L'argentino Spinola a segno: «A Orroli tre punti importanti»
Il Tergu ha la porta inviolata, Selva: «Niente di straordinario». Mister Boncore: «La prestazione prima di tutto»
Se il Tortolì è l'unica squadra a punteggio pieno dell'Eccellenza, il Tergu è l'unica squadra a non aver subito ancora gol. Dopo il pareggio a reti inviolate nell'esordio col Castiadas, ha vinto le due trasferte di fila, contro Bosa e Orrolese, con l'identico punteggio di 2-0. La la squadra di Davide Boncore si trova al secondo posto a quota 7 insieme con Calangianus e Budoni, quest'ultimo prossimo avversario degli anglonesi per la 4ª giornata. «Il Budoni punta a risalire in serie D ed è formata da giocatori di categoria superiore - dice mister Boncore - abbiamo alcune assenze pesanti in difesa ma non mi preoccupa, l'importante è migliorare sempre più nelle prestazioni perché da lì poi arrivano i risultati. Siamo una squadra giovane che deve crescere continuando a lavorare sodo e in armonia durante la settimana». L'ex capitano della Torres che vinse il campionato di Eccellenza è soddisfatto della vittoria di domenica scorsa a Orroli: «Sapevamo di incontrare una squadra ben messa in campo, una delle migliori finora incontrate, e che ci avrebbe aggredito alto, perciò abbiamo sfruttato la profondità andando negli spazi alle spalle dei loro difensori, i nostri gol sono nati da queste situazioni. Devo elogiare i miei ragazzi per la prestazione fornita e per lo spirito di sacrificio messo in campo».
Nel successo di Orroli c'è lo zampino di Lionel Spinola autore del 2-0 alla fine del primo tempo. Per l'attaccante argentino lo score a Tergu dice due partite, un gol e un assist. L'impatto del "delantero" cresciuto tra Gymnasia de La Plata e Boca Juniors sul campionato di Eccellenza è di quelli da giocatore di categoria superiore. «Sono molto contento per la vittoria e per aver segnato - dice la punta classe 1991 - sono stati tre punti importanti per il nostro cammino». Se funziona la coda, va altrettanto benissimo la testa. Il portiere Enrico Selva sta tenendo inviolata la porta a suon di grande prestazioni. Dopo aver parato il rigore a Tore Carboni del Bosa, si è ripetuto su Marco Marcialis dell'Orrolese, il tutto assume proporzioni enormi se si pensa che l'estremo difensore è un classe '98. «Stiamo facendo tutto quanti benissimo - dice con umiltà - Niente di straordinario se non fare il nostro per ripagare la fiducia della società e del tecnico».