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Lorenzo Camba, attaccante, Ferrini
In basso gran scatto dell'Iglesias, tremano Lanusei, S.Elena e Villacidrese

La Ferrini in testa nel ritorno: unica imbattuta e ora sfida il Latte Dolce per provare a riaprire il discorso playoff

Un mese e mezzo dopo aver fatto il giro di boa, il campionato di Eccellenza ha appena scavallato un terzo delle gare del girone di ritorno con la 7ª delle 19 giornate in programma fino al 16 aprile. Mercoledì 8 febbraio si devono giocare due importanti recuperi (Calangianus-Taloro e Villacidrese-Sant'Elena) relativi alle gare della 25ª giornata. A questo punto, però, si riesce già a dare una fotografia del rendimento delle squadre nel girone di ritorno, anche perché la prima giornata della seconda parte del campionato è iniziata a fine 2022 con le squadre che avevano chiuso la campagna acquisti-trasfermenti di dicembre lasciando qualche ritocchino ai tesseramenti di atleti svincolati.

 

I numeri dicono inequivocabilmente che la miglior squadra del girone di ritorno, dopo 7 giornate disputate, è la FERRINI, unica imbattuta dopo il giro di boa è con all'attivo 19 punti frutto di sei vittorie e un pareggio (2-2 con il San Teodoro). I cagliaritani hanno fatto meglio del BUDONI, che ha vinto sei gare ma perso quella in casa col Calangianus tre giorni dopo aver conquistato la Coppa Italia regionale. Il LATTE DOLCE si ferma a 14 punti ma in sei gare disputate avendo, proprio nell'ultima giornata, osservato il turno di riposo che è costata la perdita della vetta a favore dei galluresi. Ma dando i sassaresi vincenti, nel momento in cui le squadre di Pinna e Cerbone sono a loro volta ferme ai box, non andrebbero oltre il terzo posto. E proprio il prossimo turno, quando a riposare c'è proprio il Budoni, la squadra di Giorico ospita i cagliaritani: in caso di pareggio la vetta resterebbe in mano ai galluresi, in caso di vittoria ci sarebbe il controsorpasso con il primato che sarà di nuovo messo in discussione nello scontro diretto di sabato 11 febbraio a Budoni. Ma i numeri del girone di ritorno, appunto, dicono che il Latte Dolce affronta la capolista dopo il giro di boa con la squadra di Pinna che ha un rendimento, al momento, migliore rispetto a chi si giocherà il salto in serie D. Se poi si allarga il tempo d'analisi anche al girone d'andata si può tranquillamente notare la svolta impressa dai cagliaritani che, il 20 novembre scorso, perdendo 4-1 a Bosa (15ª giornata), si trovavano al 14° posto con 16 punti (in 15 partite), due lunghezze sopra la zona playout. Nel turno successivo, col 3-1 alla Nuorese, è partita la riscossa con Bonu e compagni che hanno conquistato 25 punti in 10 partite arrivando sino al sesto posto a tre lunghezze dal terzo. 

 

La Ferrini introduce il tema dei playoff che, al momento, sono abbondantemente annullati per via del distacco tra seconda (Latte Dolce) e terza (San Teodoro) che è di 12 punti - coi sassaresi ad aver disputato una gara in meno - quando il regolamento prevede che si giochino (almeno la finale) col distacco entro i 7 punti. Se è vero che Budoni e Latte Dolce corrono e qualche volta si fermano, dietro c'è solo la squadra cagliaritana con un rendimento superiore ma, essendo la rimonta partita da troppo in basso, non ha colmato il gap per ridare una speranza ai playoff. Il distacco tra seconda e terza potrebbe ridursi a 11 punti se il TALORO dovesse vincere il recupero a Calangianus ma si tratterebbe pur sempre di una squadra con una gara in più giocata rispetto al Latte Dolce e comunque il passo dei gavoesi nel ritorno (10 punti in 6 partite) non induce a pensare alla candidata per la riapertura dei playoff. SAN TEODORO e GHILARZA hanno rendimento da 2 punti a gara nel girone di ritorno, ottimo sì ma non sufficiente ad accendere ora la speranza se, nel contempo, una delle due di testa non rallenti notevolmente la velocità di crociera. 

La classifica del girone di ritorno dà una indicazione anche per la lotta-salvezza con l'ARBUS, ultima della classe con 2 soli punti e infatti risucchiata nel terzetto di squadre che retrocedono direttamente. E se inizia ad essere evidente il cambio di marcia dell'IGLESIAS con 11 punti in 7 partite (sesto posto nel ritorno), non è nemmeno un caso che nella lotta per evitare i playout siano state risucchiate THARROS (7 punti), VILLACIDRESE (4 punti), LANUSEI (3 punti) e SANT'ELENA (4 punti) con il recupero tra mediocampidanesi e quartesi che diventa importante e quasi decisivo per chi lo dovesse vincere. Buono lo scatto del MONASTIR (7 punti in sei gare) che va visto, però, dal 20 novembre in poi, dopo il successo in casa del Li Punti (il primi dei quattro ottenuti nelle ultime 11 partite), che ha portato la squadra di Madau dall'ultimo al quart'ultimo posto con 21 punti e all'orizzonte c'è lo scontro diretto di domenica contro il Sant'Elena, quintultimo con l'Iglesias a 25 punti. 

 

La classifica del girone di ritorno dopo 7 giornate (2 recuperi da giocare)

SQUADRE PT G V N P GF GS
Ferrini  19 7 6 1 0 12 5
Budoni 18 7 6 0 1 17 6
Ghilarza 14 7 4 2 1 14 9
San Teodoro 14 7 4 2 1 16 12
Latte Dolce 13 6 4 1 1 12 5
Iglesias 11 7 3 2 2 11 9
Taloro 10 6 3 1 2 13 10
Calangianus 9 5 3 0 2 6 4
Ossese 9 6 2 3 1 10 8
Monastir 7 6 2 1 3 10 10
Bosa 7 6 2 1 3 10 17
Carbonia 7 7 1 4 2 6 8
Tharros 7 7 1 4 2 10 11
Li Punti 6 6 1 3 2 7 8
Sant'Elena 4 6 1 1 4 7 10
Nuorese 4 6 1 1 4 3 11
Villacidrese 3 6 0 3 3 3 9
Lanusei 3 7 0 3 4 6 11
Arbus 2 7 0 2 5 2 12

 

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
26ª giornata