Il Villasimius di Cireddu stoppa il volo dell'Orione; il Barisardo batte il Triei e accorcia in classifica; brutta caduta per la Baunese

Tanti, tantissimi colpi di scena in vetta alla classifica, a cominciare dal pareggio incassato dall'Orione 96 nell'ostica trasferta sul campo del Villasimius, in netta ripresa, che mette a segno il terzo risultato utile consecutivo. Giornata dolce amara per i selargini guidati da mister Puddu che si devono accontentare di un punto al termine di una partita probabilmente più complicata del previsto: Bebo Palmas spedisce in vantaggio gli ospiti nel primo tempo; nella ripresa, Cireddu realizza il gol del pari. Il copione si ripete poco dopo: Manrico Porceddu - al 9° gol in 12 partite - firma il nuovo sorpasso, ma nel finale, ancora Cireddu, doppietta per lui, spezza le gambe agli avversari realizzando il definitivo 2 a 2.

Ne approfitta il Barisardo, che sfrutta il mezzo passo falso della capolista per accorciare in classifica grazie al secco 2 a 0 con cui stende il Triei, le distanze dal primo posto ora sono soltanto due: il fanalino di coda si arrende sotto i colpi di Pischedda, in avvio, e Salerno ad inizio ripresa. Gli ospiti incassano così la decima sconfitta stagionale.

Cade ancora, secondo ko di fila, la Baunese di mister Porcu che esce con le ossa rotte dal confronto con l'ostico Idolo, dieci punti nelle ultime cinque gare, che passa grazie alle reti di Boi, Rubiu e Arras nel finale.
Dopo la bella quanto importante vittoria conquistata in settimana, il Borgo Sant'Elia rallenta e si deve accontentare di un punto nel derby contro gli universitari del Cus: partono bene gli uomini di Murgia, in vantaggio con una rete di Podda, ma nella ripresa, Lussu, su calcio di rigore, ripristina gli equilibri.

La Ferrini Quartu riscatta immediatamente la sconfitta subita otto giorni fa e in casa si aggiudica il confronto contro l'ammazza grandi Cannonau Jerzu, una partita ben giocata da entrambe le formazioni, che si sono affrontate a viso aperto offrendo un bello spettacolo. I padroni di casa cercano di prendere subito il controllo del gioco, con sicurezza e personalità: il primo brivido alla porta di Deidda nasce sugli sviluppi di una punizione di Ferraro, con la difesa ospite che si salva non senza affanno. Gli ospiti non stanno a guardare, e si presentano con pericolosità dalle parti di Frau, che però si fa trovare prontissimo. Carta mette in mezzo una palla per Zamuner che segna, ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco. Il gol è nell'aria, e arriva poco prima del riposo: Spiga viene atterrato al limite dell'area, Pani si incarica della punizione e sigla il vantaggio. Nella ripresa, la Ferrini fallisce il colpo del ko, e tiene in partita gli avversari, che si buttano generosamente in avanti ma non riescono a superare Frau.

Si interrompe sul più bello la cavalcata epica della Castor che dopo cinque vittorie consecutive incassa un inaspettato stop, stando almeno ai pronostici della vigilia, contro il redivivo Quartucciu di mister Zizola, alla seconda vittoria stagionale, che arriva dopo il buon punto incassato nella scorsa uscita. Curreli sblocca il punteggio, di Casula il raddoppio che manda al tappeto gli avversari, a cui non basta una ripresa giocata all'attacco.

Vittoria di misura per il Quartu 2000 che si aggiudica il confronto con il Cardedu: Ferraro apre le danze, ma Mura subito dopo riporta le due squadre in parità; la doppietta di Zucca spedisce nuovamente in avanti i locali, che soffrono nel finale e incassano la rete di Todde, ma il punteggio non cambia più.
Colpo esterno per il Villagrande che batte a domicilio il La Pineta e infligge un durissimo colpo ai ragazzi di Corona, penultimi in classifica, alla quarta sconfitta consecutiva: agli ospiti basta una rete del capitano Matteo Loi.