Il tecnico si dimette, arriva Mannu o un continentale
La Palma, dura solo un mese l'avventura di Franco Giordano sulla panchina dei cagliaritani
Il Natale non porta bene al La Palma che perde il secondo tecnico della stagione. Franco Giordano, infatti, ha rassegnato le dimissioni per sopraggiunti problemi personali che lo portano anche a lasciare l'incarico di responsabile del settore giovanile, carica che ricopriva prima di accettare la conduzione della prima squadra in sostituzione di Paolo Busanca, andato via a sua volta dopo 10 giornate per motivi extra calcistici alla vigilia della gara di Monastir (leggi qui).
È durata dunque un mese l'avventura di Giordano alla guida del La Palma, quando il 25 novembre scorso accettò il cambiamento di ruolo prospettatogli dal presidente Lecca (leggi qui). La missione del 65enne tecnico cagliaritano si era da subito mostrata improba perché il calendario metteva di fronte le migliori del campionato, Nuorese, Castiadas e Carbonia, con l'affacciarsi di dicembre e la rivoluzione tecnica portata avanti mentre si susseguivano gli impegni. Ed ecco che via via hanno salutato i vari Tronci, Stocchino, Amarante, Tronu, Lazzaro, Loi, Ibba, Contu mentre sono arrivati il difensore Rosati (2000), l'esterno offensivo Valluzzi (2000), il portiere Stanic, il centrocampista belga Larach e l'attaccante Jardel. Dopo tre sconfitte con pesanti passivi (17 gol subiti e 1 fatto) domenica scorsa è arrivato il pareggio interno contro il Ghilarza per 3-3 dopo che il vantaggio per 3-1 non è stato mantenuto nella ripresa.
La società cagliaritana, dunque, si è messa subito in moto per cercare il terzo tecnico della stagione. Nella ristretta rosa dei papabili è molto forte il nome di Graziano Mannu, 49enne originario di Carbonia che due stagioni fa chiuse la stagione alla guida del Monastir con la salvezza ottenuta ai playout. Ma non è escluso che possa arrivare un tecnico non sardo, con un ottimo curriculum alle spalle e pronto a tentare l'impresa-salvezza. Il La Palma si trova in ultima posizione con 9 punti dopo 15 giornate, con i playout distanti 4 punti e la salvezza diretta a 6 lunghezze. Alla ripresa del campionato i cagliaritani ospiteranno il Guspini di Murru.