Col Pavia dallo 0-2 al 3-2 ma subisce il pari
La Villacidrese gusta la dolce impresa ma poi arriva il Carbone
Un'impresa a metà. La Villacidrese rischia prima il tonfo fragoroso in casa andando sotto di due gol dopo appena 19', poi inizia una spettacolare rimonta che porta a segnare tre reti nell'arco di 16' a cavallo dei due tempi e infine subisce il 3-3 dal Pavia a 11' dal termine.
Ma in casa campidanese preferiscono vedere il bicchiere mezzo pieno, con questo cuore e con questa tecnica si può aspirare alla salvezza diretta che dista appena tre punti sopra. Il Pavia di Amedeo Mangone (ex difensore di Roma e Brescia), che si sta giocando il tutto per tutto per stare agganciato al treno playoff, parte forte col duo d'attacco Pavoletti-Carbone che segnano i primi 20' di gara. Al 4' è proprio Pavoletti a metter dentro il pallone scagliato da 30 metri da Benny Carbone che Floris devia sulla traversa. Gli ospiti raddoppiano al 19' con l'ex fantasista di Napoli e Vicenza che controlla il lancio di Righi, supera alcuni difensori di casa e batte Floris.
Villacidrese tramortita ma ancora viva. Senza Manzo (infortunato) e con Cirina all'esordio dal 1' i biancocelesti escono fuori dall'angolo e passano al contrattacco. Al 28' la punizione di Bombagi viene deviata da Mandrelli in corner, sugli sviluppi del quale Palazzo, Ricciardo e Steri non trovano il varco giusto. Il gol è nell'aria. Dopo aver chiesto al 38' un calcio di rigore per un fallo di Ricci su Steri, arriva la rete di Lombardo, su un calcio piazzato a fondo campo, con la complicità di Mandrelli che si fa beffare sul primo palo. Gara riaperta, il pubblica incita la squadra di casa che perviene al pareggia allo scoccare del minuto 45: corner di Lombardo, imperioso stacco aereo di Cirina e palla nel sacco. Il Pavia è alle corde e accoglie con sollievo la fine della contesa.
Nella ripresa la Villacidrese riparte con lo stesso piglio della seconda metà del primo tempo e trova l'incredibile vantaggio al 55' con Ricciardo, abile a chiudere in diagonale un bel lancio di Dei ed infilare Mandrelli per la terza volta. Il Pavia è sulle gambe, la Villacidrese amministra e pregusta la vittoria. Ma non fa i conti col talento di di Benny Carbone che inventa al 79' la parabola del 3-3. La Befana è passata da quasi due mesi ma ai ragazzi di Mereu resta in mano il "Carbone" e non la dolce vittoria. Domenica con la Pro Belvedere sarà un autentico spareggio-play out.
VILLACIDRESE (4-2-3-1): Floris, Dei, Cirina, Palazzo, Pelizzari; Bombagi, Bianchi; Lombardo, Suppa (21' st Mancosu), Steri (28' st Cordeddu); Ricciardo (30' st. Anastasi). A disposizione: Pomarè, Bregliano, Marini, Pinna. Allenatore: Bernardo Mereu.
PAVIA (4-4-2): Mandrelli; Ricci, Acerbi (19' st Visconti), Fofacci, Ferrini; Mazzocco, Daffara (17' st De Vincenziis; 36' st Stefanini), D'Amico, Bonacina; Pavoletti, Carbone.A disposizione: Facchin, Lentini, D'Errico, Camilluzzi. Allenatore: Amedeo Mangone.
ARBITRO: Monaco di Tivoli.
RETI: 4' pt Pavoletti, 19' pt Carbone, 39' pt Lombardo, 46' pt Cirina, 11' st Ricciardo, 34' st Carbone.
NOTE: Ammoniti: Carbone, Acerbi e Ferrini. Angoli: 5-2. Recupero 2’ e 3’. Spettatori 400 circa.