La COS supera l'esame di maturità: 0-0 in casa della Cavese

Con intelligenza, solidità e un pizzico di fortuna la Costa Orientale Sarda supera a pieni voti l'esame di maturità sul campo della Cavese. Lo scontro diretto al vertice premia la squadra sarrabese ogliastrini perché giocava in trasferta, ha fermato l'attacco della capolista e portato a 11 la striscia di risultati utili mantenendo il distacco nei tre punti che potranno anche essere colmati nelle successive gare. Certo, il corso della gara poteva cambiare se, a fine primo tempo, Di Piazza non avesse calciato sulla traversa la palla dagli undici metri ma è anche vero che si sarebbe potuto parlare di un colpaccio gialloblù se la fucilata di Demontis avesse terminato la propria corsa alle spalle di Boffelli e non sulla traversa. 

La gara. Lo stadio Lamberti è gremito e offre uno spettacolo che è difficile vedere anche in molti campi della Lega Pro. La Cavese ha l'obbligo di centrare il sesto successo casalingo, la COS quello di non mostrarsi spavaldo salvo poi essere infilato. E così le occasioni non saranno molte ma non mancano quelle di un certo rilievo. La prima arriva dopo un quarto d'ora di gioco con la conclusione di Addessi che trova un attento Floris. Il mancino degli aquilotti ci riprova 10' dopo, scambia la palla con Sette e calcia col sinistro ma non trova lo specchio di porta. Poco dopo sempre dal sinistro di Addessi parte un qualcosa di interessante, in questo caso un cross per la rovesciata di Di Piazza con palla di poco alta. La squadra di Cinelli allora prova a sfruttare le palle inattive, uno dei fondamentali in cui i gialloblù hanno mostrato in passato qualche pecca. Al 35', su schema d'angolo, Zenelaj serve Addessi con trova la deviazione in rete. Solo al 35' si vede la squadra di Loi, al 35' è Aloia ad impegnare Boffelli. Il match arriva ad un bivio intorno al 40' quando su un attacco della Cavese l'arbitro Bortolussi ravvede un fallo di mano e concede la massima punizione. Il rigore lo batte Di Piazza ma manda la palla a sbattere sulla traversa.

La ripresa non cambia il registro dei primi 45', i metellani ci provano subito con il tiro di Zenelaj. Al 6’, sugli sviluppi di un calcio di punizione con conseguente cross di Addessi, Di Piazza va a segno ma da posizione di fuorigioco. La gara a scacchi prosegue anche coi cambi: Cinelli ci mette la verve di Felleca, Loi la forza di Naguel. Al 26’ i tifosi di casa sudano freddo quando Demontis scarica uno dei suoi destri armati di gran potenza con la palla che va a scheggiare la traversa. In attacco entra nche l'esperto Piovaccari, che subito fa vedere di che pasta è fatto con una conclusione a fil di palo. Prima del recupero Felleca si costruisce la ghiotta occasione quando supera due avversari e poi calcia alto da ottima posizione. Finisce 0-0, restano i tre punti di distacco e ora il duello continua a distanza.

CAVESE: Boffelli; Troest, Magri, Derosa; Sette, Konaté (18’ st Felleca), Zenelaj, Urso, Polanco (21’ st Rana); Addessi (27’ st Piovaccari), Di Piazza (10’ st Foggia). A disp. Ascioti, Megna, Buschiazzo, Antonelli, Chiarella. All. Daniele Cinelli

COS SARRABUS OGLIASTRA: Mau. Floris; Piras, Gallo, Bonu, Cogotti; Serra (27’ st Laconi, 48’ st Cabiddu), Demontis (41’ st Mat. Floris), Ladu, Scarafoni; A. Loi (14’ st Naguel); Aloia (35’ st Manca). A disp. Maresca, Zannini, Satta, Nurchi. All. Francesco Loi

ARBITRO: Andrea Bortolussi di Nichelino

NOTE: Ammoniti: Derosa. Recupero: 1' + 5'