Il tecnico: «Centrato l'obiettivo con merito»
L'Arzachena è salva, Cerbone elogia i giocatori: «Eccezionali, io fortunato ad averli allenati»
Tra le sei squadre impegnate nel campionato di serie D ce n’è una che il suo traguardo l'ha già raggiunto, con merito e tanta fatica: l’Arzachena. Battendo domenica scorsa il Sora per 2-1 grazie ai gol di Figos e Cappai gli smeraldini hanno ottenuto virtualmente la permanenza in serie D, manca con il conforto dell’aritmetica ma con 41 punti in classifica a tre giornate dal termine, sono 7 le lunghezze di vantaggio sulla zona playout, occupata dal Budoni, e ben 15 dalla terzultima, il Selargius, ricordando che i playout si annullano se il distacco tra 13esima e 16esima in classifica è superiore a 8 punti.
Il tecnico Raffaele Cerbone, nel dopogara di domenica, ha celebrato giustamente il grande risultato ottenuto dai suoi ragazzi: «I numeri dicono che ancora non siamo salvi ma devo complimentarmi con i giocatori che stanno dimostrando giorno dopo giorno di essere eccezionali. Posso dire di essere un allenatore fortunato perché ho guidato ragazzi splendidi, non so se mi ricapiterà in futuro di avere a che fare con giocatori di un così certo spessore. Così pure il mio staff che ringrazio per il lavoro fin qui svolto». L’ex tecnico dell’Olbia ha parlato della sfida che ha regalato, di fatto, la salvezza: «Era una gara difficile, il Sora è una squadra in salute che punta ad entrare nei playoff, li abbiamo battuti penso con pieno merito e potevamo fare anche qualche gol in più. Sono contento perché comunque sono arrivati tre punti contro avversari importanti e che hanno messo in campo tanta fisicità». E ora l'Arzachena si gode la permanenza in serie D. «Abbiamo fatto un qualcosa di eccezionale - ricorda Cerbone - perché ricordo che in questo campionato che la Torres sta vincendo meritatamente ci sono tre squadre campane come Turris, Casertana e Sarnese e quelle laziali come Frascati, Palestrina, Ostia e Sora che sono di grande spessore. La qualità del campionato è alta ed essere riusciti a salvarci con tre giornate d’anticipo è un grande merito che va riconosciuto ai miei giocatori».