La Lanteri ne fa cinque al Mores e allunga in classifica, il Campanedda cade contro il Maristella e perde il passo; l'Audax cala il poker e pensa al secondo posto

Giornata sicuramente positivissima per la capolista Lanteri che ottiene come prima cosa i tre punti nella trasferta contro il Mores, che si chiude con un sontuoso 5 a 0 per gli ospiti, a segno con Depalmas, Piga, doppietta, Addari e Zorzetto e può festeggiare inoltre per il passo falso del Campanedda, che cade in casa del Maristella per 2 a 1: vantaggio dei locali con Porqueddu, ma Mura allo scadere della prima frazione impatta. Nella ripresa ci pensa Bombagi a regalare la vittoria ai suoi, che consente alla battistrada di allungare a +5, con una partita ancora da recuperare.
Al terzo posto, ad una lunghezza dal secondo gradino del podio, l'Audax passa brillantemente contro il Pagi. Locali in avanti con Drammeh, ma nella ripresa Carta, doppietta per lui, Sechi e D'antonio ribaltano tutto.
Vittoria esterna per il Torralba che supera il Ploaghe di misura, 2 a 1 il punteggio: ancora a segno Giuaferru, per il vantsggio degli ospiti, ma Dieye impatta a dieci dal riposo. Nella ripresa ci pensa Uras a siglare il punto decisivo per i suoi.
Poker interno per il Treselighes, 4 a 0 al Florinas griffato da Mulas, autore di una spettacolare tripletta nella ripresa, e Fall.
Lo Sprint Ithir raccoglie soltanto un punto dalla sfida casalinga contro il Borutta che si chiude però con uno scoppiettante 3 a 3: l'autogol di Mura regala il vantaggio ai padroni di casa, che raddoppiano con Simula. Nella ripresa Pala porta i suoi sul parziale di 3 a 0 ma non basta perchè Cau, Solinas e Messina allo scadere acciuffano un insperato pari.
Sorride il Minerva, dopo il colpo grosso rifilato in casa del Pattada, sconfitto per 2 a 1 dopo essere passato in vantaggio con Serra, ma Cherchi prima e Alvau nel finale firmano il sorpasso.
Va al Sassari il confronto di bassa classifica contro il fanalino di coda Sogma: Luzzu sblocca il punteggio a dieci dal riposo, nel finale gol sicurezza di Orune.