizio ripresa, quando hanno incassato tre gol nei primi 14'. 

 

Il tecnico del Selargius Karel Zeman col regista Giuseppe AtzoriMa, quando cadi e ti fai male due sono le alternative: o resti a terra a piangere leccandoti le ferite o ti rialzi in fretta e riprendi a correre. Quest'ultima opzione è quella che hanno scelto a Selargius, dopo il franco confronto di lunedì tra squadra, tecnico e dirigenti e lavorando ancora più sodo negli allenamenti, compreso quello di oggi. Il campo dirà domani, nell'anticipo contro il Sora al Virgilio Porcu (inizio gara ore 15), se dalle intenzioni si passerà realmente ai fatti. E i fatti dovranno essere quelli di un'attenzione massima in difesa evitando sfilacciature e deconcentrazione, di mantenere per più porzioni di gara il livello di gioco buono che si è visto, specie nel primo tempo, contro l'Arzachena cercando magari più cattiveria sottoporta senza graziare gli avversari come è successo nei primi minuti della sfida coi galluresi.

 

Per la gara di domani contro il Sora, reduce dal ko di misura in casa contro la Lupa Castelli Romani, mister Zeman potrebbe proporre una linea difensiva senza fuoriquota, schierando Piselli - in panchina contro l'Arzachena - al posto del '96 Aramu, di conseguenza l'attacco vedrebbe Secci ('96) al posto di Riccardo Sanna con Chelo e Cardia, che pare aver vinto il duello tra '95 con Suella. Il centrocampo resterebbe immutato con Atzori regista e interni Mannoni e Callai ('94), il quarto fuoriquota è il portiere Forzati ('95) che, dei sei gol subiti domenica scorsa, poteva far di più sulla punizione del 3-0 di Manzini. In panchina si rivedrà anche Christian Sanna, l'esterno dal dribbling facile, dopo oltre un mese fermo ai box per una frattura alla costola ora completamente riassorbita. Per i laziali di Gino Castiello si tratta dalla quarta sfida contro squadre sarde nelle prime 7 giornate di campionato ed è dal confronto con Nuorese, Olbia e Arzachena che i bianconeri hanno conquistati tutti i 7 punti in classifica. I barbaricini furono battuti 3-2 con un rigore contestato di Cruz al '73. Più netta la vittoria contro i bianchi galluresi superati 3-0 ma passati in vantaggio con un gol nato da un fallo netto non fischiato a Peana dopo che nel primo tempo era stato annullato per fuorigioco (dubbio) un gol a La Cava; la gara passò alla ribalta per i 25 Daspo che furono infilitti ai tifosi olbiesi. Due settimane fa in casa degli smeraldini stavano per trovare il tris di successi grazie al gol di Soudant al 51' bilanciato solo al 90' da quello di Fideli. Un anno fa i tifosi sorani presenti al Virgilio Porcu, una ventina, si resero protagonisti di un bel gesto quando, prima del fischio d'inizio, mostrarono uno striscione con una scritta di incoraggiamento alla Sardegna colpita dall'alluvione.

In questo articolo
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2014/2015
Tags:
Sardegna
7 Andata
Girone G