L'Arzachena chiama a raccolta l'intera comunità: il Biagio Pirina pieno contro l'Albalonga per la gara della vita che vale la Lega Pro

Ad una vittoria da un traguardo storico, eccezionale e gratificante. Tra l'Arzachena e la Lega Pro c'è una gara di distanza, 90' e qualcosa in più per andare in paradiso. Contro l'Albalonga sarà la madre di tutte le gare giocate finora dalla squadra di Mauro Giorico, un lungo cammino fatto di 33 passi che attende ora quello finale per entrare nel mondo del professionismo. 

Domenica al "Biagio Pirina" (inizio gara alle 15) gli smeraldini disputeranno la partita della vita, quella che dovrà entrare negli annali di una storia iniziata nel 1964. E la partita della storia i protagonisti in maglia biancoverde vorranno giocarla in uno stadio completamente pieno, proprio per questo la società di Menio Fiorini chiama a raccolta la comunità arzachenese (composta di quasi 14mila anime) per unirsi nel grande sogno e per trascinare Bonacquisti e compagni all'ultima impresa della stagione. Per il big-match con l'Albalonga è già partita la pre-vendita dei biglietti che possono essere acquistati al Caffè Margò di Davide Ziriddu (tel. 334/9754605) e al Salone dei barbieri-parrucchieri Giuseppe e Settimo Orro (tel. 329/5347815) entrambi in piazza Risorgimento. I cancelli del Biagio Pirina saranno aperti a partire dalle ore 14, un'ora prima del fischio d'inizio, il pienone servirà per trascinare gli eroi biancoverdi al completamento di una grande impresa. Il cui epilogo non può essere solo letto sui giornali e siti internet oppure visto attraverso i video ma partecipando di persona, contribuendo con la propria voce, con la vicinanza e col trasporto a portare i giocatori di mister Giorico all'ultima grandissima vittoria della stagione. E poi che sia festa collettiva, con il nome dell'Arzachena che girerà per tutta Italia.