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La Torres si impantana a Roma e ripone nel cassetto i sogni i gloria, sul campo impossibile dell'Astrea un pari deludente a reti inviolate
Poche occasioni, ko Lisai ed espulso El Kamch

La Torres si impantana a Roma e ripone nel cassetto i sogni i gloria, sul campo impossibile dell'Astrea un pari deludente a reti inviolate

Dopo aver ceduto l'intera posta al San Cesareo, la Torres non va oltre lo 0-0 in casa dell'Astrea, fanalino di coda del girone e reduce da 7 sconfitte di fila, nell'anticipo della 28esima giornata che si completerà domenica prossima. In due trasferte i rossoblù vanificano la grande rincorsa fatta da quando in panchina siede Marco Sanna, il pareggio a Roma significa infatti l'abbandono di ogni velleità di lotta al primo posto anche nel caso in cui riesca a recuperare i 2 punti di penalizzazione rimasti sul groppone dopo la sentenza della Corte d'Appello Federale. Pur con le attenuanti delle assenze di Musto (bomber stagionale utile contro una squadra chiusa a riccio), Casini e Biondi, i sassaresi avrebbero dovuto metterci più determinazione nell'andare a prendersi i tre punti così come fecero a Genzano quando si giocò anche lì in un campo impossibile come quello di Casal di Marmo.   

 

Giacomo Demartis recrimina, un punto è poco per la TorresLa gara. Rughetti schiera Placidi in porta, difesa a quattro con Cruciani, l'ex Sannibale, Cipriani e Briotti, a centrocampo Gentili, Prevete, Mollo, Carlini, in attacco Di Iorio e Giuntoli. Sanna conferma le indiscrezioni della vigilia e con Fadda tra i pali, Cafiero e Raucci sono gli esterni con Gagliardini messo in coppia con Cossentino, in mediana c'è El Kamch con Masala, poi i trequartisti Demartis, Scotto e Lisai dietro la punta Chelo. La Torres prova a pungere subito, al 4' Scotto, su assist di Demartis, chiama Placidi alla parata. L'Astrea, 1' dopo, protesta per un contatto in area tra Giuntoli e Cossentino, l'arbitro Miniutti lascia correre. I rossoblù faticano ad organizzare un'offensiva continua perché l'impostazione tattica dei ministeriali è volta a soffocare ogni tentativo di manovra dei rossoblù. Che ci provano su palla inattiva al 17' quando sull'angolo di Demartis la palla arriva per la testa di Cafiero, inzuccata alta sopra la traversa. La miglior occasione della Torres è al minuto 26 quando Scotto verticalizza per Chelo che di slancio supera Placidi in uscita ma si allarga troppo, perciò non tenta la conclusione ma serva la palla all'indetro per Masala che calcia a botta sicura trova Placidi alla deviazione in calcio d'angolo. L'Astrea serra le fila e non rischia più sino al 39' quando Raucci, dopo uno scambio con Chelo, chiama Placidi alla respinta con un tuffo alla sua sinistra. Il portiere romano si oppone 1' dopo sulla conclusione di Scotto con la palla che rimbalza pericolosamente a un metro. Prima del riposo brutta botta per i rossoblù costretti a sostituire l'infortunato Lisai per Marcangeli, classe 1998. Al primo dei 3' di recupero colpo di testa di Chelo su angolo di Demartis ma la palla termina alto sulla traversa. Nella ripresa ci si aspetta una Torres più determinata ma è l'Astrea a cercare il colpo basso con Carlini al 15' che chiama alla doppia respinta decisiva di Fadda. Lo stesso attaccante ci prova nuovamente 2' dopo ma dopo un bello spunto manda la palla sul fondo. I rossoblù faticano a giocare e quando alzano la palla favoriscono la fisicità dei ministeriali. Allora è Demartis al 24' a provare la giocata risolutiva con un calcio di punizione dalla lunghissima distanza, circa 25 metri, ma Placidi non si fa sorprendere e manda in corner. Rughetti congela il match con tre cambi appena prima e qualche minuto dopo la mezzora quando entrano Di Benedetto, Belardinelli e Isla per Giuntoli, Gentili e Di Iorio. Al 37' è il solito Demartis, su palla appoggiata da Marcangeli, a tentare la via del gol ma la palla è alto sulla traversa. L’Astrea però è decisa a portare a casa il punto e rischia poco. Il recupero si allunga per l'accendersi di un parapiglia che porta l'arbitro Miniutti ad espellere El Kamch e Mollo per reciproche scorrettezze. La gara finisce a reti inviolate con l'Astrea che quasi certamente finirà in Eccellenza non avendo mai perso contro la Torres oltra ad averla estromessa dalla Coppa Italia. 


ASTREA: Placidi, Cruciani, Briotti, Prevete, Sannibale, Cipriani, Gentili (30' st Belardinelli), Mollo, Di Iorio (36’ st Isla), Giuntoli (28’ st Di Benedetto), Carlini. A disp. De Mitri, Dionisi, Guiducci, Mania, Pentassuglia, Russo. All. Simone Rughetti

SEF TORRES: Fadda, Cafiero, Raucci, Masala, Gagliardini, Cossentino, De Martis, El Kamch, Scotto, Lisai (40’ pt Marcangeli), Chelo. A disp. Iali, Girardi, Della Guardia, Negro, Delogu, Gueli. All. Marco Sanna

ARBITRO: Thomas Miniutti di Maniago

NOTE: Espulsi al 49’ st El Kamch e Mollo per reciproche scorrettezze. Ammoniti: Gentili, Gagliardini, Briotti, Cruciani, Cipriani. Angoli: 3-9. Recupero: 3' + 8'. Spettatori: 200 circa.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
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