L'Arzachena prende forma, confermati Brack, La Rosa e i fuoriquota Petrone e Oggiano, arriva dal Sant'Elena la promessa Mboup

Mattone dopo mattone prende forma l'Arzachena e lo fa nel segno della continuità. Chiuso il campionato con la gara di Viterbo che avrebbe potuto regalare i playoff ma che non hanno cancellato una stagione da record di punti, gli smeraldini hanno fatto passare questi due mesi con la certezza che la squadra non avrebbe perso i punti cardine. Intanto il capitano Danilo Bonacquisti, sin dal primo giorno di "vacanza", aveva ottenuto la conferma senza necessariamente dover apporre firme che solo con l'inizio di luglio c'è stata, il 30enne di Ferentino si sente un arzachenese doc e vestirà con sempre più orgoglio la maglia biancoverde per il sesto anno.

Il legame del centrocampista con il club di Menio Fiorini è indissolubile e l'Arzachena si presenterà ai nastri di partenza con la sua colonna. Sul campo ha meritato la conferma anche il tecnico Mauro Giorico, sarà alla guida dell'Arzachena per il terzo campionato consecutivo e sarà manterrà la tendenza a migliorarsi, dopo il settimo e sesto posto non potrà che esserci l'ingresso nei playoff. La presenza del mister di Alghero è stato uno dei motivi che ha spinto Andrea Sanna a bissare la stagione in Costa Smeralda, la firma del bomber di Donigala Fenighedu era attesa dai tifosi che hanno potuto ammirare le giocate dell'ex Savona e applaudire i 16 gol segnati in campionato. L'attaccante aspetta che a ruota firmi il gemello Piotr Branicki la cui trattativa per il rinnovo procede di pari passo con quelle dei possibili nuovi arrivi.

Nel frattempo, il direttore sportivo Antonello Zucchi ha strappato il sì di altri elementi portanti della squadra. In difesa si vedrà giganteggiare Koen Brack, il centrale olandese classe 1981 che si è fatto apprezzare per la continuità di rendimento e come primo regista della squadra quando con il suo lancio lungo e preciso ha spesso seguito lo scatto di Sanna o trovato la spizzata del polacco. In mezzo al campo non mancherà nemmeno il dinamismo di Luca La Rosa (1988), olbiese di nascita ma con residenza ad Arzachena perché lì ha trovato la donna della sua vita. Dell'ex San Teodoro, mister Giorico apprezza la duttilità e la disponibilità in ogni frangente della gara e della stagione, pregi che ha constatato quando lo ebbe nel campionato vinto con l'Olbia in Eccellenza. Ci sarà da lavorare sul fronte fuoriquota che vedrà in difesa la presenza di Alessandro Petrone (1996), splendido cursore di fascia e arcigno in marcatura. In attacco si potranno ancora vedere gli spunti interessanti di Riccardo Oggiano, un '98 capace di segnare 5 gol e ripreso dal Cagliari che ha apprezzato la crescita del giocatore bravo a conquistare la fiducia di Giorico nonostante l'annata più giovane dei fuoriquota della scorsa stagione fosse quella dei '97. Arriverà dal Sant'Elena (9 gol in Promozione girone A) Abdoulaye Mboup, veloce attaccante classe 1997 che il diesse Zucchi voleva già portare in squadra nel dicembre scorso dopo averne seguito il percorso di crescita nella squadra quartese.