Accinelli insuperabile, i ragazzi di Zottoli pure pericolosi
La giovane Orrolese sorprende e riesce a mettere il bavaglio alla corazzata Samassi
È stato il risultato a sorpresa dell'andata del primo turno di Coppa Italia perché l'Orrolese dei giovani doveva essere la vittima sacrificale di un Samassi re del mercato di Eccellenza con l'acquisto di giocatori di categoria superiore o reduci da campionati vinti. Ma il calcio conserva tutto il suo fascino perché ciò che è scontato sulla carta può sempre essere ribaltato sul campo, specie se le squadre si affrontano dopo sole due settimane di preparazione, quella più forte prende inconsciamente l'impegno un po' sottogamba e quella dal pronostico chiuso triplica le forze, si esalta minuto dopo minuto vedendo che il "mostro" non fa così paura e rischia anche di fare lo scherzetto. In tutto questo va aggiunto che la predisposizione al sacrificio, alla corsa e al rispetto delle consegne da parte dei ragazzi di mister Zottoli è stata enfatizzata dalla prestazione del portiere Rodrigo Accinelli, deciso in almeno tre interventi contro gli ex compagni del Muravera Nurchi e Dessena e una costante presenza in area di rigore a smorzare ogni palla spiovente su calcio d'angolo o punizione laterale. Col risultato tenuto sullo 0-0 e un'autostima sempre crescente, i giovani sarcidanesi (età media 20 anni) hanno avuto le loro occasioni sulle quali il buon Aramu si è conquistato un bel sette in pagella.
La gara. Il vento è stato un nemico del Samassi che già non velocizzava a dovere l'azione rasoterra (tutto normale con le gambe ancora pesanti), quando poi l'ha sollevata per cercare lo scatto di Nurchi ha sempre trovato Aramu e Simonetti bravi a leggere la traiettoria e non farsi prendere sullo scatto del bomber quartese. Le uscite in pressing di centrocampisti centrali Medda ('00) e Laconi ('97) in aiuto agli esterni Mazzei ('98) e Ladu ('99) funzionano mentre Caddeo ('98) è bravo a schermare Dessì e proporsi in aiuto alla punta Vitellaro ('92), il più "anziano" del gruppo insieme con Accinelli. Dietro tre '96, capitan Mura, Aramu e Piras, con Simonetti ('93) a far da chioccia. La linea di difesa è stata brava sui due trequartisti Dessena (centro-destra) e Angheleddu (centro-sinistra) e il trottolino Nurchi, ma non si è scomposta nemmeno quando nella ripresa mister Busanca è passato a quattro a centrocampo con Angheleddu in regia e Dessena più vicino a Nurchi. Tutti esperimenti da fare in attesa che siano disponibili Placentino e Sogus.
Dopo alcune discese pericolose di Felleca e Mazzei (avversari di fascia) il primo squillo è per il Samassi, all'8’ Dessena si libera per il sinistro ma Accinelli fa vedere subito di che pasta è fatto. L'Orrolese non ha paura e Vitellaro impegna Aramu. Sfiorano il gol al 14’ i mediocampidanesi con la strisciata di testa di Dessena sulla punizione di Angheleddu, non c'è fuorigioco per il secondo assistente e la palla sfila di pochissimo al lato alla sinistra dell'immobile Accinelli. Regna l'equilibrio, gli ospiti cercano sempre Nurchi ma sempre chiuso da almeno tre biancorossi. Al 31’ sembra fatta per il Samassi quando Angheleddu, in posizione di centravanti, si gira e calcia col destro angolato, il felino Accinelli si allunga in tuffo e blocca in due tempi. Il portiere argentino non si fa sorprendere nemmeno al 39’ sulla punizione di Dessì dal limite dell’area, potente ma centrale che l'ex Muravera blocca andando a terra. Prima del riposo, però, la più ghiotta occasione per l'Orrolese, pressione riuscita a rubar palla e rapida ripartenza, palla a sinistra per Mazzei che allarga bene a Ladu, destro a colpo sicuro ma non angolato e Aramu respinge sui piedi di Vitellaro che a porta vuota alza clamorosamente la mira.
La ripresa si apre con il vantaggio sfiorato dal Samassi già al 1’, Dessena aspetta la sovrapposizione di Felleca palla all'indietro per Nurchi che devia al volo la palla, Accinelli alza il muro e salva in due tempi. Poi ci prova Dessì su punizione cercando di sfruttare il vento a favore, palla di poco alta sulla traversa. L'Orrolese non sta a guardare e punge in velocità, Vitellaro serve Caddeo chiuso di un soffio da Frongia. Passa qualche minuto e Laconi chiama in causa Aramu. Dall'altra parte Dessena si libera al tiro con un dribbling a rientrare verso il centro, Accinelli si distende e blocca. L'Orrolese conquista delle pericolose punizioni al 20’ Laconi calcia a fil di palo ma Aramu c'era. E l'ex portiere dell'Arzachena c'è anche quando lo stesso centrocampista ci prova al 26' facendo filtrare la palla in mezzo alla barriera, palla bloccata all'ultimo momento quasi sulla linea di porta. Il Samassi si vede con l'incursione a sinistra di Nonnis, entrato ad inizio ripresa al posto di Argiolas. Busanca manda in campo Serpi e schiera i suoi col 4-4-2. Provvidenziale l'uscita coi piedi di Accinelli ad anticipare Nurchi scattato sul filo del fuorigioco. La gara non regala grande sussulti, sul finale Angheleddu tenta il pallonetto con un collo destro incrociato fuori misura e poi Dessì di testa alza la mira. Al triplice fischio grande gioia dei giovani dell'Orrolese che salutano il pubblico: un pari che sa di vittoria. Il Samassi torna negli spogliatoi sapendo che al ritorno avrà una settimana di lavoro in più, qualche altra soluzione da utilizzare e, soprattutto, che non può sbagliare approccio perché la Coppa Italia è sempre un obiettivo per le grandi squadre.
ORROLESE: Accinelli, Mura, A. Aramu, Piras (34’ st Casti), Simonetti, Laconi, Ladu (47’ st Pisano), Medda (12’ st Cherchi), Mazzei (9’ st Moi), Caddeo, Vitellaro. A disp. Mereu, Anedda, Secci. All. Enzo Zottoli.
SAMASSI: M. Aramu, Felleca, Aru, Dessì, Frongia, Porcu, Dessena, Argiolas (1’ st Nonnis), Congiu (21’ st Serpi), Angheleddu, Nurchi. A disp. Masia, R. Massa, A. Massa, Selis, Guindo. All. Paolo Busanca.
ARBITRO: Nurchi di Alghero.