Le videointerviste dopo il 3-2 al Selargius
Il Tonara mantiene la categoria, il tecnico Succu: «Esperienza indimenticabile». Atzori e Sanna: «Salvezza sofferta ma meritata». Cocco: «Ci tenevo a lasciare un bel ricordo»
Il Tonara festeggia la salvezza in Eccellenza condannando il Selargius nella discesa in Promozione. La sfida playout premia la caparbietà dei rossoneri e del suo uomo-simbolo, Simone Calaresu, la sua zampata al '95 del 3-2 regala una grande gioia al club di Maria Elena Dessì e al paese della Barbagia che per metà si era riversato al "Su Nuratze" per spingere la squadra di Marco Succu all'ultima impresa di una sofferta stagione.
Guarda la videointervista al tecnico Marco Succu
«Voglio ringraziare i ragazzi per quanto hanno dato, tenere la concentrazione alta per due settimane è stata una fatica. Il Tonara voleva questa salvezza, qui si vive di calcio, stare in Eccellenza è un bene per tutta la zona, siamo un traino per altre belle realtà come Ovodda, Seulo, Desulo, Atzara. Chi c'era prima di me, il tecnico Floris e il preparatore Mameli, hanno fatto bene, io arrivo dalle giovanili, ho giocato 20 anni in rossonero e non potevo dire di no alla proposta della società, ringrazio tutti, dalla dirigenza ai ragazzi, è stata un'esperienza indimenticabile. Col Selargius eravamo a mille pur sapendo delle difficoltà che presentava il playout»
Guarda la videointervista al centrocampista Giuseppe Atzori
«Una salvezza meritatissima. Potevamo gestire meglio qualche gara prima e non arrivare ai playout ma quel che conta è il risultato finale, mantenere la categoria era per noi importante, per i tifosi e per la dirigenza che ha fatto tanti sacrifici. Avevamo il match point in casa col selargius, a Monastir abbiamo perso immeritatamente, però abbiamo avuto la forza per ricaricare le batterie e vincere grazie a Calaresu, uno degli uomini più importanti del Tonara. L'anno scorso sono arrivato a dicembre colpito dalla gente che mi ha coinvolto in questa avventura, ho conosicuto persone leali e oneste, rifarei la stessa scelta che mi ha arricchito, conquistare l'Eccellenza e mantenere la categoria sono traguardi importanti»
Guarda la videointervista al centrocampista Cristian Sanna
«Ci goidiamo questa salvezza sofferta, la società e il paese meritano di stare in Eccellenza. Nelle ultime due gare ufficiale del Tonara non ho potuto dare il mio contributo stando a casa con la febbre. Siamo felici per il traguardo raggiunto, già in settimana si avvertiva in paese un'aria positiva, qui si vive di calcio e si è visto al campo il sostegno che abbiamo avuto, i nostri tifosi sono stati l'uomo in più. Dopo l'espulsione di Atzori la partita si stava incanalando verso i supplementari ma alla fine c'è stato l'uomo giusto Calaresu, la bandiera del Tonara, che ci ha salvati con una doppietta»
Guarda la videointervista all'attaccante Fabio Cocco
«Una viittoria di tutti e salvezza meritata. Il mio rigore? L'ho angolato molto perché il loro portiere è bravo, ho colpito il palo ma la palla è entrata, sono stato fortunato. Ci tenevo a fare bene perché negli ultimi due mesi ho avuto delle difficoltà, non ho fatto la preparazione ed ero veramente stanco. Volevo lasciare un bel ricordo ad una società seria e ai nostri tifosi, a Tonara sono venuto da avversario con la Nuorese e averceli contro non è semplice, se ce li hai dalla tua invece ti danno una grande mano. La lotta salvezza di quest'anno era più dura, Selargius e Castelsardo erano squadre difficile da battere. Calaresu fa delle gare dove a volte non incide e poi in altre gare è decisivo ma n questi appuntamenti c'è sempre»