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Alessio D'Agostino, Antonio Mesina, Castiadas
Calangianus unica a zero punti, 11 squadre non hanno ancora vinto

La Torres pareggia a Ghilarza e lascia a punteggio pieno Castiadas, Samassi, Sorso e Stintino

Quattro squadre in vetta e non c'è la Torres. Col pareggio a Ghilarza i rossoblù lasciano a punteggio pieno Castiadas, Samassi, Sorso e Stintino, un quartetto che non durerà un'altra giornata perché le due vincitrici dei campionati di Promozione si incontreranno domenica prossima. Dopo 180' si crea il primo mini-solco con ben undici squadre a non aver ancora vinto una partita perciò si va dal Calangianus unica squadra a quota zero al terzetto formato da Guspini, Tonara e Taloro che hanno sempre pareggiato mentre in mezzo ci sono Atletico Uri, Ferrini, Ghilarza, Monastir, Muravera, Orrolese, Valledoria.

 

CASTIADAS-FERRINI CAGLIARI 5-2

Il Castiadas cancella la delusione della Coppa sfogandosi con la Ferrini, seppellita con cinque gol. Protagonisti dei sarrabesi, con una doppietta a testa, sono stati il bomber Antonio Mesina e il centrocampista Matteo Pinna che non ha fatto rimpiangere l'assenza di Carrus, autore di due gol all'esordio. I cagliaritani hanno tenuto bene nel primo tempo ma poi hanno ceduto definitivamente nei primi 20' della ripresa. Che la gara potesse essere animata si è visto dopo 1' quando Mesina si è presentato sul dischetto per il rigore calciando però alto, l'ex Tonara si è rifatto 12' dopo quando ha sbloccata il match. La Ferrini ha risposto col penalty segnato da Podda ma poi, a cavallo della mezz'ora, Matteo Pinna e l'ex D'Agostino (nella foto con Mesina) hanno prodotto il primo allungo che Cuccu, prima del riposo, ha rimesso in discussione. Al 5' ancora Matteo Pinna traduce in gol la punizione di Cordeddu e poi Mesina insacca sull'assist di Porru. L'anno scorso la Ferrini fece perdere al Castiadas la possibilità di chiudere al terzo posto e di giocare in casa la semifinale playoff col Calangianus, questa volta si rifà con gli interessi. La squadra di Seba Pinna continua a sorprendere. 

CASTIADAS: Mereu, Cordeddu (45' st A. Pinna), Orrù (41' st Laconi), Ruggeri, Saias, L. Pinna, Frau (24' st Piras), Matteo Pinna (42' st Usai), Mesina, D'Agostino, Porru (38' st Mattia Pinna). A disp. Galasso, Carrus. All. Sebastiano Pinna.
FERRINI CAGLIARI: Tronci, Piselli, Garau (30' st Sanna), Balistreri, Fiori (7' st Monni), Mancusi, Cuccu, Bonu, Podda, Migoni, Sitzia. A disp. Canalis, Marras, Simoni, Serra, Cappai. All. Franco Giordano.
ARBITRO: Manzo di Torre Annunziata.
RETI: 13' pt Mesina, 20' pt Podda (rig), 28' pt Matteo Pinna, 34' pt D'Agostino, 45' pt Cuccu, 5' st Matteo Pinna, 20' st Mesina.

 

 

GHILARZA-TORRES 0-0

Un pareggio che accontenta il Ghilarza non certo rinunciatario di fronte al blasonato avversario. La Torres ha faticato a trovare geometrie in un campo pesante e contro un avversario organizzato, deciso e, per di più, pericoloso con l'ottimo Stocchino molto pericoloso sui calci piazzati (un tiro a fil di palo e una respinta di Tore Pinna) e in movimento (palla sopra la traversa). Nella ripresa i sassaresi hanno cercato nuove soluzioni con l'ingresso di Lo Coco e Bianco, e così Fideli, spesso pescato in fuorigioco, ha impegnato l'ex Fadda, poi ancora l'attaccante olbiese e il neo-entrato Lo Coco hanno cercato la via del gol mentre dall'altra parte la galoppata di Tronu si è chiusa con l'assist per Stocchino anticipato dall'intervento di Pinna. I rossoblù di Cirinà sanno che dovranno fare di più per piegare avversari tenaci e preparati come i ragazzi di Giovannino Mura.

GHILARZA: Fadda, Frau, Betti (17' st Stefano Oppo), Girseni, Chergia, Cirina, Atzei, Demurtas (21' st Fiori), Stocchino Forma (27' st Mele), Tronu. A disp. Pisanu, Pisu, Caddeo, Marras, Girat. All. Giovannino Mura.
TORRES: Pinna, Patta, Spanu, Scioni, Pitta, Caterisano, Sarritzu, Gancitano (1' st Lo Coco), Diouf (1' st Bianco), Fideli (42' st Galante), Piga. A disp. Selva, Minutolo, Ruggiero, Borrielli. All. Ivan Cirinà. 
ARBITRO: Galiffi di Alghero.
NOTE: Ammoniti: Scioni, Sarritzu.

 

 

GUSPINI TERRALBA-VALLEDORIA 1-1

Il pari è confezionato nel primo tempo anche se la ripresa è ricca di occasioni ma non schioda il pari maturato all'intervallo. Il Guspini è all'esordio in Eccellenza e passa con un esordiente, il classe '99 Colomboli con un colpo di testa su traversone di Epis. Il pareggio prima del riposo, Ngangue guadagna un penalty che Deiana trasforma. Nella ripresa la squadra di Spini spinge alla ricerca della vittoria: Deliperi dice di no a Marci, poi Viani non concretizza due opportunità, poi ci provano anche Ezeadi, Epis e ancora Viani ma sono i rossoblù di Ventricini a sfiorare il colpaccio con il neo-entrato Serra che viene fermato dal miracoloso intervento di Pisano. 

GUSPINI TERRALBA: Pisano, Ibba, Vercelli, Uliana, Ennas, Uccheddu, Epis, Ezeadi, Colomboli (22' st Frongia), Marci (24' st Amorati), Viani. A disp. Massa, Porta, Cirronis, Serpi, Piovaccari. All. Riccardo Spini.
VALLEDORIA: Deliperi, Secchi (37' st A. Mariani), Scannicchio, Ngangue, Greco, Auzzas, Deiana (42' st Tall), Pitruzzello, Deriu (30' st Serra), Sias, Cugusi. A disp. P. Mariani, Masia, Chafaaoui, Esposito. All. Giorgio Ventricini.
ARBITRO: Marco Medda di Cagliari.
RETI: 11' pt Colomboli, 41' pt Deiana (rig).
NOTE: Ammoniti: Uliana, Scannicchia, Ngangue. Angoli: 11-6. Spettatori: 300 circa. 

 

 

KOSMOTO MONASTIR-MURAVERA 0-0

Un punto a testa per muovere la classifica, una recriminazione per parte, entrambe nella ripresa, per poter recriminare ad una vittoria mancata. Il Monastir al 34' reclama un rigore non assegnato per fallo su Cardia e che costa l'espulsione dalla panchina di Zanda out per infortunio. Il Muravera al 38' si mangia le dita per la chance fallita dal belga Garcia (all'esordio) che spreca una grandissima occasione calciando fuori da posizione favorevole. I sarrabesi hanno risentito dell'infortunio a Boi dopo un quarto d'ora di gioco mentre i monastiresi hanno perso all'intervallo Achenza, uno degli ex dell'incontro insieme con Falchi. La squadra di Oliveira sta cercando di centellinare le energie psico-fisiche dopo un inizio di stagione sparato con il doppio confronto di Coppa Italia inserito tre le gare di campionato. 

KOSMOTO MONASTIR: Mattana, Cossu, Bratzu, Melis, Uccheddu, Usai, Achenza (1' st Atzori), Cardia, Suella, Bodano (17' st Anedda), Falchi (26' st F. Poddesu). A disp. Zanda, N. Poddesu, Pandori, Alberghina. All. Claudio Cordeddu.
MURAVERA: Pioli, Massessi, Lampis, Todde, Piccarreta, Bruno, Legname, L. Zugliani, Garcia, Diaz, Boi (14' pt Bouhlal). A disp. Cogoni, Madeddu, Oliveira, Porru, Zinzula, M. Zugliani. All. Luis Oliveira.
ARBITRO: Andrea Pani di Sassari.
NOTE: Espulso al 34' st Zanda per proteste. Angoli: 6-4. Recupero: 1' + 3'. Spettatori: 200 circa. 

 

 

ORROLESE-SAMASSI 0-1

Terza sfida in tre settimane e seconda vittoria del Samassi dopo quella della gara di ritorno di Coppa Italia. Il 3 settembre scorso l'Orrolese riuscì ad ottenere un pareggio a reti inviolate, con una prova gagliarda e sfruttando l'imprecisione e le gambe affaticate dei ragazzi di Busanca, questa volta la gara si sblocca quasi subito grazie al difensore Porcu che insacca su imbeccata del compagno di reparto Frongia. Poi i mediocampidanesi controllano la reazione dei padroni di casa e nella ripresa hanno il torto e la sfortuna di non chiudere il match perché Nurchi in diagonale coglie il palo e Angheleddu di testa centra in pieno la traversa. Nel finale, col risultato in bilico, i giovani giocatori di Zottoli creano apprensione nella difesa avversaria con alcuni palloni messi a centro area in maniera pericolosa. Nel primo tempo grosso spavento per l'infortunio di Piras, sostituito da Moi, che ha causato una interruzione di circa venti minuti.

ORROLESE: Accinelli, Mura, Cherchi (40' st Pisano), Aramu, Simonetti, Laconi (15' st Caddeo), Podda, Medda, Piras (28' pt Moi), Mazzei (6' st Ladu), Vitellaro. A disp. Lai, Casti, Mereu. All. Enzo Zottoli.
SAMASSI: Aramu, Sani (30' st Serpi), R. Massa, Aru, Frongia, Porcu, Placentino (41' st Nonnis), Sogus, Dessena, Angheleddu, Nurchi. A disp. Maxia, Felleca, Massa, Valluzzi, Argiolas. All. Paolo Busanca.
ARBITRO: Satta di Ozieri. 
RETI: 7' pt Porcu. 

 

 

SORSO 1930-ATLETICO URI 3-2

Gara spettacolare e vibrante vinta dal Sorso nel finale con orgoglio e determinazione anche perché sull'altro fronte l'Atletico Uri ha affrontato tutta la ripresa con l'uomo in meno per l'espulsione di Mereu. Il primo tempo è stato un inseguirsi a vicenda, coi romangini subito avanti grazie a Falchi e i sassaresi a rispondere con Fadda, entrambi i gol nati sugli sviluppi di un corner. Poi sono i giallorossi di Salaris a mettere freccia con il velocista Matteo Tedde che approfitta del campo aperto per involarsi a sinistra, convergere al centro e battere Cherchi. Prima del riposo l'episodio chiave: Pulina viene agganciato in area da Mereu al momento della conclusione, l'arbitro Pani fischia il rigore ed espelle l'ex Latte Dolce che protesta dicendo di aver colpito prima la palla. Nella ripresa il Sorso non trova grandi spazi, mister Scotto prova la carta Chelo che di testa, su cross di Caddeo, impegna Sotgia. L'Atletico ci prova in contropiede ma Cherchi è attento sul cross basso di Tedde. Nel finale Mirko Delrio, su punizione, tocca palla per Cocco che con una staffilata mancina manda la palla all'incrocio dei pali. Nel finale spazio al tentativo di Nicola Sanna con un tiro mancino alto sulla traversa e la punizione di Fadda parata da Cherchi. La matricola di Scotto mantiene la vetta, i giallorossi di Salaris escono a testa alta dal confronto e col rammarico di aver perso per oltre un tempo un uomo, che è il loro faro di centrocampo.

SORSO 1930: Cherchi, Latte, Cacace, Cocco (38' st Derudas), Silvetti, Delrio M., Delogu, Ruggiu, Falchi (38' st Altea), Pulina (18' st Chelo), Caddeo. A disp. Spanedda, Ogana, Fenu, Recino, Cubeddu. All. Pier Luigi Scotto.
ATLETICO URI: Sotgia, Puledda, Fadda, Mereu, Sini, Luiu (40' st Mura), M. Tedde, Piras, L. Tedde, Puddu (27' st Sanna), Dalerci. A disp. Cabeccia, Pireddu, Cuccu, Sechi, Palitta. All. Giuseppe Salaris. 
ARBITRO: Selva di Alghero.
RETI: 6' pt Falchi, 13' pt Fadda, 28' pt M. Tedde, 40' pt Caddeo, 37' st Cocco.
NOTE. Espulso al 40' pt Mereu. Ammoniti: Cocco, M. Tedde, Sanna, Cacace. Angoli: 5-4. Spettatori: 300 circa.

 

 

STINTINO-CALANGIANUS 2-1

Accade tutto nella ripresa dopo che la prima frazione è stata caratterizzata dalla traversa colpita da Cherchi con un gran tiro. Il Calangianus mette il muso avanti quando approfitta di una incertezza di Sini per battere Secchi con un diagonale. Lo Stintino si aggrappa al suo uomo migliore, Cherchi, che su punizione fa il bis dopo quella realizzata a Muravera. Nel finale la squadra di Udassi spinge forte alla ricerca del gol-vittoria: ci prova Cherchi due volte, dapprima sfiorando l'incrocio dei pali e poi chiamando in causa Brundu, poi il giovane Pilo manda clamorosamente fuori a tu per tu con Brundu mentre nel recupero si decide la gara con il rigore decretato dall'arbitro Nurchi per la spinta di Merenda (espulso per proteste) ai danni di Doukar: l'attaccante realizza con freddezza e lascia la matricola in testa al campionato. 

STINTINO: Secchi, Viale (17' st G. Fois), Carrucciu, Sini, Tuccio, Gianni, Cardone (44' st Mulas), Carboni (20' st Delrio), Doukar, Pilo (39' st Serra), Cherchi. A disp. Falchi, Sias, Gadau. All. Stefano Udassi.
CALANGIANUS: Brundu, Pirina (23' st Zara), Gori, Bassiri (17' st Loddo), Meloni (37' st Cugini), Merenda, Murgia, Pinna (39' st Paulis), El Hady, Tusacciu, Senes. A disp. Marzeddu, Muzzu, Demuro. All. Giannetto Addis.
ARBITRO: Nurchi di Bosa.
RETI: 11' st El Hady, 15' st Cherchi, 46' st Doukar (rig).
NOTE: Espulso al 46 st Merenda per proteste. Ammoniti: Cherchi, Sini, Carrucciu, Pinna, Tusacciu. Angoli 5-2. 

 

 

TONARA-TALORO GAVOI 1-1

Il Taloro ha imparato la lezione e dopo le tre sberle di Coppa Italia a Tonara strappa un punto importante per la classifica. I ragazzi di Marchi hanno retto bene nel primo tempo e sono passati avanti al 15' della ripresa quando il neo-entrato Cissè Dramane ha finalizzato una fuga dell'ex Manca. I rossoneri di Prastaro hanno subito reagito trovando il pari con il bomber Calaresu che non sbaglia da posizione favorevole sull'assisto di Cocco. Entrambe le compagini hanno molti margini di miglioramento. 

TONARA: Longo, Boi, Moro, A. Pili, Nnamani, Sau, Littarru (35' st Poddie), Bruno, Pintus (6' st  Cocco), Sanna, Calaresu. A disp. Tore, Piras, Succu, Fadda, Falchi. All. Antonio Prastaro.
TALORO GAVOI: Tilocca, Zedda, Satta, Secchi, Mastio, Corona, Sedda (9' st Cissè Dramane), Manca, Falchi, Bonicelli (32' st Bussu), Mele. A disp. Ruggiu, Ladu, Catte, Mulas, Isoni. All. Romano Marchi
ARBITRO: Fantozzi di Civitavecchia.
RETI: 15' st Cissè Dramane, 32' st  Simone Calaresu.
NOTE: Ammoniti: Manca, Sau. Angoli: 11-7. Spettatori 250 circa

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2017/2018
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