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La Nuorese si illude con Pusceddu, l'Arzachena torna in corsa con Branicki e sfiora la vittoria
Espulsi Delrio e Bossa, palo di Fideli nel finale

La Nuorese si illude con Pusceddu, l'Arzachena torna in corsa con Branicki e sfiora la vittoria

La Nuorese dice addio ai playoff, l'Arzachena li vedi più lontani. Il derby del Frogheri finisce in parità con l'uno-due firmato da Pusceddu e Branicki un po' prima e un po' dopo la metà ripresa, con i barbaricini che avevano meritato il vantaggio con l'ex Primavera del Cagliari sfruttando subito l'uomo in più (espulso Delrio) e con gli smeraldini bravi a trovare col polacco il rigore del pari nel punteggio e negli uomini in campo (espulso Bossa) e a sfiorare la vittoria con il palo colpito da Fideli a 5' dal termine.

 

Branicki (Arzachena) fa espellere Bossa (Nuorese) e segna su rigoreFormazioni. Mariotti non può disporre di Frongia, Boi e Tullio in difesa ma recupera in extremis Bonu e lo schiera a sinistra con Gianni a destra e Bossa e Alessandro Alessandrì centrali, in porta c'è Deliperi; in mezzo al campo Bianchi con interni Baone e Cadau, in attacco smaltiscono gli infortuni Jeda al centro del tridente con l'ex Cappai a sinistra e Pusceddu a destra. A Giorico mancano gli squalificati Bonacquisti e Busatto, torna Cicino ma resta in panchina, davanti al portiere Ruzittu ci sono Dedola e Masala esterni con Rossi e Schioppa centrali, a centrocampo Atzei, Delrio, Manzini e Giordano, con Spano in appoggio a Branicki in attacco.

 

Primo tempo. Avvio soft di gara con l'Arzachena guardinga e la Nuorese non con lo sprint richiesto in settimana da mister Mariotti. Nei primi minuti di importante c'è l'infortunio a Schioppa all'11' per un problema al ginocchio, sostituito da Daniele Guberti, classe '96 e sesto fuoriquota in campo. Mister Giorico, che già fa a meno di Busatto, è costretto ad accentrare Dedola con il fratellino del più famoso Stefano basso a destra. Il primo tiro in porta è della Nuorese, al 13', con Cadau che calcia dai 25 metri, la palla è indirizzata verso l'incrocio dei pali ma non con la sufficiente forza per impensierire Ruzittu pronto alla presa sicura. Più pericolosa l'azione dei verdazzurri al 17' quando Pusceddu crossa in area per Cappai anticipato da Atzei, la palla giunge sui piedi di Baone che calcia sfiorando la traversa. alto di poco. L'Arzachena si fa vedere prima al 24' con lo scatto di Spano fermato dall'uscita tempestiva di Deliperi e poi, alla mezzora, col colpo di di testa Atzei, su cross di Spano, deviato in angolo. Al 33' Manzini vuole concedere il bis su punizione dopo il gol all'Aprilia e chiama l'ex compagno alla Torres Deliperi alla respinta. Nel finale di tempo Nuorese pericolosa al 42' con il tiro da fuori area di Cadau ben parato dall'attento Ruzittu. 

 

Secondo tempo. Mariotti si fa sentire negli spogliatoi perché il ritorno in campo della Nuorese è ben più deciso. Al 4' l'ispirato Cadau conquista e calcia una punizione dal limite, la conclusione a rientrare esce di poco fuori. Primo cambio al 7', entra Deiana al posto di Baone e si sistema sulla trequarti a destra nel 4-2-3-1 con Cadau che diventa il mediano insieme con Bianchi. Passa 1' e Gianni mette alto in allungo su cross di Bianchi dalla destra, poi Jeda al 9' non inquadra lo specchio di porta su angolo di Pusceddu a Ruzittu battuto. L'Arzachena soffre, mister Giorico prova a dare più peso all'attacco con l'ingresso al 15' Cicino al posto di Giordano spostando in fascia Spano. Gli effetti vengono annullati 3' dopo con l'espulsione di Delrio che rimedia il secondo giallo. L'uomo in più viene immediatamente capitalizzato dalla Nuorese perché al 21' Pusceddu spinge in rete il cross radente di Gianni al termine di un bell'inserimento in fascia destra. Sembra il gol-risolutore ma, come già accaduto in altre gare, l'Arzachena trova la forza di rimediare. Branicki si guadagna un calcio di rigore inducendo al fallo Bossa che, al 26', viene espulso. Nel frattempo Masala, autore del lancio per il polacco, resta a terra per un colpo alla tibia e c'è bisogno dell'intervento dell'ambulanza, entra Fideli mentre Mariotti toglie Pusceddu per Fadda. Branicki va sul dischetto e viene irretito da Deliperi che lo sfida togliendosi i guantoni, il duello però lo vince il gigante polacco che mette dentro il gol del pari e segna la terza rete nelle ultime tre giornate. Si riprende con la Nuorese che ha Fadda terzino a sinistra e Gianni in mezzo alla difesa con Alessandrì, Bonu che passa a destra, mentre l'Arzachena arretra Atzei e sfrutta la proiezione offensiva di Fideli, che al 39' calcia al volo su assist di Branicki non trovando lo specchio di porta. L'ex Tavolara si divora il gol del sorpasso al 44' colpendo il palo in diagonale al termine di un bello scambio Branicki-Spano. Nel lungo recupero (7') non accade nulla, il derby finisce in parità con la Nuorese che, quando ha pensato di vincerlo, ha poi rischiato di perderlo. L'Arzachena perde terreno sulla zona playoff vista la vittoria dell'Ostiamare e il sorpasso del Budoni ma domenica prossima contro l'Olbia ha la possibilità di tornare in corsa per tentare lo strappo finale negli ultimi 90' di campionato.

 

NUORESE: Deliperi, Bonu, Baone (7' st Deiana), Bossa, Bianchi, Gianni, Cadau, A. Alessandrì, Cappai (45' st E. Alessandrì), Jeda, Pusceddu (32' st Fadda). A disp. Nurra, Sanna, Cossu, Pisanu. All. Marco Mariotti

ARZACHENA: Ruzittu, Dedola, Masala (32' st Fideli), Delrio, Rossi, Schioppa (12' pt Guberti), Spano, Manzini, Giordano (15' st Cicino), Branicki, Atzei. A disp. Raso, Luciano, Gueli, Spina, Milia, Russu. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Davide Miele di Torino

RETI: 21' st Pusceddu, 32' st Branicki (rig)

NOTE: Espulsi al 19' st Delrio e al 26' st Bossa. Ammoniti: Delrio, Dedola, Giordano, Cicino, Deliperi, A. Alessandrì. Angoli 6-4. Recupero: 2' + 7'. Spettatori: 1000 circa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
15 Ritorno
Girone G