La matricola Posada lancia la sfida, presi Milia, Fera e Depalmas

Il Posada vuole ancora stupire. Dopo aver guadagnato il salto di categoria ogni anno, il club del presidente Enrico Mura prova ad essere protagonista anche in Promozione. La squadra sarà allenata ancora da Riccardo Sanna, il mister che da gennaio ha sostituito il dimissionario Giuseppe Terebinto e ha chiuso il campionato con una serie positiva impressionante fatta di nove vittorie e due pareggi.

La Promozione sul campo dell'Ovodda - Il 3-0 casalingo al Cuglieri alla penultima giornata è valso il sorpasso in vetta sulla Bittese e la vittoria sul campo dell'Ovodda la domenica successiva ha sancito il miracolo del Posada Calcio che, due anni fa salì in Seconda categoria grazie alla fusione con lo Sporting di Siniscola, l'anno scorso fu ripescato in Prima dopo aver chiuso il campionato alle spalle del Siniscola. Quest'anno, invece, la vittoria sul campo, la più bella. Protagonisti i fratelli Contu (Luigi ex Nuorese e San Teodoro e Marco, difensori), i due Piredda (Alessandro e Simone, centrocampisti) e le punte Danilo Raspitzu e Antonio Manca autori rispettivamente di 21 e 8 gol.

Tre acquisti di spessore per la matricola - La campagna acquisti dei biancocelesti è partita col botto. La squadra baroniese, per il primo anno della sua storia in un campionato importante come quello della Promozione, ha acquistato giocatori di categoria superiore. Dall'Olbia è arrivato l'esperto difensore e centrocampista Checco Milia (1976), dal Porto Rotondo è stato acquistato Checco Fera (1977), trequartista col vizio del gol mentre dal Budoni è stato prelevato il centrocampista Stefano Depalmas (1988). Un tris di giocatori che farà crescere notevolmente un gruppo già collaudato.