Per Ilva e Atletico Uri scontri vitali con Pomezia e Angri, la COS deve ripartire con la Lupa, l'Arzachena ad Aprilia

Dopo dieci giorni di pausa torna la serie D per la volatona di un mese verso i verdetti finale. Il girone G riparte senza anticipi e senza derby nella 31ª giornata (14ª di ritorno) con match quasi decisivi per le quattro squadre sarde imoegnate in un raggruppamento laziale-campano molto competitivo e difficile. 

L'Arzachena è quella che traina il plotoncino delle isolane ed è anche l'unica a non essere coinvolta in zona salvezza ma, bensì, lotta per un posto nei playoff. La squadra di Nappi è stata molto brava e caparbia a ricucire lo strappo dal quinto posto, agganciato nel turno prepasquale col 3-2 all'Angri quando ha affiancato in classifica Palmese e Lupa Frascati. Gli smeraldini hanno adesso il compito più duro ancora e cioè quello di staccare due delle quattro rivali che occupano i due posti rimanenti per l'extrastagione visto che Paganese, Sorrento e Casertana si giocano la serie C e due di loro avranno il turno di semifinale playoff in casa. Bonacquisti e compagni partono dalla delicata trasferta di Aprilia. La squadra di Mariotti è ultima della classe ma, con due squadre davanti (Pomezia e Portici) ad un punto quindi ad un passo per rientrare nei playout. Dopo tre vittorie nelle ultime quattro partite i biancoverdi cercano il poker per proiettarsi poi allo scontro diretto con la Palmese al Biagio Pirina.  

Poi si passa alla lotta salvezza e il turno verrà aperto alle ore 14 dall'Ilvamaddalena alle prese con un bivio importantissimo. Allo Zichina arriva il Pomezia, penultimo e staccato di due punti, perciò diventa d'obbligo per gli isolani cercare e trovare la terza vittoria di fila in casa dopo quelle con Cassino e Real Monterotondo in modo da tenere a distanza gli ultimi due posti che portano all'Eccellenza, mantenere la possibilità di disputare il playout in casa e, infine ma più importante, provare comunque a centrare la salvezza diretta.

Alle 14.30, invece, scende il campo l'Atletico Uri ad Angri, nell'altro scontro diretto di giornata (il terzo è Nola-Tivoli) di vitale importante perché i giallorossi difendono i tre punti di distacco dai campani e una posizione privilegiata in cui c'è la salvezza diretta conquistata con due grandi vittorie prima di Pasqua che vanno dall'impresa con la Casertana (ko dopo sette vittorie di fila e con un tempo in dieci uomini) alla rimonta di Artena. 

Non meno importante è la sfida che attende la Costa Orientale Sarda, chiamata a rimuovere la classifica dopo il pieno di complimenti nelle sfide contro le leader Sorrento e Paganese ma con zero punti in tasca. A Tertenia arriva la Lupa Frascati, matricola solida in lotta per i playoff e reduce da due 0-0 di fila dopo il 2-0 alla Palmese, il che vuol dire che la squadra di Chiappara non subisce gol da tre gare più i 42' della ripresa della gara di Aprilia finita 1-1- I ragazzi di Loi devono mantenere lo standard di prestazione oramai acquisito da due mesi e ripristinare il cuscinetto sulla zona playout che si è dimezzato in due giornate (da +6 a +3).  

Le designazioni arbitrali della 31ª giornata:

ANGRI-ATLETICO URI arbitra Marco Giordano di Matera (Angelo Mazza di Reggio Calabria e Gabriele Elisino di Ostia Lido) ore 14.30

APRILIA-ARZACHENA arbitra Guido Iacopetti di Pistoia (Matteo D'Orazio di Teramo e Davide Tranchida di Pisa)

C.O.S. SARRABUS-LUPA FRASCATI arbitra Stefano Re Depaolini di Legnano (Fabio Cattaneo di Monza e Riccardo Bonicelli di Bergamo)

ILVAMADDALENA-POMEZIA arbitra Marco Maria Di Nosse di Nocera Inferiore (Fabio Gentile di Teramo e Matteo Siracusano di Sulmona) ore 14

NOLA-TIVOLI arbitra Antonio Monesi di Crotone (Giuseppe Fanara di Cosenza e Luca Marucci di Rossano)

PAGANESE-REAL MONTEROTONDO arbitra Maksym Frasynyak di Gallarate (Mirko Bartoluccio di Vibo Valentia e Giovanni Celestino di Reggio Calabria)

PALMESE-VIS ARTENA arbitra Mattia Rodighiero di Vicenza (Nicola Giancristofaro e Antonio Bruno di Lanciano)

PORTICI-CASERTANA arbitra Ciro Aldi di Lanciano (Dario Ameglio e Paolo Cufari di Torino)

SORRENTO-CASSINO arbitra Stefano Peletti di Crema (Niroy Emilio Gookooluk di Civitavecchia e Lorenzo D'Alessandris di Frosinone)