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La Montalbo si rituffa in campionato, Peddio: «La finale di Coppa persa ci darà rabbia per conquistare i playoff»
Biscu: «Il trofeo è sfumato ora daremo il massimo»

La Montalbo si rituffa in campionato, Peddio: «La finale di Coppa persa ci darà rabbia per conquistare i playoff»

Con la determinazione di chi ha perso la possibilità di mettere in bacheca il trofeo della Coppa Italia. La Montalbo riparte alla caccia dei playoff dopo il ko nella finale di Oristano contro la Frassinetti, la squadra di Gianluca Peddio deve rimontare due punti alla Dorgalese terza in classifica mentre il Tonara vice-capolista è 4 punti sopra. 

Il tecnico Gianluca Peddio e l'esultanza di Federico Biscu«Alla finale di Coppa ci tenevamo - dice il tecnico dei baroniesi - ora ci rituffiamo in campionato mettendoci ancor più furore nella corsa playoff perché siamo consapevoli della nostra forza e l'abbiamo già dimostrato in campionato contro squadre sulla carta superiori a noi per organico. Riunendo le forze, la rabbia per aver perso il trofeo tricolore sarà un'arma in più in queste ultime 4 giornate di campionato». Mister Peddio pensa alla finalissima persa 4-3 e compromessa dopo un primo tempo chiuso dalla Frassinetti in vantaggio di tre gol: «Il vento ha condizionato la gara come nella finale dell'anno scorso tra Tonara e Lanusei. Nei primi 45' è stato difficile giocare per noi, abbiamo commesso qualche errore di troppo subendo tre gol anziché cercare di contenere meglio la Frassinetti e aspettare di avere il vento a nostro favore. Nella ripresa ci siamo sveglia ti e siamo riusciti a rientrare in partita ma senza completare la rimonta». Il primo strappo ha prodotto il gol di Castricato e Biscu. «Sul 3-2 abbiamo fallito il pareggio - ricorda il tecnico che ha riportato la Montalbo in Promozione - però in contropiede abbiamo subito il 4-2. Nonostante tutto, siamo stati bravi ad andare sul 4-3 (rete di Biscu, ndr) poi nel finale ci sono state due occasioni nitide, alcune parate del portiere e salvataggi sulla linea che ci hanno impedito di andare almeno ai supplementari. Il rammarico c'è però siamo soddisfatti di essere arrivati ad una finale di Coppa Italia, la prima volta per me e la Montalbo, una società storica che ha disputato in passato la quarta serie. E siamo contenti dell'entusiasmo che abbiamo riportato a Siniscola. Onore comunque alla Frassinetti che ha vinto con merito e ci ha messo un pizzico di grinta in più di noi per raggiungere il traguardo». Infine una proposta alla Federazione sulla formula della Coppa Italia: «Si dovrebbe dare la possibilità alle finaliste di avere un posto nei playoff visto che, chi va fino in fondo alla manifestazione, perde inevitabilmente dei punti per strada in campionato. Questo perché non si possono costruire rose per competere su due fronti».

 

Federico Biscu è stato tra i migliori nella finalissima, segnando due gol importanti e sostituendo nella ripresa l'infortunato Di Gennaro. «La mia doppietta - dice l'ex Nuorese - è stata bella e soddisfacente perché su punizione mi piace fare gol mentre il primo è stato un po' più fortunoso. Sono tra l'altro i miei primi gol stagionali, li stavo cercando e sono arrivati in finale di Coppa Italia». Il mancino dei baroniesi ammette: «Abbiamo fatto un primo tempo un po' deludente, regalandolo agli avversari che hanno potuto giocare a piacimento. Nella ripresa abbiamo preso in mano la partita, ci siamo fatti forza come ci accade spesso in campionato e l'abbiamo ribaltata dimostrando di essere una grande squadra e un grande gruppo. Purtroppo abbiamo fallito diversi gol, dovevamo gestire diversamente le occasioni che ci sono capitate». Per Biscu una gara a tutto gas specie quando ha sostituito in mezzo al campo l'illustre compagno ex Olbia: «Aver sostituito a centrocampo un grande giocatore come Di Gennaro vuol dire che il mister aveva grande fiducia in me. Il mio ruolo è centrocampista, lì sono più sereno e gestisco meglio la palla senza nervosismo e facendo giocate più decisive, ma io gioco dove l'allenatore mi mette e mi adatto perché l'importante è giocare. Da terzino comunque mi trovo bene perché c'è un grande centrale di difesa come Giancarlo Piras che mi guida in ogni situazione». Anche per il jolly classe 1994 il finale di campionato potrà riservare delle soddisfazioni: «Possiamo conquistare i playoff e sarebbe un bel traguardo dopo aver perso la possibilità di vincere la Coppa. Daremo il massimo per recuperare lo svantaggio, tra l'altro potremo riavere dei compagni assenti in Coppa per squalifica come Siazzu e Farris oppure Venale che aveva dei problemi muscolari».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
Girone B