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La vittoria è una chimera, solo pareggi per Olbia, Selargius, Latte Dolce e P.Torres
Arzachena beffa atroce, Budoni ko meritato

La vittoria è una chimera, solo pareggi per Olbia, Selargius, Latte Dolce e P.Torres

La Sardegna conferma il suo scarso feeling con la vittoria e resta all'asciutto anche nella 14esima giornata racimolando 4 pareggi e 2 sconfitte. L'Olbia perde contatto con la vetta benché abbia la gara da recuperare col Terracina per accorciare in classifica (-7 dalla Lupa Roma), il Budoni si sta appiattendo verso una posizione di centroclassifica dopo aver fatto sperare in qualcosa di più, col Porto Torres ormai in discesa verso l'Eccellenza, per Latte Dolce, Arzachena e Selargius c'è da soffrire parecchio se non si accelera il passo.

ISOLA LIRI-OLBIA 1905 1-1

Dopo tre sconfitte di fila e lo stop per l'alluvione il ritorno in campo dei bianchi è quasi ottimo. Perché sul difficile campo dell'Isola Liri la squadra di Mauro Giorico passa in vantaggio al 18' col suo trascinatore, Demiro Pozzebon, giunto al 9° centro, che spinge in rete un preciso cross di Malesa, poi amministra la gara subendo il pari al 56' su un calcio di rigore per un discutibile scontro in area tra Pozzebon e Terra, dal dischetto Raffaele Poziello supera Sorrentino (bene all'esordio). Nel finale di gara le fiammate di Gallon e Pozzebon non portano alla vittoria che i bianchi avrebbero voluto dedicare ai concittadini vittime dell'alluvione. Nell'Olbia si sono fatte sentire le assenze di Di Gennaro, Molino, Masia, Loddo e Saraò, dal prossimo match ci sarà anche l'esterno Alessio Delrio ('94), un ritorno dopo la stagione e mezza ad Arzachena e Porto Torres ed è in via di conclusione l'acquisto di un centrocampista bielorusso.

 

TERRACINA-BUDONI 3-1

Contro la squadra del momento non c'è stata nulla da fare per i galluresi tramortiti nel primo tempo da un avversario in piena ascesa verso la vetta dopo il cambio in panchina (Agovini per Bacci) che ha portato tre vittorie di fila e la gara di Olbia da recuperare. La matricola laziale va a segno con Marzullo su rigore, l'ex Porto Torres Oggiano e Vano e per la squadra di Raffaele Cerbone è notte fonda. Nella ripresa la rete di Mastinu rende meno amara la sconfitta, peccato per l'espulsione severa di Luigi Pinna a 1' dal termine che renderà più complicato il match di domenica prossima contro il San Cesareo. Rientreranno dalla squalifica Farris e Steri e si spera nel recupero di Palazzo per non dover arretrare Gavioli sulla linea difensiva.

 

ANZIOLAVINIO-LATTE DOLCE 0-0

Un punto fuori casa con una diretta concorrente è sempre buona cosa, purtroppo non migliora di tanto la classifica dei sassaresi ma conferma una ritrovata solidità difensiva (secondo 0-0 di fila) anche se accompagnata da un improvviso stop nelle marcature con l'attacco fermatosi dopo il poker di reti all'Olbia di quasi un mese fa. Normale amministrazione per il portiere Garau e ancora una traversa per il bomber Usai. Per la squadra di Pierluigi Scotto all'orizzonte c'è la sfida contro il Terracina dei tanti ex Torres e del sassarese Oggiano, ma Cocco e compagni contro le grandi hanno sempre sfornato grandi gare, non ultima quella contro l'Isola Liri.

 

ARZACHENA-FONDI 1-2

Una gara perfetta rovinata dalle decisioni arbitrali che trasformano una quasi probabile vittoria in una certa sconfitta per gli smeraldini al cospetto di avversari in lotta per i playoff. La squadra di Luigi Alvardi gioca bene per un tempo e sblocca al 56' il match con Buonocore, poi sale in cattedra il direttore di gara Agrò di Terni che, con eccessiva fiscalità, espelle per doppia ammonizione prima l'autore del gol (67') e poi Sola (74'). Nell'ultimo quarto d'ora di gioco il Fondi ne approfitta per ribaltare il risultato con la doppietta di Regolanti e aggravare la posizione in classifica dei biancoverdi che speravano, invece, di sistemare le cose con il ritorno alla vittoria. In ogni caso la società si butterà sul mercato per rinforzare una rosa che si è assottigliata dopo le partenze di D'Aqui, Persichetti, Musilli e ora anche di Visone.

 

SELARGIUS-SORA 1-1

I granata non decollano proprio e ottengono il terzo pareggio di fila grazie, questa volta, al rigore messo a segno da Emiliano Melis al 92'. C'è però da rimarcare il fatto che la squadra di Vincenzo Fadda, pur lamentando le pesanti assenze di Bonacquisti, Sanna, Garau e Ancheleddu ha giocato una gran bella gara sfiorando a ripetizione la marcatura specie nel primo tempo con i legni colpiti da Cabras e Piselli e le paratone di Ludovici sui missili di Corongiu, Callai e Federico Melis. Lo scampato pericolo per una sconfitta (gol di Giusti ancora sugli sviluppi di un corner) non cancella la delusione per una vittoria che il campo ha detto che sarebbe stata meritata. Ora non resta che aspettare il responso del Giudice Sportivo per la gara col Porto Torres che potrebbe dare altri due punti portando il Selargius a quota 15, perciò a 1 lunghezza dalla salvezza diretta. Da segnalare il bel gesto degli ultras sorani (una ventina al Virgilio Porcu) che hanno esposto prima dell'inizio del match uno lungo striscione con la scritta in sardo "coraggiu Sardigna non mollei" per solidarizzare con l'Isola colpita dall'alluvione.

 

PORTO TORRES-ASTREA 1-1

Volevano chiudere in bellezza e ci sono riusciti regalandosi una quasi vittoria. Galasso, Ledda, Niedda, Sias e Bazzoni sono stati protagonisti dell'1-1 contro i ministeriali che solo al 90' con Giuntoli sono riusciti ad agguantare il pareggio dopo la rete nel primo tempo del classe '95 Bazzoni. Si chiude così l'avventura in rossoblù per questi giocatori che aveano deciso di rimanere (per affetto e per ottenere la lista in cambio dei crediti maturati da inizio stagione) mentre altri avevano già lasciato Porto Torres come Manca, Delrio, Cro e Mattia Floris. Va via anche Alex Frau dopo 5 stagioni, il simbolo degli anni d'oro dei turritani vincitori di due Coppe Italia in Eccellenza, del massimo campionato regionale con Affuso in panchina e di tre belle stagioni in serie D. Le note difficoltà economiche della società, dopo il deciso passo indietro dell'ex presidente Enrico Piras, porteranno il club rossoblù a chiudere la stagione con una squadra composta da giovani di proprietà.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
14 Andata
Girone G