La Torres più forte dei cartellini rossi, Greco: «Con questo spirito di squadra centreremo l'obiettivo»

Ancora una volta le decisioni arbitrali sono andate contro la Torres che, a distanza di pochi giorni, si è ritrovata a giocare una gara non al massimo delle proprie potenzialità e dell'organico in campo. A Cesena la doppia espulsione negli ultimi 20' di gioco ha permesso agli avversari di agguantare il pareggio nel recupero, contro l'Imolese il cartellino rosso a Campagna dopo nemmeno mezzora di gioco ha stravolto i piani del tecnico Alfonso Greco nel voler centrare la prima vittoria in campionato. 

«Sicuramente nelle ultime tre giornate gli episodi non sono stati favorevoli - dice l'allenatore romano nell'intervista sul canale social del club - però ho fatto i complimenti ai ragazzi, perché hanno dato tutto, si sono sacrificati e hanno concesso poco e nulla. Non ho mai parlato degli arbitri né fatto commenti e non lo faccio adesso, dico sicuramente che in queste tre partite gli episodi non ci sono stati favorevoli e hanno un po' compromesso le nostre gare. Anche a Cesena abbiamo giocato gli ultimi venti minuti prima in dieci e poi in nove, e anche questa volta, nonostante sia stata la terza partita in sette giorni, abbiamo fatto un'ora in dieci. Ma, ripeto, i ragazzi hanno dato tutto, mi hanno dato ancora più fiducia e ho fatto loro i complimenti. Certo, dovremo lavorare per migliorare certe situazioni ma con questo atteggiamento e spirito di squadra sono sicuro che centreremo l'obiettivo. C'è rammarico perché la partita l'avevamo preparata in un certo modo ma, quando ti ritrovi dopo 30' in dieci, cambia tutto. Anche i giocatori erano consapevoli di aver dato tutto e di aver fatto una prestazione di squadra. Bisogna continuare così».