La capolista Virtus Furtei non sbaglia nel testa-coda contro il Sant'Anna: tripletta per Congia; il Seulo passa solo nel finale: Boi doma un ostico Marrubiu

Successo numero diciassette in questa stagione per la capolista del Girone D Virtus Furtei, che si abbatte senza pietà, di fronte al proprio pubblico, sulla malcapitata S. Anna, colpita e affondata con un tennistico 6 a 0 finale: tripletta per Congia, poi a segno anche Pilloni, Cabua e Nonnis. La Virtus sale così a quota 53 e mantiene otto lunghezze di vantaggio nei confronti degli inseguitori.
Il Seulo si impone di misura, con il risultato finale di 2 a 1, in casa del Marrubiu, grazie alla doppietta griffata da bomber Tore Boi, che arriva però solo nel finale del match. Di Cui, all'86', il momentaneo pari ma non basta.
La Monreale stende tra le proprie mura amiche l'Ales con un secco 4 a 0 finale: vantaggio griffato da Ennas al 16', poi nella seconda parte della ripresa arriva anche il raddoppio di Porcu. Cardia chiude i conti con una bella doppietta negli ultimi 10' del match.
Il Gesturi si aggiudica il confronto interno contro il Meana Sardo, con il punteggio di 2 a 0: vantaggio siglato da Tavolacci alla mezz'ora, di Onnis il raddoppio a 2' dal novantesimo.
Semaforo verde per il Sardara, che supera il Seui Arcuerì con un secco 2 a 0 finale: vantaggio flash firmato da Serra al 5', poi Iervolino raddoppia al 74'.
Giornata da incorniciare anche per l'Atzara, che si impone con un sontuoso 7 a 2 finale ai danni del Lunamatrona: vantaggio siglato da Curreli al 17', poi il raddoppio di Mascia. Al 23' arriva la terza marcatura, firmata da Medde che poi troverà altri due gol nel finale del match, per una tripletta da applausi. Giuseppe Flore a segno allo scadere della prima frazione, di Andrea Flore il gol al 70'. Ospiti in gol per due volte con Melis.
Punti salvezza pesantissimi per il Sini, che sfonda in casa dell'Atl FC Sanluri con il punteggio finale di 3 a 1: ospiti in gol già al 18' con Mandis, poi il pari dei locali con Peis al 24'. Nel finale di gara sale in cattedra Margiani, con la doppietta che risolve l'incontro.