Il Terralba dà la sveglia al Guspini e riporta il Castiadas in vetta, la Villacidrese a -1 dalla coppia di vertice

Il Terralba riapre la corsa alla vetta del girone A di Promozione e rilancia la propria candidatura al successo dimezzando lo svantaggio (da -6 a -3) dopo aver demolito la capolista Guspini con un perentorio 4 a 0 nel big-match della 15 giornata che riscatta le due sconfitte rimediate dai gialloblù negli ultimi due turni e riporta in vetta anche il Castiadas, a quota 34, con i sarrabesi che fanno ampiamente il proprio dovere aggiudicandosi la sfida interna contro l'Uta per 3 a 0, cancellando così il primo ko rimediato nel turno precedente a Guspini. 

Decima vittoria per la lanciatissima Villacidrese, che conquista il bottino pieno nel complicatissimo confronto con l'Arborea dalle mille emozioni e chiuso sul 3 a 2 per i giallo-celesti oramai ad una sola lunghezza dal coppia di testa. Continua la favola ad occhi aperti per il Vecchio Borgo Sant'Elia che si aggiudica il confronto-verità tra matricole contro il Samugheo: cagliaritani belli e spietati, come suggerisce il 4 a 1 maturato al termine dei 90', e balzati al quinto posto scavalcando gli avversari, l'Arborea e il Selargius, che rimedia il sesto ko in stagione al cospetto della Baunese, con gli ogliastrini che si mettono in tasca punti salvezza pesantissimi nel giorno dell'esordio in panchina di mister D'Agostino. Si chiude invece in parità, l'unico di giornata, il confronto tra Tharros e Cannonau Jerzu, con gli oristanesi andati sul doppio vantaggio e gli ogliastrini capaci di rimediare strappando un punto pesante in chiave salvezza viste le vittorie della già citata Baunese, del Cus Cagliari, che sfonda in casa dell'Ovodda con il risultato finale di 2 a 1, dell'Atletico Cagliari, che si impone all'inglese sulla Freccia Parte Montis, e del Tonara, che inguaia così il Calcio Pirri tirato dentro i playout.

Il Terralba si regala la classica prestazione da incorniciare, battendo, di fronte al proprio pubblico, la capolista Guspini con quattro gol che non ammettono repliche. Gli uomini di Porcu preparano il colpo grosso sin dalle prime battute sbloccando il punteggio con Lasi, al 7', che colpisce su calcio di punizione, poi il raddoppio di Concu al 27'. Nella ripresa Sanna cala il tris al 7' e chiude i conti la rete di Piras al 16'. Per la capolista, ridotta in dieci uomini dal 37' per il doppio giallo rimediato da Zedda, è il secondo scontro diretto esterno che perde in modo netto dopo il 3-0 di Villacidro.

Riparte subito il Castiadas che, dopo aver conosciuto il primo ko stagionale nel big-match perso a Guspini, di fronte al proprio pubblico batte l'Uta Calcio con un netto 3 a 0 finale. Buona la prestazione degli ospiti guidati da Madau, costretti a reagire al gol preso a freddo, dopo appena 5' di gioco, con Assis da Silva che batte Firinu dopo la spizzata di Bonfigli. ma, in chiusura di frazione, sarà lo stesso Bonfigli a trovare il raddoppio al 44', su invito di Grinbaum. Nella ripresa la squadra di Antinori, controlla bene la sfida, creando tante occasioni per arrotondare il risultato, con Mattea e Ridolfi che mettono più di un brivido al portiere avversario; ci prova anche Cadoni, ma Firinu sforna un intervento prodigioso e alza la traiettoria della sfera sopra alla traversa. Al 42' Fredrich confeziona il terzo gol per i suoi, con una bella conclusione da fuori area.

Semaforo verde per la Villacidrese, che si impone di misura, con il punteggio di 3 a 2, ai danni dell'Arborea al termine di un confronto spettacolare e sempre in bilico. Partono a razzo gli ospiti che si portano per primi in vantaggio grazie al tap-in Marco Atzeni al 7' dopo il primo dei tanti interventi prodigiosi di Riccio che aveva sventato sul diagonale di Pibiri. Lo stesso attaccante gialloblù, e prima ancora Orro, sfiorano il raddoppio perdendo entrambi il duello con l'ottimo Riccio. Al 35' Muscas rimette tutto in equilibrio in favore dei campidanesi sfruttando una palla non trattenuta da Stevanato. Nei 5' di recupero della prima frazione è letale la ripartenza dei padroni di casa con la perfetta imbucata di Cappai per Daniel Mereu (nella foto mentre esulta) che batte Stevanato nel duello ravvicinato. Palla al centro e pari degli ospiti con Pibiri che infila Riccio con un diagonale. Si ricomincia a duellare ad inizio ripresa quando, al 50', Cappai schiaccia bene di testa il perfetto angolo di Paulis. La squadra di Battolu non ci sta. Sabatel calcia alto da posizione inviadibile dentro l'area avversaria. Poi Riccio salva su Pibiri a tu per tu e nella ripartenza Agostinelli viene fermato poco prima dell'ingresso in area. Si riparte e Szafran calcia in diagonale d'incontro e sfiora il palo. Arborea in dieci per il doppio giallo a Cammarota e ancora Riccio sugli scudi quando respinge col piede il diagonale di Pibiri liberato da un rimpallo sulla punizione di Orro. Il match si chiude con un altro decisivo intervento di Riccio, a mano aperta, su una sventola da fuori area.

Il Vecchio Borgo Sant'Elia doma in rimonta un ostico Samugheo, grazie ad una prestazione tutta cuore, grinta e determinazione nella sfida tra le migliori matricole del girone. A passare per primi in vantaggio sono proprio i biancorossi di Ferraro, a segno con Manca, che sfrutta la deviazione di capitan Murgia, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma Ghiani, al 41', dopo l'ottima giocata di Lai, e Mastropietro, al 53' ribaltano la situazione. Ancora Mastropietro a segno per l'allungo dei cagliaritani all'83', poi Sylla completa il quadro e chiude definitivamente il discorso al quinto minuto di recupero. Quarta vittoria di seguito, su sette in totale, per i cagliaritani di Murgia, che mettono in piedi il quinto risultato utile consecutivo e agganciano la prima posizione playoff.

La Baunese riparte e, dopo l'addio con mister Masia sostituito in panchina da D'Agostino, rifila un secco 2 a 0 al Selargius: vantaggio di Bathjiar al 37', che trova l'incrocio dei pali con una bella conclusione dalla distanza; al 43' i granata mancano il pareggio con Usai che fallisce il calcio di rigore alzando troppo la mira. Al 20' della ripresa, il raddoppio di Jammeh con un gran tiro di destro. Gli ogliastrini salgono a quota 16 ed escono dalla zona playout, il Selargius manca l'assalto al quinto posto.

Pari e patta nel bel match tra Tharros e Cannonau Jerzu, con la sfida che si chiude con il punteggio di 2 a 2: i padroni di casa scendono in campo con il coltello tra i denti e, forti delle ultime due vittorie con 12 gol messi a segno, si portano sul doppio vantaggio grazie alle reti siglate da Pitzalis, al 30', che ribadisce in rete una respinta di Ganadu, e Gianoli, al 41', che trasforma in oro colato il bell'assist di Calaresu. Ma Mattia Serra, di testa, al 44' ridà speranze agli ogliastrini prima dell'intervallo. Nella ripresa gli oristanesi di Frongia mancano il terzo gol e Roberto Serra, al 32', con un tocco sotto misura, completa la rimonta. Nel finale un destro a fil di palo di Thiago Moio per poco non regala il secondo colpaccio per la squadra di Piras dopo il successo ottenuto contro il Terralba.

Vittoria in esterna per il Cus Cagliari, che colpisce e affonda con un 2 a 1 il fanalino di coda Ovodda, che nei giorni precedenti aveva ufficializzato l'arrivo Sandro Crisci in panchina al posto di Moro. Universitari in gol per primi con Camba, al 2', di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato; pari firmato da Medde, al 1' del secondo tempo, su assist del solito Sedda, ma ancora Camba regala la quinta vittoria in questo campionato per i suoi trasformando un calcio di rigore al 2' della ripresa, concesso per fallo di Augusto Sedda. Undicesimo ko in quindici partite per i barbaricini, ultimi con sei punti all'attivo.

L'Atletico Cagliari si prende i tre punti in palio nello scontro casalingo contro la Freccia Parte Montis di mister Boi: Littera apre le danze in favore dei locali al 30', insaccando da pochi passi dopo la respinta del portiere avversario Piras. I padroni di casa trovano poi il secondo gol con Vacca, al 47', con un bel tiro di sinistro. Nella ripresa l'Atletico controlla agevolmente la gara e spegne sul nascere tutti i tentativi dei mogoresi ritrovando il successo dopo due ko di fila.

Colpo in esterna per il Tonara, che sfonda in casa del Pirri grazie alla rete siglata da Trogu, al 14' della ripresa, che trasforma un calcio di punizione: boccata d'ossigeno per i rossoneri di Pia, che ritrovano la vittoria dopo più di un mese. Si allunga la striscia senza vittorie per i rossoblù di Meloni, che non si mettono i tre punti in tasca dal confronto casalingo contro l'Ovodda del 19 ottobre scorso e, con soli 4 punti conquistati nelle ultime 7 uscite, entrano ufficialmente in zona playout.