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L'Arzachena ferma la Sarnese e lascia sola in vetta la Torres, impresa del Sant'Elia
Ancora ko il Budoni, tonfi di P.Torres e Selargius

L'Arzachena ferma la Sarnese e lascia sola in vetta la Torres, impresa del Sant'Elia

La Sardegna sorride con la vetta solitaria della Torres grazie anche al pareggio dell'Arzachena contro la Sarnese ma piange per le sconfitte di Budoni, Porto Torres e Selargius, queste ultime due fanno ancora più male perché pesanti nel punteggio e giunte nelle sfide casalinghe. Il bilancio è parzialmente riequilibrato dalla vittoria in trasferta del Progetto Sant'Elia nello scontro diretto a Civitavecchia al quale cede l'ultimo posto in classifica.

 

ISOLA LIRI-TORRES 0-3

I rossoblù gettano la maschera e puntano dritti dritti al ritorno in Lega Pro. Lo dice il campo e lo dicono allenatore e giocatori nel dopogara dell'anticipo di sabato che ha visto la squadra sassarese maramaldeggiare sul campo dell'Isola Liri reduce da quattro risultati utili di fila. La gara è stata messa in cassaforte nel finale del primo tempo con le reti del baby Bisogno ('94) e del bomber Meloni, che tocca già la doppia cifra quando mancano due turno al giro di boa. Nella ripresa il sigillo viene posto dall'ultimo arrivato, la punta Michele Pulina che bagna l'esordio col gol. La quarta vittoria consecutiva viene accompagnata da numeri importanti perché la squadra di Guglielmo Bacci è al primo posto solitario con due punti di vantaggio su Turris e Sarnese, ha la miglior difesa (12 reti subiti) e il miglior attacco (27 reti fatte), e ora può contare su una rosa importante visto che in panchina il tecnico aveva Angheleddu e Pulina con Carboni fermo ai box. Cresce l'entusiasmo a Sassari e il termometro sarà la prossima gara contro il Real Hyria per la quale si prevede un Vanni Sanna con spettatori in aumento.

 

ARZACHENA-SARNESE 1-1

Il rigore beffa di Tarallo a 4' dal termine toglie il sapore dell'impresa agli smeraldini che stavano firmando una prestigiosa viittoria ai danni della capolista dopo quella della settimana precedente in casa del Sora. La squadra di Raffaele Cerbone ha sfornato un'altra grande prova (palo di Manzo), favorita dall'espulsione di Maraucci al 35' e dal bellissimo gol di Cappai (10° in campionato), un esterno destro a fil di palo al 23' della ripresa. Positivo l'esordio di Michelangelo Palazzo che ha irrobustito una difesa che può contare sui centimetri e l'esperienza di Rossi e Pinna. Tifosi interessati quelli della Torres che hanno gioito per un pari che lascia i sassaresi soli in vetta, quelli smeraldini restano a bocca quasi asciutta dopo aver pregustato una vittoria che avrebbe portato a 7 le lunghezze di vantaggio sulla zona playout. L'Arzachena si conferma la seconda forza della Sardegna.

PORTO TORRES-CYNTHIA 1920 0-4

Pericolosa e preoccupante battuta d'arresto per i rossoblù che vengono superati con un poker di reti dai pericolanti genzanesi in maniera netta come già successo nel turno casalingo precedente contro l'Ostia Mare. Gara condizionata dal rigore fallito da Alex Frau ad inizio gara ma la fragilità difensiva e mentale della squadra di Seba Pinna è evidente specie nelle gare al Viale delle Vigne. La terza sconfitta di fila potrà portare con sé dei cambiamenti tecnici e sul parco giocatori, il mister Pinna si è assunto la responsabilità di queste sconfitte pur ricordando che la squadra era, fino a poche settimane fa, la miglior difesa e si è qualificata ai quarti di finale della Coppa Italia. La vittoria della Cynthia, trascinata dal bomber quartese Caboni (gol e assist), Fanasca (doppietta) e dal neo-acquisto Palmiteri, fa piombare i rossoblù ai margini della zona playout, questa situazione preoccupa non poco la dirigenza turritana che sta vagliando ogni tipo di soluzione.

 

CASERTANA-BUDONI 1-0

I galluresi segnano ancora il passo per la quarta volta e mai come in questa circostanza la rosa ristretta ha inciso sulla sconfitta. I casertani hanno fatto proprio il match grazie al gol di Gennaro Esposito subentrato dalla panchina, mister Giuseppe Bacciu invece deve fare i conti con le tante assenze - tra squalifiche e infortuni (Scugugia, Sirigu, Nnamani e Gavioli) - e spera che domenica possa nuovamente poter scegliere alternative almeno in difesa. La gara del Pinto è stata giocata a viso aperto, i campani hanno trovato un super Capello che ha fatto parate straordinarie ma anche Meloni, Borrotzu e Pau hanno sfiorato il gol. La rete di Esposito a metà ripresa è arrivata nel momento migliore dei biancoblù che avrebbero potuto strappare un punto così come la giornata precedente.

 

SELARGIUS-OSTIA MARE 1-5

I granata reduci dalle grandi imprese con le squadre di testa perdono malamente nello scontro diretto per la salvezza. Non ci voleva in questa fase così importante del torneo una battuta d'arresto che fa riaffiorare antichi problemi troppo presto accantonati. La squadra di Vincenzo Fadda ha sbagliato l'approccio contro avversari che già a Porto Torres avevano dimostrato di saper vincere e di saperlo fare anche largamente. Primo tempo disastroso nel quale l'Ostia va a segno con Alfonsi, Bosi e Macciocca, la ripresa si apre con la rete di Trippa, altro neo acquisto insieme con Bosi, e chiusa ancora con Macciocca. La rete della bandiera porta la firma di Farci davvero implacabile dagli undici metri visto che è al settimo sigillo stagionale. La vittoria avrebbe significato uscire dalla zona playout, intento ben riuscito dai laziali apparsi trasformati dopo gli stenti di inizio stagione.

 

CIVITAVECCHIA-PROGETTO SANT'ELIA 1-2

Quando tutti li davano per spacciati i cagliaritani risorgono vincendo lo scontro diretto con il Civitavecchia. Mister Gigi Piras - in piena emergenza e con sei under in campo - festeggia la prima vittoria della sua gestione, ottimo viatico per il derby contro il Porto Torres diventato - specie per colpa degli avversari - una sfida-salvezza. Si sveglia l'attaccante Carlo Pintus che, con due gol (bellissimo il secondo), forse ha mascherato il problema delle realizzazioni ed strappato la conferma visto che il tecnico Piras non l'aveva mai utilizzato dal 1'. Ottima la prova di Cordeddu che, con la sua velocità, ha messo in crisi la difesa del Civitavecchia, gli è mancato solo il gol. Il Sant'Elia abbandona l'ultimo posto e spera di agganciare subito la zona playout, quella che evita la retrocessione diretta. Dopo l'arrivo di Mastromarino (già esordito) e il ritorno del baby Brignone ('95, dal Pula), il diesse Roberto Ibba è pronto a regalare la punta di peso che richiede da tempo Gigi Piras.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Sardegna
15 Andata
Girone G