La Bittese impone il pari al Castelsardo; il Sorso vola con Monti, Fenu e Occulto

Si ferma a quattro la striscia di vittorie consecutive per il Castelsardo di mister Udassi che torna a casa dalla trasferta di Bitti soltanto con un punto: i rosso-blù mantengono la vetta della classifica ma si dovranno difendere, a partire dalla prossima delicatissima sfida contro il Ploaghe, dall'attacco di Sorso, Ghilarza e del redivivo Aritzo.
Il Castelsardo parte con il piede giusto e si presenta con continuità dalle parti di Canu sin dai primi minuti con Vidotto, ma il portiere avversario è attento e sventa la minaccia.
La replica per i padroni di casa è affidata a Solinas prima e a Calvisi poi, ma Pierangeli non corre particolari rischi.
Nel momento migliore per la Bittese, il Castelsardo trova il vantaggio grazie ad una rete di Palumbo.
Il gol accende la gara, con la Bittese che si butta a testa bassa alla ricerca del pareggio, ma Sanna ed Ena non sono fortunati.
In apertura di ripresa la Bittese trova il pari con Sanna, tra i più positivi dei suoi.
La rete galvanizza i padroni di casa che ci credono e attaccano con convinzione, costruendo una nitida occasione per passare in vantaggio: Calvisi si procura un calcio di rigore, dal dischetto si presenta Mirco Sanna che perde il duello con Pierangeli.
Nel finale, Palumbo ha la palla per il raddoppio, Canu si salva come può; la Bittese replica con Mirco Sanna e Dore, ma il risultato non cambia più.

Un Sorso in grandissima forma abbatte il Fonni, 4 a 1 il finale, e conquista la terza vittoria consecutiva, portandosi ad una sola lunghezza dalla vetta.
La squadra allenata da Marco Asara, apparsa in netta crescita, risolve la questione nei primi 45 minuti: pronti via e il solito Monti porta in vantaggio i padroni di casa: l'attaccante riceve palla da Saba e dal limite piazza un tiro imprendibile per Masini; dopo un minuto, il Sorso passa ancora con Fenu, alla quarta rete stagionale, che servito da Occulto, in area di rigore, non lascia scampo all'incolpevole Masini con un preciso piatto destro.
Il Sorso non allenta la pressione e continua a macinare gioco: Occulto innesca Fenu, l'attaccante salta il portiere avversario ma la sua conclusione da posizione non agevole incoccia sul palo; Occulto, scatenatissimo, semina il panico nella retroguardia del Fonni ma Marroccu salva in extremis.
Alla mezz'ora, Saba si libera della marcatura di Balloi, trova il tempo per servire Occulto che di testa non sbaglia e porta i suoi sul 3 a 0.
Il Fonni rischia di capitolare ancora sotto i colpi di Fenu, ma a cinque minuti dal riposo gli ospiti trovano il gol con una punizione insidiosissima di Nonne.
Il Fonni ci crede e prova a riaprire il match: Nonne si presenta a tu per tu con Pischedda, lo salta e conclude a rete ma Cacace si avventa in velocità sul pallone e sventa la minaccia sulla linea di porta.
Il pericolo scampato sveglia il Sorso che a due minuti dal riposo trova il colpo del definitivo ko con Monti, ben servito da Bonetto.
Nella ripresa i padroni di casa controllano agevolmente la gara.

Terzo ko consecutivo per l'Ozierese che in casa cade contro il Ghilarza, 2 a 1 il finale: i ragazzi di Cuccu, ancora imbattuti, collezionano la quarta vittoria stagionale e salgono a quota 12.
Gli ospiti sbloccano il risultato a 5 minuti dal riposo con Surano; nella ripresa Apeddu firma il momentaneo vantaggio con una strepitosa conclusione dalla distanza; il Ghilarza non si scompone e reagisce con Saba, che firma la rete che vale i tre punti.

L'Aritzo rialza la testa dopo due sconfitte, conquistando il bottino pieno nel match contro il Codrongianos, che cade per la terza volta consecutiva.
I padroni di casa partono benissimo e dopo 10 minuti passano in vantaggio con il solito Pibiri, ma il Codrongianos non ci sta e reagisce con Simone Ruiu.
Nella ripresa, l'Aritzo attacca a testa bassa alla ricerca del gol vittoria, che arriva a quindici minuti dal novantesimo con Cardu.

Termina in parità, 2 a 2, il confronto tra Usinese e Dorgalese: ospiti in vantaggio dopo 5 minuti con Mameli, ma Usai ripristina gli equilibri firmando il pareggio che dura sino al riposo.
Nella ripresa, Tedde si inventa un euro gol e regala il momentaneo vantaggio ai suoi, ma la Dorgalese acciuffa il pari alla mezz'ora con Ticca.
Il finale è incandescente: Nieddu si becca un cartellino rosso per fallo in area, per l'arbitro è rigore: dal dischetto si presenta Cadau ma il neo entrato Ibba è prodigioso e sventa il pericolo.
In pieno tempo di recupero, Ferraioli ha la palla del colpaccio ma Malune si salva come può.

Il Ploaghe demolisce di fronte al proprio pubblico il Siniscola di Saporito e manda un chiaro segnlae alla capolista Castelsardo in vista del big-match in programma nel prossimo turno: gli ospiti partono bene e passano in vantaggio con Ruggeri su calcio di rigore, ma la reazione del Ploaghe è immediata: alla mezz'ora Sias sigla l'1 a 1.
Nella ripresa, il Ploaghe ingrana la quinta: Olmetto, Ferreli per due volte e Davide Murru nel finale bombardano l'incolpevole Isacchi e regalano una preziosissima vittoria ai padroni di casa.

Prima fondamentale vittoria per il Lauras che in casa cala il tris nel confronto con il Tonara, apparso decisamente meno brillante rispetto alle ultime occasioni, al secondo stop stagionale.
Marco Floris illude gli ospiti firmando il momentaneo vantaggio al 25' del primo tempo, ma la squadra guidata da mister Cassitta reagisce con orgoglio grazie ad El Hachimi.
Nella ripresa, il bomber Armando Casu sigla il sorpasso direttamente su calcio di rigore; il Lauras gioca bene e potrebbe passare ancora con El Hachimi e Cassitta, ma Pili si salva.
Chiude la contesa il giovane e promettentissimo Daniele Murru, classe 1997.

Un Porto Rotondo cinico e spietato supera con un netto 3 a 1 l'Ilvamaddalena, al termine di un bel confronto.
I padroni di casa sbloccano la gara con Atzori dopo 20 minuti e controllano agevolmente la gara sino al riposo; nella ripresa, dopo appena cinque minuti, gli uomini di Marini trovano il raddoppio con Maranzano; per l'Ilvamaddalena le cose si complicano, a causa dell'espulsione rimediata da Useli; il tre a zero per il Porto Rotondo porta la firma di Merone, che trasforma un calcio di rigore.
A venti minuti dal termine del tempo regolamentare, Lucà sigla la rete della bandiera ma il Porto Rotondo non rischia più: nel finale, c'è gloria per Filinesi che para un calcio di rigore.